Salve lettori di Metagame e benvenuti su questa nuova rubrica “Giocare Budget” dove spero di aprire nuove strade agli squattrinati come me che, nonostante l’evidente mancanza di soldi, non hanno invece mancanza di voglia e passione per giocare a livelli competitivi. Quindi se siete giocatori di vecchia data pieni di carte e mazzi, questa non è la vostra rubrica; se al contrario siete giovani (in termini di gioco), squattrinati e senza un buon pool di carte nei raccoglitori vi consiglio vivamente la lettura. La rubrica sarà composta da: questo breve preludio, nel quale spiegherò le “regole” generali da applicare, seguito da un articolo per ogni formato da me giocato ovvero: Modern, Legacy, Commander e Tiny Leaders nei quali proporrò ed analizzerò uno o più mazzi con il budget medio del suddetto. Ci sarebbe pure il Pauper, ma penso ci sia bisogno di un grande impegno e masochismo per sforare il tetto di 20 euro a mazzo.
Difatti, pur non avendo quasi mai soldi da buon studente universitario fuorisede, gioco a livello (semi)competitivo tutti i formati precedentemente nominati. Come faccio? Tralasciando ovvie azioni illegali, ci sono voluti tempo e pazienza seguite da un’oculata ricerca delle giuste occasioni. Per essere chiari sin da subito il budget che proporrò sarà sempre sui dintorni dei 100 euro. Questo, purtroppo, penso sia il minimo per montare qualcosa di non troppo costretto.
Pertanto andiamo ad elencare le buone regole del risparmio:
1) Scelta delle Terre: cosa incomprensibile per chi abbia appena iniziato il gioco sono la maggiore fonte di spesa. Perché? “La creazione di una solida base di mana è uno degli aspetti più importanti della costruzione dei mazzi” ci risponde Frank Karsten in un suo noto articolo sulla manabase che consiglio a tutti. Se hai una buona manabase potrai giocare in maniera ottimale le tue magie senza intoppi di alcun tipo. Questo porta ovviamente a far sì che per i mazzi di più colori venga richiesto l’utilizzo di terre speciali (shocklands, duals, fetch e simili) che, essendo molto richieste, costano notevolmente per i poveri neofiti di questo gioco.
Le soluzioni a questo problema sono quindi due (con una terza piuttosto inusuale):
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A. La prima è quella da me adottata in Modern, Commander e Tiny Leaders: mazzi monocolore. Usare solo un colore diminuisce in maniera esponenziale i costi, ma può risultare svantaggioso… oppure no? Giocare solo un colore significa essere meno sottoposto ad hate avversario (Blood Moon non ci fa nulla) e ad una minore perdita di punti vita. Esempio calzante ne è il MGA che parte sempre a 20 punti vita dove ci sono mazzi che iniziano a 15 punti vita già al primo turno (giocata tipo: fetch, shockland stappata, Thoughseize). Oppure giocare un Commander Mono Rosso con Blood Moon e Price of Progess che fanno letteralmente ammucchiare svariati tipi di mazzi, senza influenzare minimamente il proprio gioco.
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B. La seconda soluzione la approfondirò meglio nel prossimo punto, è la sostituzione con carte simili, ma meno efficienti (e quindi meno costose).
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C. La terza è ciò che ho scelto di fare nel Legacy: la rinuncia completa alle terre. Grazie all’immenso pool di carte del T 1.5 è possibile giocare addirittura 3 tipologie di mazzi senza spendere soldi in costosissime dual, Karakas o simili. Sono ovviamente mazzi instabili, ma così esplosivi che possono lasciare esterrefatti chi non è abituato a fronteggiarli. Nella precisione sono: Manaless Dredge, AllSpells e Belcher. Li analizzeremo in seguito nell’articolo del Legacy.
2) Sostituzione: Magic ha un pool di carte vastissimo, quindi per puro effetto matematico ci sono molte carte simili. Ciò porta a far sì che alcune delle carte assai giocate a livello competitivo abbiano dei sostituti più economici. Esempi classici sono: Duress a sostituzione di Inquisition of Kozilek e Thoughseize oppure le Painlands (Caverna di Koilos) o le Checklands (Isolated Chapel) al posto delle Shocklands (Godless Shrine) o delle Dual (Scrubland). Ovviamente i sostituti sono meno costosi perché meno efficienti: non puoi cercare con fetch Caverna di Koilos e non è una cosa da sottovalutare. La sostituzione è da applicare qualora si voglia giocare mazzi bi/tricolori per avere una manabase minimamente valida. Ricordate però di non sottovalutare mai i sostituti: possono fare il loro buon lavoro e portarvi lo stesso alla vittoria. Nel 90% delle occasioni Giorno del Castigo farà lo stesso lavoro di Ira di Dio. Considerate anche che nell’immenso numero di carte ci sono svariate interazioni molto forti, ma poco esplorate che possono ugualmente risultare vincenti (cercate i mazzi di Travis Woo e troverete certe meraviglie inimmaginabili). Osate anche un po’ su carte misconosciute, ma dal sicuro effetto: Swerve (0,50 €) può essere più forte di un ben più costoso Remand (8 €) se giocate UR Tempo per contrastare alcune tipologie di mazzo; Comando di Ojutai (1 €) può essere determinante quanto un Ordine Criptico (35 €) in certe tipologie di mazzi.
3) Occasioni/Pazienza: il mazzo da voi sognato non arriverà (quasi) mai in blocco; prendetelo pezzo dopo pezzo per ammortizzare la spesa, fatevi prestare alcune carte da amici e dal negoziante per iniziare. Dopodiché cercate sui siti e nei negozi le migliori offerte: MKM, DeckTutor e mille altri hanno una varietà di offerta così immensa che permettono dei buoni affari. Però le occasioni non cadranno dal cielo, ve le dovrete sudare. Ricordate anche che solitamente acquistando tante carte insieme dallo stesso negoziante questo tenderà a venirti incontro facendo qualche sconto.
4) Essere AntiMeta (e Creativi): giocare in-meta significa possedere Tier1 tra i propri mazzi, ma non è questa la rubrica (spero sia chiara la citazione: https://www.youtube.com/watch?v=m8NmN1lWGy0)! Andare antimeta significa preparare mazzi che vinceranno sia per il lock proposto, sia per l’effetto sorpresa (che frega notevolmente anche i più assodati dei giocatori). Anche qui il MGA in Modern è l’esempio calzante: sviluppa il proprio gioco quando gli altri sono ancora in fase di preparazione e parte ad esattamente a 20 punti vita, mentre il vostro avversario perde mediamente dai 4 ai 6 punti per le proprie terre/spells. Oppure il giocare Mono Rosso in Commander con una curva di mana bassissima impostando il proprio gioco sul lock delle terre avversarie, lì dove gli altri mazzi hanno una media di CMC superiore al 5/6 può risultare vincente. Sono ovviamente scelte pericolose che possono anche non pagare, ma dovete osare. Cercate di vedere dove si dirige il flusso e fate l’esatto opposto: a dimostrazione di ciò consideriamo l’uso smodato del cimitero nei due formati eternal principali (Modern e Legacy). Tarmogoyf, Snapcaster Mage, Delvanti vari oppure lo spietato Sciamano Letalmago sono solo alcuni degli esempi di ciò. Perché non giocare carte nel proprio mazzo che risultino dannose per questa strategia? Un Enchantress con tre Rest in Peace di main può fare molto più male di quanto sospettiate oppure un bel set di Dryad Militant farà dimenticare ai vostri avversario di fare 4 pedine con Lingering Souls. Siate anche creativi: individuate carte forti, ma sottovalutate, poco usate e quindi meno costose. Pensate a quanto possa essere forte un Profeta Oratore delle Fiamme nel mazzo giusto. Si tratta di fare scommesse su nuovi mazzi: ad occhi chiusi se create voi il mazzo oppure un po’ più sul sicuro cercando liste inusuali proposte dai vari ProPlayer (sempre sia lodato Travis Woo).
5) Accontentarsi: agli inizi della vostra carriera non vi fate prendere dalla smania del pimp! Volete giocare? Accontentatevi di carte non sempre Near Mint, di edizioni vecchie, persino di quelle a bordo bianco. Inutile lamentarsi di non avere i soldi per un’Ira di Dio se volete la promo della Player Rewards, tanto quelle di Ottava vanno bene lo stesso per giocare (Vedi Immagine). Evitare di fare gli schizzinosi può aiutarvi molto a trovare occasioni non indifferenti. Nulla toglie che col tempo si potrà pimpare a dovere anche il vostro mazzo budget, ma perché invece non passare più tardi a mazzi più costosi?
6) Giocare: anche se non avete mazzi supercompetitivi oppure supercostosi non vi scoraggiate. Esistono molti livelli di gioco nei negozi: i tornei infrasettimali sono assai permissivi e sono ottimi come base iniziale per capire se il vostro mazzo possa essere buono. Testate tanto (anche online se riuscite) e divertitevi a provare. Solo l’esperienza diretta del mondo di Magic potrà farvi crescere come giocatori e farvi comprendere i meccanismi dietro ad esso.
7) Forum: chiedere consigli sul forum di Metagame, sfruttando la nuova sezione Budget dei vari formati può essere molto fruttuoso. Avrete a disposizione l’esperienza di molti player assodati con vari livelli di competitività che vi aiuteranno nelle scelte iniziali. Non siate timidi e non vergognatevi: “nessuno nasce imparato” diceva il saggio.
Queste sono le mie empiriche regole per giocare budget in ogni formato. Fatemi sapere i vostri consigli per i neofiti che vogliano giocare budget (se siete giocatori di vecchia data) oppure i vostri dubbi (se siete dei nuovi arrivati). Nelle prossime puntate affronterò i mazzi per i vari formati.
Alla prossima
Raborymos
Complimenti per l’idea di questa rubrica! Sono proprio i consigli utili che servono ai giocatori di Magic senza soldi come me!
Pure per me! Anche se sfortunatamente bisognerebbe un po’ abbattere la pigrizia nel cercare carte strane.. Grazie Raborymos!
Alla faccia di tutti gli altezzosi che dicono “ah, ma magic è un gioco dove devi spendere dei soldi! “… Bisogna capire che magic è un gioco e in quanto tale è fatto per divertirsi! 🙂 (detta da uno che ha il suo mobiletto pieno di carte, raccoglitori e mazzi…)
Da giocatore di monoG elfi monoR spari e monoU tritoni in modern non posso che convenire sull’utilizzo di mazzi monocolore per riasparmiare XD
Non avete idea di quanto aspettassi questo articolo… grazie Raborymos!
[quote name=”tajic”]…[/quote]
[quote name=”Bamdoo”]…[/quote]
Grazie a voi per l’entusiasmo 😆 . Non vi perdete i prossimi articoli (che spero di riuscire a fare presto esami permettendo)!
[quote name=”Francesco110″]…[/quote]
Scoprire il MonoGreenAggro è stata la mia fortuna 😛 . Ho giusto i soldi per quello!
Per me invece dover partecipare ai tornei con mazzi obbligati e mutilati, forzati perché alla fine i mazzi che costano poco sono pochi, è un buon metodo per NON divertirsi. Il miglior modo per divertirsi spendendo quanto si può è restar lontani dal competitivo. Purtroppo se non si ha un gruppo di gioco di amici ciò a volte è impossibile
[quote name=”lorenzof”]Per me invece dover partecipare ai tornei con mazzi obbligati e mutilati, forzati perché alla fine i mazzi che costano poco sono pochi, è un buon metodo per NON divertirsi. Il miglior modo per divertirsi spendendo quanto si può è restar lontani dal competitivo. Purtroppo se non si ha un gruppo di gioco di amici ciò a volte è impossibile[/quote]
Sono d’accordo, impegnarsi a creare un mazzo budget che possa essere competitivo e poi perderle tutte perchè al negozio giocano tutti tiers è parecchio frustrante. Per chi vuole giocare budget non c’è posto nel competitivo, è inutile dare mille consigli e buone parole se poi la realtà è diversa. Quindi per chi pensa di fare tornei con un mazzo budget, metta in conto parecchie delusioni. Per chi avesse un bel gruppo di amici con cui divertirsi e creare nuovi mazzi anche cagosi ma divertenti, è una persona fortunata, che può godersi questo gioco fino in fondo.
[quote name=”Nicol Bolas, Player”]…[/quote]
Grazie a te per l’entusiasmo!
[quote name=”Bottle Gnome”]…[/quote]
[quote name=”lorenzof”]…[/quote]
Il discorso da me fatto è proprio contro questo genere di atteggiamenti. Perchè io non col mio mazzo non-tier dovrei stare lontano dai tornei? Cosa me lo impedisce? Personalmente ho passato bellissimi tornei facendomi le mie grasse risate giocando i miei mazzi personali. Ovvio che si perde più che vincere, ma nessuno mi può togliere lo sfizio di provarci. Invece col mio MGA superbugedt ho fatto solo Top a qualsiasi evento competitivo sia andato, quindi non è neanche vero che i mazzi budget fatti bene non possano portare risultati!
Detto ciò se non vi piace la rubrica liberissimi di non leggerla, ma abbattere le speranze altrui è molto poco carino 😆
[quote name=”Raborymos”]Grazie a te per l’entusiasmo!Il discorso da me fatto è proprio contro questo genere di atteggiamenti. Perchè io non col mio mazzo non-tier dovrei stare lontano dai tornei? Cosa me lo impedisce? Personalmente ho passato bellissimi tornei facendomi le mie grasse risate giocando i miei mazzi personali. Ovvio che si perde più che vincere, ma nessuno mi può togliere lo sfizio di provarci. Invece col mio MGA superbugedt ho fatto solo Top a qualsiasi evento competitivo sia andato, quindi non è neanche vero che i mazzi budget fatti bene non possano portare risultati!
Detto ciò se non vi piace la rubrica liberissimi di non leggerla, ma abbattere le speranze altrui è molto poco carino :lol:[/quote]
1)Nulla impedisce di avvicinarsi al competitivo, se piacciono le frustrazioni o si è masochisti (perdere non è bello e quando capita per sdrammatizzare spesso si fanno battute sminuendo il mazzo e se stessi, questo è molto frequente, a meno che non si prenda la competizione seriamente).
2)Ok, il mono green aggro è l’unico mazzo che per ora rimane molto budget rispetto ad altri e che è in grado di fare risultato, infatti molti lo giocano solo per questo motivo.
3)Perchè mai non dovremmo leggere l’articolo? Le critiche iniziano ad essere fastidiose? Non mi sembra che ci siano stati insulti o ingiustizie in quanto scritto nei commenti.
[quote name=”Raborymos”]Grazie a te per l’entusiasmo!Il discorso da me fatto è proprio contro questo genere di atteggiamenti. Perchè io non col mio mazzo non-tier dovrei stare lontano dai tornei? Cosa me lo impedisce? Personalmente ho passato bellissimi tornei facendomi le mie grasse risate giocando i miei mazzi personali. Ovvio che si perde più che vincere, ma nessuno mi può togliere lo sfizio di provarci. Invece col mio MGA superbugedt ho fatto solo Top a qualsiasi evento competitivo sia andato, quindi non è neanche vero che i mazzi budget fatti bene non possano portare risultati!
Detto ciò se non vi piace la rubrica liberissimi di non leggerla, ma abbattere le speranze altrui è molto poco carino :lol:[/quote]
Concordo pienamente con Raborymos: io gioco un mazzo da modern, il Norin, che non è nemmeno lontanamente forte come un Junk o un Jund o qualsiasi altro top tier eppure riesce benissimo a tener testa a mazzi che hanno fatto top o anche ai mazzi sopra citati (certo anche con una dose non indifferente del fattore c). Detto questo ognuno è libero di pensare come vuole ma io penso che tenterò lo stesso la strada del competitivo pur usando mazzi budget.
Enjoy 😆
Complimenti per l’articolo, l’avevo già letto in redazione, e mi è parso molto ottimista e ben scritto.
Detto ciò, @Bottle Gnome e @lorenzof, avete ragione a metà.
I mazzi budget non possono competere solitamente con i Tiers, e di conseguenza non sarebbe consigliato portarli ai tornei.
Sta di fatto che di tornei ne esistono di tutti i tipi: dal torneo sotto casa settimanale (FNM), al Torneo in cui competono i migliori giocatori (GP).
Detto ciò (non consideriamo PPTQ, PTQ che stanno in mezzo, e PT che è un argomento a sé), i mazzi budget sono PERFETTI per giocare FNM e chissà, magari anche i PPTQ (e mi fermerei lì).
Ricordiamoci che non tutti (purtroppo) possono permettersi ogni carta possibile. Ma questo non è un motivo per non competere con gli altri.
Se la voglia c’è…
Poi oh, sono il primo a dire che a un GP non conviene mai portare un mazzo Budget, in quanto il livello di competizione è tutto di un altro pianeta, rispetto a un FNM.
E credetemi che se puoi permetterti di andare a un Main Event di un GP, puoi anche permetterti un Tier di quel formato. A un torneo di quel calibro ci si va per vivere il sogno di vincerlo, non per “divertirsi” (come magari a un FNM o un PPTQ).
Poi, per finire, Raborymos gioca oramai da un bel pezzo (da quel che mi pare di ricordare, da quando è approdato sul forum) un mazzo Budget, ovvero MonoGreen Stompy, e ha qualche risultato discreto alle spalle.
Direi che lui è il perfetto esempio di persona a cui piace il gioco E ALLO STESSO TEMPO non si lascia scoraggiare dal prezzo delle carte.
Poi magari a questo si aggiunge il fatto che (mi sembra di capire) gli piacciono gli Aggro, e quindi quest’ultimo archetipo, rispetto ad altri, non richiede ingenti spese (ad esempio, rispetto a Jund o Grixis Control).
Attendo con trepidazione i restanti articoli 🙂
Innanzitutto complimenti per l’articolo.
In aggiunta ai validdissimi commenti e consigli io suggerirei altre due cose, soprattutto in relazione alla creazione di nuovi mazzi o al loro miglioramenti: sfruttare siti come MagiCardInfo, o simili, e cercare carte random: la conoscenza di un ampio pool di carte puo far aprire gli occhi su sinergie mai notate prima, o su possibili sostituti a carte costose.
Per esempio perche’ non provare a sfruttare la meccanica di segnalini -1/-1 e +1/+1? Qualcosa con [Carta]zona di addestramento[/Carta], [Carta]scaglie indurite[/Carta] e [Carta]spike feeder[/Carta]? Magari non funzionera’, ma l’idea c’e. Io ho una “lista” di 4-5 mazzi stravaganti o sinergie intetessanti che tengo sempre d’occhio ad ogni nuova espansione … che non si sa mai 🙂
[quote name=”Bottle Gnome”]…[/quote]
Ovviamente puoi di rileggere l’articolo quante volte vuoi, non può farmi che piacere 😛 . Il mio discorso è un altro: questa rubrica nasce per dare indicazioni a neofiti o squattrinati mettendoli a contatto con persone più esperte che possono indirizzarle. Se l’unico consiglio che hai è: “rinunciate”, la trovo una cosa molto cinica. Libero di esserlo tu, ma perchè scoraggiare gli altri. Ho visto nei tuoi molti interventi che sei uno con grande esperienza, perchè non utilizzarla per aiutare (come tu stesso hai fatto sul forum più volte)?
[quote name=”Legolax”]…[/quote]
Detto ciò concordo in pieno con te Legolax: nemmeno io avrei la faccia di bronzo di presentarmi ad un GP col MGA perchè tanto Twin lo becco sicuro e non vado a buttare millanta euro a vuoto. Infatti faccio notare a tutti che ho scritto (semi)competitivo per un motivo. Comunque sì mi piacciono gli aggro: ho iniziato con un mono verde mucconi e finirò col mono verde mucconi! 8) .
Il prossimo articolo è già partito e sei stato citato più volte, te lo consiglio XD!
[quote name=”vulcano1″]…[/quote]
Grazie mille. Conviene sempre provare qualcosa di nuovo, anche solo per dare una svegliata ai nostri neuroni fossilizzati sulle stesso 50 carte ogni volta 😛 .
Io ricorderei anche che su 3/4 gp, ci sono mille mila tornei semi o non competitivi… Non si vive di ptq. Mi gioisce il cuore quando vedo in top o, ancora meglio vincitori, delle liste strane in cui non siano presenti tarmogoyf, cricca, Liliana e snapcaster… Anche io ho uno stompy monoG… Se conoscessi gente più fantasiosa e che non si presentasse ai fnm con il mazzo che ha vinto l’ultimo gp per vincere una promo che non gli interessa nemmeno, giocherei molto più spesso…
Grande!!!!!
Questo report è una vera manna dal cielo per uno come me …fra le altre cose sto anche facendo mono h stompy da modern prendendo spunto dal tuo…..
Salve,
sono un ex giocatore e diciamo che mi sto riavvicinando adesso al gioco. Ho visto che le carte adesso viaggiano a prezzi assurdi (remand 8€? Kitchen Finks 4? Roba da matti). Ho letto volrntieri questo articolo perché vorrei ricominciare a giocare a buon livelli senza spendere una follia. Penso che ci siano dei mazzi performanti ai “giusti” prezzi, ovviamente per uno come me che ha voglia di giocare a certi livelli (non so ancora cosa sia un pptq 🙂 visto che sono fuori da un po’) penso che uno debba battezzare un mazzo e costruirlo piano piano magari mettendo delle carte simili.
Bisogna incoraggiare i giocatori nuovi a mettersi in ballo ma con la prospettiva di giocare in maniera performante in modo che il gioco non vada a morire.
Aggiungo mamma wizard una volta mandava carte a seconda dei vari tornei sanzionati che si facevano, non lo fa più?
[quote name=”Freddy Josè Mendez”]…[/quote]
Bentornato in questo fantastico mondo. Per quanto riguarda i mazzi poco costosi questa rubrica nasce proprio per questo 😆 . Spero troverai spunto per le tue future creazioni. Invece le carte inviate dalla Wizzy: esistono i Judge Reward come promo inviate, non so se ancora le inviino ai giocatori, ma non mi risulta.
[quote name=”Leatherback”]…[/quote]
Grazie 🙂
hai dimenticato un metodo per giocare “budget”, creare un proprio mazzo da 0! Il buon caro Orim è un esempio con il suo [Carta]Ghostway[/Carta] che ormai è un mazzo viabilissimo ma che però era inizialmente schedato come forfun/ingiocabile