Ciao a tutti, qui scrive il vostro Legolax! Rieccoci con l’appuntamento settimanale di “Unknown”! Questa settimana parleremo di Modern!
I mazzi valutati soddisferanno i seguenti criteri:
1) 5-0 in una MTGO League, oppure piazzamento in Finale a un PPTQ o un torneo più importante;
2) Non sono considerabili “Tier” (mazzi popolari e al contempo competitivi);
3) Devono piacermi (non disperate, son di larghe vedute). Quindi non troverete nessun Shared Fate.dec e simili. Vogliamo innovazione, ma anche competitività!
L’analisi sarà incentrata principalmente sulle carte più importanti e sulla strategia di gioco da attuare. Chiaramente non mancheranno consigli strategici ed eventuali modifiche per il mazzo. Ogni settimana verrà valutato un mazzo appartenente, in ordine, ai formati Standard, Modern, Legacy, e Vintage!
Mazzo della settimana: Dredge
Dredge by SIGHTWINNER Winner |
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Creatures
4 Bloodghast 4 Golgari Grave-Troll 4 Insolent Neonate 4 Narcomoeba 4 Prized Amalgam 4 Stinkweed Imp Sorceries Artifacts |
Sideboard: | |
(5-0) MTGO League (x4) | ||
ndr. – |
Details Main Deck: 60 Sideboard: 15 |
Analisi mazzo
Finalmente vediamo Dredge in Modern! Le liste dei mesi scorsi erano molto rozze e andavano rifinite. Sembra che qualcuno si sia preso la briga di farlo ed eccoci qua a parlare del suddetto mazzo.
Sightwinner lo ha giocato nelle League Online questa settimana, portando a casa per ben quattro volte un succoso 5-0. Forse siamo arrivati a una versione quasi definitiva?
Vediamo in dettaglio da cosa è composto questo mazzo:
Golgari-Grave Troll, Stinkweed Imp, Darkblast, Life from the Loam e Dakmor Salvage: queste carte ci permetteranno di mandare al cimitero il nostro grimorio in fretta. Grazie a Life from the Loam e Dakmor Salvage, riusciamo a fare i Land Drop per giocare di mano Golgari-Grave Troll e Stinkweed Imp, ove ce ne fosse la necessità. Darkblast ci permette di gestire già dal Game1 alcune creature fastidiose.
Mandarci il grimorio al cimitero in questo mazzo, ovviamente, ha un senso: giocare Bloodghast (Life from the Loam e Dakmor Salvage acquistano più importanza), Prized Amalgam e Narcomoeba è il nostro piano principale, in quanto queste creature entrano nel campo di battaglia dal cimitero più e più volte. Faranno piangere i nostri avversari, a meno che non abbiano Anger of the Gods: a quel punto, starete piangendo voi.
E per far funzionare il tutto, abbiamo numerose carte che mandano al cimitero i nostri Draganti dalla nostra mano / mazzo e altrettante che ce ne faranno pescare altre (permettendoci di dragare più di una carta a turno), e una comoda Finisher in Rally the Peasants, potenziando tutte le nostre creature a dismisura. Insolent Neonate ha dato al mazzo il Boost che gli mancava, il suo effetto è perfetto per scartare un dragante e ripescarlo immediatamente fin dal primo turno. In assenza di questo, si farà affidamento a Shriekhorn e Faithless Looting, anche se quest’ultimo è molto più forte con un dragante già al cimitero. E per velocizzare il tutto una volta che abbiamo uno o più draganti al cimitero, Burning Inquiry ci permetterà per un solo mana di mandare spesso più di un quarto del mazzo al cimitero.
Conflagrate, per ultimo, sarà la nostra “rimozione” che ci farà scartare le nostre carte in eccesso dalla mano (che saranno perlopiù draganti pescati i turni precedenti). In questo modo potremo continuare con costanza a dragare, scartare, dragare, scartare. In tutto ciò sarebbe comunque bello uccidere il nostro avversario abbastanza in fretta. La Manabase ci permette di giocare fin da subito le nostre magie rosse (le più importanti, dato che fanno girare il mazzo), mentre non mancano eventuali fonti verdi per giocare Life from the Loam, Golgari-Grave Troll o nere per Stinkweed Imp. Il primo è una finisher vera e propria (l’avversario spreca le sue rimozioni migliori contro Bloodghast e gli altri, noi facciamo Troll di mano, spesso un 7/7 o più), mentre il secondo è il miglior bloccante a cui potremmo avere accesso (Tocco Letale).
La Sideboard chiaramente conterrà carte giocabili dal cimitero per i Match-Up in cui gli avversari sono più veloci di noi, e carte per gestire l’eventuale Hate che potrebbero giocarci contro: Rest in Peace, Scavenging Ooze, Relic of Progenitus e tante altre ci potrebbero dare problemi Post-Side.
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3 Ancient Grudge: Affinity è una mezza rogna, dato che se trovano la “combo” Etched Champion + Cranial Plating riescono a batterci sul tempo. Inoltre distruggere Grafdigger’s Cage e Relic of Progenitus è sempre una buona cosa (Grafdigger’s Cage non ve lo farà giocare dal cimitero, chiaramente);
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2 Bojuka Bog: Queste tornano utili per eventuali Mirror e per i mazzi con Snapcaster Mage. Se dovessimo averle al cimitero a causa di Dredge, possiamo sempre riprendercele in mano con Life from the Loam;
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1 Flame Jab: altra rimozione, come Darkblast; questa torna utile con Life from the Loam per fare ingenti danni all’avversario, dovessero essere le nostre creature impossibilitate ad attaccare;
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2 Gnaw to the Bone: Gli Aggro spesso giocano più interazioni di Dredge, e queste danno loro il tempo per evitare il nostro Alpha Strike e controbattere. Ora in bocca al lupo a farci danni letali. In più contro Scapeshift guadagnare 14+ punti vita a botta non è malaccio;
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1 Memory’s Journey: Torna utile contro Grave-Hate come Scavenging Ooze e Relic of Progenitus. In risposta alle loro abilità di esilio, rimescoliamo nel mazzo qualche carta, per permetterci di poter continuare a giocare anche post-Hate. In più possiamo giocarlo situazionalmente sulle carte nel cimitero avversario (ad esempio il bersaglio di uno Snapcaster Mage, Unburial Rites, e così via). Versatile;
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3 Nature’s Claim: La migliore risposta che abbiamo al Hate che ci giocheranno contro. Da Rest in Peace a Grafdigger’s Cage, questa carta le risolve tutte.
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1 Nihil Spellbomb: Per eventuali Mirror, colpisce meglio di Bojuka Bog i mazzi con Snapcaster Mage (grazie all’abilità istantanea di TAP), e ci permette di dragare (pagando un mana nero quando va al cimitero);
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1 Surgical Extraction: Dredge sta male da mazzi meno interattivi di lui, o con Combo infinite (vedi Abzan Company). Quindi questa carta fa al caso nostro, potendo interagire a velocità istantanea con molte delle combo del formato che passano attraverso il cimitero. E grazie a Burning Inquiry potremmo casualmente far andare al cimitero proprio la carta che volevamo estirpargli dal mazzo!
Strategia
E ora veniamo alla parte divertente: Dredge come mazzo è molto complicato da giocare. Dal Mulligan alle scelte di gioco e ai vari Trigger che ci propone, ottimizzare ogni giocata spesso risulterà essere un compito molto arduo.
Vediamo brevemente insieme cosa significa giocare Dredge.
Obiettivo del mazzo:
Il mazzo vuole vincere la partita con creature che rientrano dal cimitero più e più volte. Questo porta il vantaggio di rendere inutili le rimozioni avversarie: perché usare un Lightning Bolt su un Prized Amalgam che tornerà in campo il turno dopo? Chiaramente Bloodghast, Prized Amalgam e Narcomoeba hanno forza e costituzioni imbarazzanti, comparate a molte altre creature del formato. Quindi cosa rende il mazzo “forte”? La meccanica Dredge di cui sopra, poiché ci permette di “pescare” virtualmente più di una carta a turno (Golgari-Grave Troll possiamo leggerlo come “Pesca 6 carte”). Unito a magie che ci fan “pescare” più carte, rende il mazzo molto esplosivo.
Più volte mi è capitato di avere a Turno2 più di 10 Power sul campo di battaglia, e di chiudere attraverso rimozioni varie di quarto/quinto turno, senza che l’altro potesse fare il suo gioco, impegnato com’era a risolvere le mie minacce. Questo fattore rende il mazzo molto esplosivo (a volte ha partenze migliori delle più forti di Affinity), e non va assolutamente preso alla leggera.
Piano di gioco:
A inizio partita, la nostra mano (che può essere mulligata fino a 4 tranquillamente) vorrà contenere sempre una terra, un peschino/scartino, e un pezzo con Dredge. L’obiettivo sarà mandare il prima possibile al cimitero la suddetta carta, per poter iniziare a giocare dal cimitero le nostre creature. Più pescanti abbiamo in mano iniziale, più esplosivi saremo.
Ricordiamoci che grazie a Life from the Loam potremo riprendere in mano terre dal cimitero, giocarle e lanciare Faithless Looting con Flashback. E ricordiamoci anche che se siamo On The Draw (quindi peschiamo per primi), possiamo tranquillamente andare in Discard con il nostro pezzo e “saltare” il nostro primo turno: il mazzo non ne risente (sempre che il turno dopo partiamo a dragare con Faithless Looting / Burning Inquiry).
Le mani a 6-5-4 senza uno di questi componenti sono molto rischiose da tenere, ma spesso lo Scry1 può aiutarci. Non siate timidi a Mulligare comunque, persino una mano con 4 carte può vincere una partita (Terra, Insolent Neonate, Golgari-Grave Troll, Burning Inquiry sarebbe la migliore che mi viene in mente, ad esempio).
Nei nostri primi 2-4 turni dovremo focalizzarci sul mandare al cimitero più carte possibili, e iniziare a fare Board Presence con le nostre creature. Se questo continuo assalto di Bloodghast e Prized Amalgam non dovesse bastare, grazie a Life from the Loam potremo realisticamente giocare Golgari-Grave Troll di mano a turno 5, e se ve lo uccidono, potrete riprenderlo in mano il turno dopo. Il mazzo fa questo, in sostanza: giocare creature velocemente e continuare a TAPparle finché l’altro non muore.
Scelte di gioco:
La partenza migliore del mazzo è fare Insolent Neonate (ma dai?). Questa però non è forte perché “possiamo dragare subito”, ma perché se alla nostra mano manca Faithless Looting o Burning Inquiry il Neonato ci dà la possibilità di pescarla di turno (magari abbiamo mulligato a 6 e conosciamo la carta on Top, oppure semplicemente tentiamo la fortuna), attaccarci (1 danno è sempre un danno) e poi esplodere iniziando a dragare l’anima. Shriekhorn per lo stesso motivo è decente, ci dà la scelta di vedere subito due carte (draganti possibilmente), oppure di farci pescare per trovare quello che ci manca in mano. Faithless Looting sotto questo punto di vista è la carta peggiore, perché pescare 2 e scartare 2 è decente, ma pescare 8-12 è ancora meglio (con due draganti), quindi a meno che non siate proprio costretti a usarlo, tenetelo per quando avrete già dei draganti al cimitero.
Bloodghast è una delle creature con cui vinceremo più partite: sarebbe un peccato se l’avversario avesse una bella Anger of the Gods pronta per esso, no? Ricordatevi che la sua abilità è una “May”, quindi non siete costretti a giocarlo dal cimitero quando fate una terra. Questo torna specialmente utile quando l’avversario sta ancora sopra i 10 punti vita (no rapidità) e siete quasi sicuri che abbia Anger of the Gods. Giocate la vostra Fetch, non mettete in campo i Bloodghast e passate il turno. In Fase Principale 2 avversaria sfetcherete per terra, farete tornare in campo uno o più Bloodghast, se lui vorrà farà Anger of the Gods, e a fine turno entreranno i Prized Amalgam (non è possibile fare questo a fine turno perché Prized Amalgam controlla appunto “all’inizio” di quella fase, quindi l’ultimo momento utile per far entrare tutto è la Fase Principale 2), e potrete menare l’avversario come se non ci fosse un domani.
Spesso il mazzo sarà “autopilot”, ovvero dragherete l’anima senza preoccuparvi di vari fattori: a quanti punti vita sta l’avversario? Quanto tempo ci impiego ad ucciderlo con questo ritmo? Mi sta ponendo resistenza con le sue creature o magie? E sapete poi come va a finire? Che avrete tutto il grimorio nel cimitero, e quando sarà ora di pescare guarderete chi avete davanti ed esclamerete “eh, concedo”.
Solitamente una volta che avrete 10 o meno carte nel mazzo, inizierete a pescare normalmente dato che dovreste avere tutto ciò che serve per vincere. Un altro caso è quando vi hanno fatto una Anger of the Gods che vi ha ripulito tutti i Prized Amalgam e Bloodghast, qui voi vorrete sempre giocare Golgari-Grave Troll e vincere con esso (spesso sarà un bel 7+/7+, outclassa ogni creatura del Modern). NON DRAGATE carte non necessarie, tutte le carte che vi son rimaste nel grimorio dovrete convertirle in Golgari-Grave Troll, qualora l’avversario riuscisse a risolvere quello in campo.
Le scelte più importanti però, vengono fatte a livello di Sideboard, ma a questo ci arriviamo dopo.
Trigger:
Ah, che belli i Trigger, mandano in confusione le persone dal 1994. Il primo più importante, è Dredge: non è un’abilità innescata, ma un effetto di “Replacement” (come Rest in Peace): invece di fare X, fai Y. Non passa dalla pila. Quindi se il vostro avversario pretende di mangiarvi Golgari-Grave Troll con una Scavenging Ooze quando avete detto “drago Troll”, sentitevi liberi di tirargli un pugno in faccia.
Il secondo, altrettanto importante è quello tra Narcomoeba e Prized Amalgam: se con una dragata singola vanno al cimitero entrambi, Narcomoeba risolve il suo Trigger entrando in campo dal cimitero, quindi innescando quello di Prized Amalgam. Ancora più importante se state usando qualcosa come Burning Inquiry: la Narcomoeba non entra nel campo di battaglia finché la magia non si risolve del tutto. Quindi se dragate Troll in Narcomoeba e nessun Amalgam, poi un Imp in Amalgam e una Life from the Loam in un altro Amalgam, dovrete prima finire di risolvere Burning Inquiry (quindi scartate tre carte a caso), e solo poi entra Narcomoeba che avete dragato la prima volta, innescando i due Amalgam andati al cimitero “dopo” di essa.
Sempre collegato a questo, se avete un Trigger di Amalgam da fare a fine turno, ma in seconda Main Phase un altro Amalgam entra nel cimitero per qualsiasi ragione e non lo riuscite ad innescare con un Bloodghast o Narcomoeba e simili, il primo Trigger dell’Amalgam innescherà l’altro, che però entrerà a fine turno avversario (dice “next end step”).
Come già detto, Bloodghast ha un’abilità “May”, quindi grazie alle Fetch potrete giocare agilmente attorno ad Anger of the Gods, mentre diventa un “Must” quando l’altro sta a 10 o meno punti vita. Un’altra giocata interessante già citata è quella di Darkblast, se lo giocate nel vostro mantenimento potrete dragarlo il turno stesso, uccidendo due 1/1 o una 2/2. Questa torna davvero utile quando l’altro gioca una Scavenging Ooze di secondo turno. Oltre a questi, il mazzo non presenta grosse difficoltà legate alle abilità innescate. La difficoltà sta nel ricordarsi di tutte queste in partita: credetemi, non è facile le prime volte che si prende in mano il mazzo.
Hate. Come combatterlo:
Semplice. Lo si ignora. E ove non dovesse essere possibile, si fa di tutto per distruggerlo.
Le carte più comuni che possono dare fastidio a Dredge sono storiche.
Di Main abbiamo:
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Scavenging Ooze: questa non è un grosso problema, è molto lenta e ci dà spesso 2 turni di tempo per giocare tutte le nostre carte giocabili dal cimitero. Se non ci riusciamo, allora la Melma avrà vinto (sempre che riesca a uccidere pure quelle sul campo di battaglia). Il più delle volte comunque con mani decenti la si riesce a “overpowerare” tranquillamente;
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Path to Exile e Anger of the Gods: Rimozione singola e rimozione di massa. La prima in quattro copie non compete con le nostre creature ricorsive (8), quindi non è un grosso problema. E poi abbiamo Golgari-Grave Troll. Anger of the Gods invece è molto più fastidiosa, non perché ci uccide, ma perché ci rallenta di molto la chiusura. Anche qui, il Troll e i suoi amici draganti sono davvero utili, ma se possibile, cercherei di giocarci attorno.
Di Side invece arrivano i problemi:
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Grafdigger’s Cage: blocca le nostre creature ricorsive e le nostre magie con Flashback. Il piano in questi casi sarà affidarsi al Troll e sperare che l’altro non abbia Path to Exile.
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Rest in Peace: Non giochiamo direttamente. Siam costretti a pescare una carta a turno come ogni altro giocatore di Modern, e questo è male. Dove prima avevamo un piano con il Troll, qui l’unica opzione è concedere, a meno che non abbiamo in mano Nature’s Claim.
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Relic of Progenitus: come Cage, solo che possiamo giocarci attorno più facilmente grazie ad Ancient Grudge che possiamo lanciare dal cimitero, e a “fintare” il Troll di mano, costringendolo a spaccare Reliquia (e noi avremo un Troll al cimitero in questo caso).
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Leyline of the Void: come Rest in Peace, ma l’avversario deve averla in mano iniziale immediatamente.
Come notiamo, ci sono poche carte per gestire questo mazzo in Modern, ma tutte hanno un effetto stravolgente. E perché ho detto di “ignorarle”? Beh, considerato che la maggior parte dei mazzi Modern in Side ha qualche numero di queste carte, c’è anche da dire che non superano spesso le 3 copie, e 3/60 è una chance abbastanza bassa di averle in prima mano in Game2. E soprattutto non possiamo sapere quale forma di Hate ci proporrà il nostro avversario (creatura/incantesimo/artefatto), quindi se abbiamo già vinto il Game1 (molto probabile se non abbiamo incontrato un Combo), in Game2 cercheremo di focalizzarci sull’ulteriore esplosività del nostro mazzo, e costringiamo l’altro a mulligare aggressivamente per le sue carte da Hate (che spesso si traducono in mani ancora peggiori). Se l’avversario vede Hate, sappiamo cosa contro-sidare in Game3, in caso contrario abbiamo vinto anche il Game2. Non male, vero?
E se perdiamo il Game1? Cercate di fare mente locale su cosa potrebbe avere, ma anche in questo caso, l’opzione spesso migliore è focalizzarsi sulla propria poca interattività e cercare di portarla a casa con una mano esplosiva. Se siete contro Combo chiaramente questo cambia, e iniziate a prendere provvedimenti.
Proposte di miglioramento
Avendo provato il mazzo per qualche settimana, ho tentato varie strade, e posso dirvi quali a mio parere funzionano e quali no.
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Bridge from Below: non funziona. La forza della carta è estremamente variabile, poiché contro i Match-Up brutti (Combo senza creature, Abzan Company) non aiuta per nulla, mentre per i Match-Up giocati/favorevoli ci permette di rendere la vita difficile all’avversario con i blocchi. La forza della carta sta nell’avere accesso a carte che facciano sacrificare le nostre creature: Greater Gargadon e Viscera Seer sono delle opzioni, ma dobbiamo averle in mano (rendendoci più inconsistenti) se vogliamo sfruttare la carta nera al suo massimo potenziale.
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Unburial Rites + bestie grosse: funziona. Le migliori da rianimare sono Elesh Norn, Grand Cenobyte e Craterhoof Behemoth. La prima è forte da sola, annientando il campo di battaglia avversario, mentre entrambi vincono la partita direttamente quando si ha un Board di qualche Bloodghast e Amalgam.
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Manabase Rainbow: funziona. Avere accesso a queste terre ci permetterà di poter giocare con più facilità ogni nostra magia e possiamo permetterci di giocare un quarto e addirittura un quinto colore. Le Fetch con Life from the Loam diventano inutili dopo uno/due utilizzi, mentre queste no. Per la cronaca parliamo di: Mana Confluence, City of Brass, Gemstone Mine.
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Quarto/Quinto colore: funziona. Stitchwing Skaab è una creatura fortissima in questo mazzo, dato che torna dal cimitero, ci fa scartare i draganti, e innesca Prized Amalgam nel turno avversario. In più vola e ha ben 3 di forza. E se aggiungiamo lui, saremo in grado di giocare Prized Amalgam di mano (dovesse mai succedere questa sfortuna). Il bianco a parte Rally the Peasants non offre molte scelte, se non appunto quella del Flashback di Unburial Rites e simili.
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Street Wraith: funziona, ma non è necessario. Questa carta regala al mazzo molta più esplosività. A 0 mana possiamo dragare, a velocità istantanea, e questo ci porta tanti vantaggi: ci vogliono mangiare dragante (magari con Scavenging Ooze)? Street Wraith e lo riprendo in mano. Possiamo dragare in risposta al trigger di Narcomoeba (così magari mandiamo al cimitero più Prized Amalgam), e tante altre cose belle.
Quindi i cambi che io farei sono:
– Tutta la Manabase
+4 Mana Confluence
+4 Gemstone Mine
+4 City of Brass
+1 Mountain
+3 Copperline Gorge
+3 Dakmor Salvage
Come detto, Rainbow > tutto il resto. Provare per credere (Gemstone Mine è la terra più brutta lì in mezzo).
-2 Conflagrate
+2 Stitchwing Skaab
Entrambi offrono diversi tipi di danno, preferisco lo Skaab per la sinergia con Amalgam.
-4 Burning Inquiry
+4 Goblin Lore
Lore ci permette di “pescare” una carta in più, che significa massimo 6 carte in più vanno al cimitero. Se questo vale un mana, prendete tutto il mana che ho.
-1 Darkblast
+1 Rally the Peasants
Aggiungendo 1 Dakmor Salvage nella Manabase possiamo togliere una carta dragante, in favore di Rally che ci aiuta a chiudere in fretta la partita: vogliamo averlo SEMPRE al cimitero.
Dredge by Legolax (modificato a partire dalla lista di SIGHTWINNER) |
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Creatures
4 Bloodghast 4 Golgari Grave-Troll 4 Insolent Neonate 4 Narcomoeba 4 Prized Amalgam 4 Stinkweed Imp 2 Stitchwing Skaab Sorceries |
Artifacts
1 Shriekhorn Instants Lands |
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– |
Conclusione
Dredge in Modern è qualcosa di incredibile, la sfortuna è che ha la stessa debolezza di Affinity, Burn e altri amici: quando è aspettato, è meglio virare su un altro mazzo.
A parte questo, il mazzo è molto solido e divertente da giocare, e finalmente sembra vedere un po’ di gioco fuori dalla “Kitchen Table” (sacro e mistico luogo di preghiera ove tutti i giocatori di Magic iniziano il loro cammino di Planeswalkers).
Vi saluto e dragate bene, alla prossima settimana con un Unknown Legacy!
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Articoli precedenti:
Standard: Know the “Unknown” #13
Vintage: Know the “Unknown” #12
Legacy: Know the “Unknown” #11
SPECIALE “Unknown”: Pauper
Modern: Know the “Unknown” #10
Standard: Know the “Unknown” #9
Vintage: Know the “Unknown” #8
Legacy: Know the “Unknown” #7
Modern: Know the “Unknown” #6
Standard: Know the “Unknown” #5
[…]
Io ho sempre giocato dredge co le vengevine, questa versione l’ho già vista ma non l’ho mai provata, a me però sembra forse più solida ma decismanete meno esplosiva e resiliente, o sbaglio? Cioè mi sembra che il mazzo muoia meno da solo ma per prestazioni peggiori. Vorrei sapere cosa ne pensate
Bella analisi. Io però i burning inquiry li terrei. Non solo costano uno in meno ma spesso e volentieri incasinano l’avversario
io l’ho provato quasi identico all’ultima lista, ma con queste varianti:
– tutte le carte in 1x,2x, 3x che hai messo, -4 goblin lore
+ 4 skaab, 4 dakmor salvage, 4 thug, 4 dangerous wager, 4 bridge from the below.
Questo perchè ho notato che, dopo il troll, la carta più forte del mazzo è lo skaab: fa tutto quello che serve, scarta draganti, mena volante per 3, rientra e fa triggerare gli amalgam scartati dalla mano (almeno uno in mano iniziale c’è sempre purtroppo, e non lo rimpiangiamo molto con gli skaab, anzi mettaimo 6 di forza al turno 2) ecc… É la carta ideale da avere al cimitero a turno 3, quando si è senza più peschini, draganti in mano e in upkeep, con 2 terre, lo si può riprendere per dragare le carte in mano. A volte per scartare draganti con le spell si finisce per restare con la mano piena di amalgam, bloodghast o ponti che pescati nelle prime 8 carte.
Ho notato pure che 16 terre bastano giocando 4 dakmor, ma non garantiscono resistenza, soprattutto quando l’unica fonte di mana colorato è la gemstone mine. in più i thug sono più forti di vita dall’argilla se non si necessita di castare il troll. Condivido che i ponti non sono così performanti, comunque.
Non pensi che dangerous wagner sia >> qualsiasi altra cosa? ok che pesca solo 2 ma non richiede draganti al cimitero (in mano purtroppo ci restano sempre senza putrid imp o tribù instancabile) ed è istant!!! mi capita sempre di dragare 10 carte, scartare cose e metterene in gioco altre inaspettatamente a turno 2.
Quindi la versione con i life from the loam, rally the peasant, e più terre potrebbe saperne hai ragione, ma non scenderei mai sotto 4 skaab e 12 draganti.
Finalmente una bella anlisi su questo mazzo che piano piano sta diventando una realtà nel panorama modern; lo gioco da qualche mese e devo dissentire in alcuni cambiamenti che vorresti apportare al mazzo.
Secondo me mai e poi mai sono meglio i [carta]goblin lore[/carta] di [carta]burning inquiry[/carta], la faccia dei miei avversari ogni volta che casto inquiry è uno spasso, c’è il terrore nei loro occhi! 😆 Molto spesso incasinano non poco i piani avversari mentre a noi non toccano minimamente, anzi, scartare a noi piace! Su tutti gli altri cambiamenti da te proposti invece concordo pienamente, lo skaab è davvero un ottima carta e anche la manabase rainbow è davvero efficace. Al momento io sto giocando senza [carta]life from the loam[/carta] di main ma presto mi correggerò e vedrò di inserirne almeno una copia, troppo utile in questo mazzo.
La lista di questo mazzo è cambiata completamente nel giro di un anno! 😮
Chiamalo unknown!
Al posto di cosa metteresti unburial rites e elesh? In che quantità?
[quote name=”deckslayer”]Io ho sempre giocato dredge co le vengevine, questa versione l’ho già vista ma non l’ho mai provata, a me però sembra forse più solida ma decismanete meno esplosiva e resiliente, o sbaglio? Cioè mi sembra che il mazzo muoia meno da solo ma per prestazioni peggiori. Vorrei sapere cosa ne pensate[/quote]
Per la mia esperienza personale posso dirti che questa versione è sicuramente migliore di quella con le vengevine per il meta che c’è adesso!
La ragione principale a mio parere è la presenza in questa lista di carte come burning inquiry, narcomeba e conflagrate che rendono giocabili alcuni match che altrimenti, per la versione vengevine, risultano molto ostici da fronteggiare( infect e affo su tutti).
Ti consiglio di provare questa versione e vedrai che non tornerai indietro a quella con le vengevine 😀
Parlando della lista modificata se devo mettere una terra base non metto montagna ma palude o foresta. Altrimenti concedi o quasi contro blood moon
[quote name=”smax”]Parlando della lista modificata se devo mettere una terra base non metto montagna ma palude o foresta. Altrimenti concedi o quasi contro blood moon[/quote]
Non credo che il mazzo soffra particolarmente luna, troppo lenta e non blocca nemmeno i suoi peschini, le creature entrano lo stesso e anche il flashback di rally. Avevo provato tempo fa la versione con le vengevine ed era davvero un mazzo carino, testerò anche questa versione ma ad occhio mi sembra meno esplosiva e quindi meno efficace, in questo mazzo l’esplosivita è tutto perché il late game causa hate lo si regge male e qui è fondamentale castare con successo rally altrimenti è dura chiudere di 2/1 e 3/3 non ecasivi… Però non avendo ancora provato il mazzo queste opinioni sono solo scaturite dalle prime impressioni… prossimo mazzo che provo per il modern comunque…
bel mazzo come sempre. BRAVI BRAVI BRAVI
BRAVO LEGOLAX BRAVO BRAVO
Mazzo fantastico ed oltretutto piuttosto budjet! Perlomeno la ersione rainbow proposta da Legolax ha tutte carte da 10 euro o meno!
Testato! Il mazzo è davvero un missile!!! Meglio la versione Rainbow ma con i burning inquiry come già segnalato da altri giocatori, come sempre deredge muore male da alcune carte ma è davvero velocissimo a chiudere
Mazzo bellissimo!
Secondo me per battere i mazzi poco interattivi come noi la meglio è unburial + elesh/iona (mirror è da escludere, caso in cui sarebbe inutile iona, ma via non succederà mai (per ora!)), sono utili anche contro altri mazzi (ad esempio contro burn un mulligan a 4/5 ci potrebbe rendere lenti a sufficienza per farci perdere di race) e iona ci aiuta a battere il tremendissimo bianco!
Da sostituire quindi secondo me in side a carte come surgical e nihil, che sinceramente trovo molto,molto, moltissimo situazionali e oltretutto li dobbiamo vedere in mano iniziale. L’unico dubbio è se siano abbastanza veloci.
Altro puntiglio sulla side: assolutamente 4x nature’s claim! Ancient grudge è utile solo e soltanto contro relic/nihil, carte a cui comunque si può giocare intorno (un pochino) e che spesso non vengono giocate in tante copie, e contro ensnaring bridge (penso a lantern controll, mazzo che comunque molto probabilmente lo riproporrà il turno dopo).
Cosa ne pensate del [Carta]Predatore del Fiume Marang[/Carta] nella versione col blu?
[quote name=”fabrimagic”]Cosa ne pensate del Predatore del Fiume Marang nella versione col blu?[/quote]
devi castarlo pagando il mana -> lento
[quote name=”dev”]Al posto di cosa metteresti unburial rites e elesh? In che quantità?[/quote]
Sicuramente al posto di Rally the Peasants, oppure in Sideboard.
[quote name=”smax”]Parlando della lista modificata se devo mettere una terra base non metto montagna ma palude o foresta. Altrimenti concedi o quasi contro blood moon[/quote]
Dal turno2 non dovresti più giocare magie, ti basta dragare e giocare le Dakmor per attivare Bloodghast. In più il rosso ti serve per fare Flashback di Looting e giocare Rally the Peasants, e tutte le tue carte per “partire” sono rosse.
A meno che tu non sia partito con una mano MOLTO lenta, Blood Moon non è un problema.
[quote name=”Thorgils”]Testato! Il mazzo è davvero un missile!!! Meglio la versione Rainbow ma con i burning inquiry come già segnalato da altri giocatori, come sempre deredge muore male da alcune carte ma è davvero velocissimo a chiudere[/quote]
Lo è davvero, e non hai visto le mie versioni iniziali con i Wraith, ci son state delle Turn2/3 Kill senza Rally The Peasants XD
[quote name=”Della”]Secondo me per battere i mazzi poco interattivi come noi la meglio è unburial + elesh/iona
[/quote]
Son d’accordo, Elesh Norn è l’unica decente. Burn è facile da outaggrare (e in più si giocano i Gnaw to the Bone in sideboard), e Iona è prettamente inutile.
E son d’accordo pure sul discorso Side, infatti io gioco 4 Claim, 4 Grudge, 1 Foresta (per Moon/mazzi pieni di PtE), 2 Decay, 1 Raven’s Crime, 2 Gnaw to the Bone, 1 Lightning Axe.
Una mia curiosità le bridge from below non aiutano a far esplodere ancora di più il nostro mazzo specialmente entrando in sintonia con conflagrate o con dei necroplasm?
[quote]Per la mia esperienza personale posso dirti che questa versione è sicuramente migliore di quella con le vengevine per il meta che c’è adesso! La ragione principale a mio parere è la presenza in questa lista di carte come burning inquiry, narcomeba e conflagrate che rendono giocabili alcuni match che altrimenti, per la versione vengevine, risultano molto ostici da fronteggiare( infect e affo su tutti). Ti consiglio di provare questa versione e vedrai che non tornerai indietro a quella con le vengevine[/quote]
ho testato la versione e sinceramente torno di corsa alle mie vengevine,dredgevine rispetto a questa versione è più esplosivo, soffre meno la hate e può permettersi di vincere perfino con un rest in peace a terra. E poi, infect e affinity non sono match-up così ostici, anzi. l’unica cosa positiva di questa versione è che si gioca quasi con il pilota automatico rispetto con l’altra.