Articolo di Adrian “Legolax” Barbieri

Ciao a tutti, qui scrive il vostro Legolax! Rieccoci qui con l’appuntamento settimanale di “Unknown”! Questa settimana parleremo di Modern!

I mazzi valutati soddisfaranno i seguenti criteri:
1) 5-0 in una MTGO League, oppure piazzamento in Finale a un PPTQ o un torneo più importante;
2) Non sono considerabili “Tier” (mazzi popolari e al contempo competitivi);
3) Devono piacermi (non disperate, son di larghe vedute). Quindi non troverete nessun Shared Fate.dec e simili. Vogliamo innovazione, ma anche competitività!

L’analisi sarà incentrata principalmente sulle carte più importanti e sulla strategia di gioco da attuare. Chiaramente non mancheranno consigli strategici ed eventuali modifiche per il mazzo. Ogni settimana verrà valutato un mazzo appartenente, in ordine, ai formati Standard, Modern, Legacy, e Vintage!

Mazzo della settimana: Boros Control

W/R Control by John Pellman Top 8
Creatures 3 Simian Spirit Guide 1 Stormbreath Dragon Enchantments 2 Leyline of Sanctity 4 Blood Moon Instants 3 Lightning Helix Legendary Creatures 1 Emrakul, the Aeons Torn Sorceries 2 Anger of the Gods 1 Day of Judgment 2 Timely Reinforcements 3 Wrath of God	Planeswalkers 2 Ajani Vengeant 2 Elspeth, Sun’s Champion 2 Gideon Jura 3 Nahiri, the Harbinger Artifacts 4 Chalice of the Void Basic Lands 1 Mountain 14 Plains Lands 1 Clifftop Retreat 4 Rugged Prairie 2 Sacred Foundry 3 Temple of Triumph	Sideboard: 2 Zealous Conscripts 1 Ghostly Prison 1 Leyline of Sanctity 3 Rest in Peace 1 Stony Silence 2 Boil 2 Celestial Flare 2 Celestial Purge 1 Shatterstorm
[Modern Top16] SCG Open Indianapolis- 14-15/Mag/2016
ndr. –		Details Main Deck: 60 Sideboard: 15

Analisi mazzo

Fresco fresco dalla Top8 degli SCG Indianapolis, troviamo questo fantastico esemplare di White Red Control. Qual è l’obiettivo di questo mazzo? Rovinare le giornate altrui, mi pare ovvio. E come lo fa? Vediamolo insieme!

In assenza di Mana Leak e Inquisition of Kozilek (tipi di carte sempre associati alla parola “Control” fin dall’alba dei tempi), questo mazzo si avvale di una diversa strategia di controllo, ovvero la “limitazione”/”inibizione” delle risorse avversarie tramite permanenti difficili da rimuovere. Tra questi abbiamo Chalice of the Void e Blood Moon, che grazie a Simian Spirit Guide possono essere giocati un turno prima. Chalice of the Void non permette di lanciare determinate magie a seconda del loro costo, mentre Blood Moon blocca direttamente le risorse alla fonte rendendo tutte le terre non base delle semplici montagne.

Come se non bastasse, Leyline of Sanctity bloccherà molte magie pericolose contro questo tipo di mazzo, ovvero scartini e spari (Lava Spike, Trigger di Valakut, the Molten Pinnacle, Lightning Storm). Questi ultimi infatti sono particolarmente efficaci contro strategie lente come questa, e di conseguenza oltre a Leyline avremo accesso anche a Timely Reinforcements e Lightning Helix, che oltre a guadagnare preziose vite perse, permettono di bloccare per qualche turno o rimuovere le minacce avversarie. Rimozioni di massa come Anger of the Gods, Wrath of God e Day of Judgment alleggeriscono l’assenza di Path to Exile e Lightning Bolt (non giocabili a causa di Chalice of the Void) e permettono di resettare il campo di battaglia, qualora ne sentissimo la necessità.

Come motore di vantaggio carte (ogni Control ne è provvisto), il mazzo sfrutta i Planeswalkers: grazie alle loro abilità usabili ogni turno, il vantaggio che questi portano in poco tempo è immenso. Abbiamo:

• Ajani Vengeant: Le sue abilità sono eccellenti sia contro mazzi Control (+1: un permanente molesto non STAPpa) che contro Aggro (-2: Lightning Helix). La Ultimate spesso è sinonimo di vittoria, soprattutto se ci fate seguire una bella Wrath of God per ripulire COMPLETAMENTE il campo di battaglia.
• Elspeth, Sun’s Champion: Lei si occuperà di fare tanta presenza sul campo di battaglia con pedine bloccanti. In questo modo l’avversario dovrà giocare più creature delle nostre (se vuole avere una chance di uccidere i nostri Planeswalker), andando inevitabilmente a scontrarsi contro le nostre rimozioni di massa. Ed Elspeth stessa la è, grazie alla sua -3 usabile immediatamente. Anche la sua Ultimate spesso significherà vittoria per noi, se abbiamo un qualche numero di pedine creato nei turni precedenti.
• Gideon Jura: Lui sarà il nostro “proteggi-Walkers”. Grazie alla sua +2 le creature avversarie dovranno attaccare esclusivamente lui. La sua -2 eliminerà varie minacce che son state costrette ad attaccare (grazie alla sua +2), mentre la sua “ultimate” lo fa diventare un soldato 6/6 a cui non possono essere inflitti danni, pronto per trionfare sul campo di battaglia.
• Nahiri, the Harbinger: Grazie alla +2 potremo scartare alcuni pezzi “morti” in mano (terre in eccesso, Chalice of the Void e Blood Moon in più, e così via), mentre la sua -2 è migliore di quella di Gideon Jura, in quanto esilia incantesimi ed artefatti (Keranos, God of Storms). La sua ultimate, peraltro usabile in tre turni, ci permetterà di prendere dal nostro mazzo una creatura, ad esempio Emrakul, the Aeons Torn, e dandole rapidità, questa attaccherà immediatamente. Sapete cosa succede quando un Emrakul attacca?

La Manabase è molto “anti-Blood Moon“, avendo molte terre base, e sfrutta al massimo le terre doppie, con Temple of Triumph (Scry 1) e Rugged Prairie (“trasmuta” un singolo colore in colore doppio).

In Sideboard invece vediamo alcune “Tech” molto interessanti:

• Zealous Conscripts ruba un permanente avversario temporaneamente, utilissimo per “scombare” con il Kiki-Jiki, Mirror Breaker dei giocatori di Kiki-Chord, o per sfruttare potenti Planeswalker come Karn Liberated o Ugin, the Spirit Dragon. Di applicazioni ce ne sono molte, trovate le più fantasiose e forti!
• Boil è una delle carte più devastanti contro i mazzi blue-based: appena questi si TAPpano completamente per fare qualcosa (e la faranno prima o poi, credetemi), voi TAPperete quattro mana, e con un ghigno gli devasterete la Manabase (e le terre non base diventano montagne grazie a Blood Moon).
• Celestial Flare è un “male” necessario da giocare al posto di Path to Exile, ma trova utilissime applicazioni contro mazzi con creature con Hexproof come GW Bogles, UW/x Geist, Nahiri.dec con Emrakul e simili.

Il resto è molto classico, Celestial Purge gestisce Liliana of the Veil, Shatterstorm e Stony Silence fermano Affinity, Ghostly Prison distrugge le speranze di ogni Aggro, e infine Rest in Peace è una buona risposta contro i mazzi che sfruttano il cimitero (Abzan Company, Snapcaster.dec, Living End, e tanti altri).

Strategia

Conoscere il mazzo avversario fin da subito è molto importante, perché ci condizionerà molto su quanto settare Chalice of the Void nei primi due turni:

• Vs Blind (On the Play, Game1): Con Scimmia lo giocheremo sempre a 1. I casi in cui questa carta è forte con zero segnalini son molto meno rispetto a quelli in cui è forte con un segnalino. E quindi, non conoscendo il mazzo avversario…
• Vs Affinity: On the Play a 0 (blocca Ornitottero/Memnito/Mox Opal, rallentando in maniera considerevole il suo turno1). On the draw è carta straccia, se siete ancora in G1 potete provare a giocarlo a costo 1-2, ma spesso il danno è già stato fatto dall’avversario.
• Vs Bogles/Burn/Infect/Zoo/Living End: A 1 spesso vi farà vincere la partita. Bogles ha solo quattro creature che non costano 1, idem le aure che gioca sono tantissime a costo 1. A Burn verrà neutralizzato metà mazzo (l’altra metà costa 2 mana, quindi li rallenterete solo), mentre Infect avrà come potenziamenti giocabili solo Become Immense e come creature Blighted Agent. Zoo segue la stessa filosofia di Burn, ma giocando più creature è molto più debole alle rimozioni di massa. Living End semplicemente non è in grado di giocare la sua carta di base con un Chalice of the Void a 0 in campo.
• Vs Ad Nauseam: Se lo vedete partire con Lotus Bloom, non è orribile giocare Chalice of the Void per 0. In questo modo lo rallenterete di due turni minimo (se non gioca Pentad Prism). Altro numero di segnalini interessante è 1, per fermare Angel’s Grace, Spoils of the Vault, i vari Cantrip, eccetera.
• Vs Storm: Sempre a 1, e questo vi darà abbastanza tempo per giocarne un altro a 2, bloccandogli di fatto l’intero mazzo.
• Vs Midrange/Control: Carta straccia, in G1 può essere utile settarlo a 1 per evitare gli scarti di Jund e Abzan, mentre contro Control non ha moltissima utilità (dato che i loro Path to Exile avranno davvero pochissimi bersagli).

Come potete notare, più i mazzi che incontrerete sono “unfair”, più forte sarà Chalice of the Void. Questo perché essi hanno tutti le carte più importanti con costi di mana molto simili (spesso 0 e 1, più raramente 2), e poterli colpire tutti con una singola carta è un gran bonus.
Contro i Midrange/Control invece, che di Unfair non hanno nulla, spesso sono il primo side-out, dato che non hanno abbastanza impatto nella partita.
Per questi ultimi infatti ci sarà Blood Moon, che li rallenterà abbastanza da poterci far vincere con i nostri Planeswalkers.

Una volta che si avranno possibilmente uno o due pezzi di “hate” in mano, il mazzo sarà molto “auto-pilot”: l’avversario ha creature fastidiose in campo? Sì allora faccio rimozione di massa, no allora aspetto. L’avversario gioca Counter? Allora gioco prima le magie meno potenti che ho, così se l’altro le neutralizza avrà “sprecato” i suoi Counter, e se le lascia entrare, ho comunque giocato qualcosa.

Il mazzo non presenta ulteriori sinergie, se non quelle ovvie tra Nahiri ed Emrakul (sia scartando Emrakul dalla mano, che prenderlo dal mazzo con l’Ultimate), Gideon che fa +2, permettendo ad Ajani di tenere TAPpata una creatura e a Nahiri e sè stesso di distruggere una creatura TAPpata.
Quindi il mazzo non richiede nemmeno un grande grado di concentrazione per essere utilizzato.

Semplice, no?

Proposte di miglioramento

La Manabase è l’unica cosa che non mi fa impazzire del mazzo. 14 Pianure sono TROPPE anche per un mazzo che gioca Blood Moon. Perché? Abbiamo Anger of the Gods che costa doppio rosso, e con sole 11 fonti rosse (di cui 4 sono Prairie), giocarlo di terzo turno non è scontato.
Di conseguenza:
-1 Plains
+1 Temple of Triumph
In questo modo abbiamo una carta in più che ci permette di fare Scry, utilissimo in questo mazzo per evitare di pescare carte orribili in Late-Game come Chalice of the Void o Simian Spirit Guide.

Inoltre risistemerei le rimozioni di massa: giocare 3 Wrath of God e 1 Day of Judgment è sensato solo se ci si aspettano eventuali Surgical Extraction o Invasive Surgery (o effetti simili). In questo modo siamo più resistenti ad esse. Ma se il motivo fosse questo, sarebbe meglio giocare 2 e 2, perché mettiamo caso ci venga davvero estratta Wrath of God, avremo comunque DUE Day of Judgment da usare ancora, e non uno. Se invece il motivo è solo la clausola della rigenerazione, perché non giocare direttamente 4 Wrath of God? Considerando che le carte di estrazione sono davvero poco giocate in Modern, io farei tranquillamente:
-1 Day of Judgment
+1 Wrath of God
E non ci starei a pensare più di tanto.

E infine, troverei spazio per la quarta Nahiri. Non ero convinto della forza di questa carta finché non l’ho vista in azione in vari mazzi. E quindi niente, mi toccherà dire che ha molto potenziale, quindi meglio sfruttarlo:
+1 Nahiri, the Harbinger
-1 Leyline of Sanctity
Le Leyline sono carte molto forti, e giocabilissime anche di Main in questo mazzo, dato che ci proteggono da mazzi come Scapeshift, Ad Nauseam, Burn, che ci massacrano facilmente con le loro magie non interattive.Ma Nahiri è Nahiri, e porta molto più vantaggio (in G1) contro molti più mazzi di Leyline, quindi eseguiamo questo cambio.

E infine, in Sideboard aggiungeremo la Leyline tolta dalla Main:
+1 Leyline of Sanctity
-1 Rest In Peace
I mazzi contro cui Rest in Peace è davvero forte (Living End) non sono presentissimi, e gli altri come Abzan Company soffrono già le nostre rimozioni di massa.

Conclusione

Il mazzo sembra molto divertente da giocare, purtroppo secondo me ha un non buonissimo Match-Up contro i mazzi Combo del Modern come Scapeshift (versione Temur con Cryptic Command per rimbalzare Leyline of Sanctity) e Ad Nauseam (se non si fa Leyline of Sanctity di primo turno, l’altro ha più tempo per trovare sia la Combo che Pact of Negation). Però contro la maggioranza dei mazzi del Modern (che sono tutti a base creature), questo Boros Control è in grado di vincere, e anche tanto. Un ultimo consiglio: se non volete essere picchiati quando uscite dalla sala del torneo, non giocate questo mazzo. Lo dico per voi.  Potrei essere tra quelli che vi aspettano lì fuori.

P.S: Stormbreath Dragon è figo, basta leggere la carta per intuire cosa fa e contro cosa è utile. Non l’ho analizzato per questo.

Ci vediamo la prossima settimana, con un Unknown Legacy!

Adrian “Legolax” Barbieri

Articoli precedenti:

Standard: Know the “Unknown” #9
Vintage: Know the “Unknown” #8
Legacy: Know the “Unknown” #7
Modern: Know the “Unknown” #6
Standard: Know the “Unknown” #5
Vintage: Know the “Unknown” #4
Legacy: Know the “Unknown” #3
Modern: Know the “Unknown” #2
Standard: Know the “Unknown” #1