intro limited ptq milanoArticolo di Mattia Oneto

Ciao a tutti i lettori di Metagame.it, mi chiamo Mattia Oneto e sono un ragazzo di Varese alla sua prima Top8 ad un PTQ. Sabato mattina al consueto ritrovo ci siamo io, Carlo Raja (che farà Top8), Daniele Civelli (aka il fratello Abbagnale che sta dietro), Michele “busnaghi-pro player” Bertoni e la nuova recluta Stefano Romito. Arrivo a questo PTQ senza grandi aspettative, con pessimi risultati nei vari draft fatti a Varese e con poche ma solide certezze riguardo a questo formato. Tra queste che il blu sia il colore peggiore e che gli archetipi da me prediletti siano bianco rosso e bianco verde. Il mio principale obiettivo per il fine settimana era fare bene al WMCQ, ma il torneo T2 (Standard) si concluderà in maniera pessima, nonostante il molto testing che vi avevo dedicato, sia a Varese, sia online con il neo–vincitore Samuele Gallinari (complimenti a lui!).

Seduto al tavolo apro un pool molto forte red / :B: con una buona curva, molte rimozioni e qualche bomba e penso immediatamente di trovarmi davanti all’ennesima storia triste a cui si può assistere ad ogni PTQ sealed e di ricevere un pool orrendo, con una curva intasata e con rare inutili. Fortunatamente non sarà così e riceverò questo pool:

Blue:
1 Jalira, Master Polymorphist (Foil)

Mi accorgo subito di avere veramente tanti artefatti e la mini combo di Shrapnel Blast con la Scuttling Doom Engine, e cerco di montare un bianco rosso aggressivo. Il risultato è molto vicino al mio mazzo ideale in questo formato, anche se ovviamente mancano carte molto forti come Triplicate Spirits, Ravvivare le Fiamme e Cone of Flame, ma tutto sommato sono abbastanza soddisfatto.

banner-Scuttling-Doom-Engine
Sealed Deck
[Limited Top8] PTQ Milano – 30/Ago/2014

Il mazzo presenta una buona curva, qualche rimozione e un po’ di sinergie tra le varie carte, come la già citata Shrapnel Blast con la Scuttling Doom Engine, Sungrace Pegasus + Ajani’s Pridemate, e le varie spell che mettono token + Sanctified Charge. Ero indeciso se inserire anche un Soulmender per la mini combo con il Ajani’s Pridemate e per avere un drop a 1 in piu’ ma mi sembrava troppo scarso contro parecchi mazzi, in particolare tutti quelli non aggressivi.

Passiamo ora al riassunto delle varie partite.

Round 1: Franco Gianoli

Il mio oppo è un ragazzo di Como che avevo già incontrato ad un altro PTQ. Gioca :W: :R: splashato di :G: per Yisan, il Bardo Errante. I due game sono a senso unico, la prima lo uccido partendo piuttosto forte, la seconda va in color screw e riesco a chiuderla prima che si riprenda.
Se non erro ho sidato Soulmender al posto di un Constricting Sliver in quanto in game 1 del suo mazzo avevo visto carte piuttosto aggressive con 1 di costituzione.
2-0 (1-0)

Intanto il mio socio Daniele Civelli perde la prima e inizia la remata degna dei fratelli Abbagnale.

Round 2: Marco De Rosa

Un altro ragazzo che avevo incontrato al WMCQ di un paio d’anni fa, gioca :U: :W: piuttosto controlloso. La prima fa poco nulla e io faccio Goblin Rabblemaster di terzo, chiudendola in fretta. Non sido nulla perché non ho visto abbastanza. La seconda ripropongo ancora Goblin Rabblemaster di terzo e lui non riesce a starmi dietro nonostante un Sungrace Pegasus equipaggiato con una Haunted Plate Mail.
In questa partita commetto due errori piuttosto grossolani:

  1. game1 gli faccio vedere la mia Devouring Light durante l’ultima combat nonostante avessi già vinto sul board;
  2. game2 durante un’alpha strike non attacco con un Forge Devil, non so nemmeno io perché, forse perché avevo pensato un’altra linea di gioco (che poi non ho seguito con le altre creature) che prevedeva un attacco da parte di una singola creatura e di stare indietro con il Forge Devil.

A fine partita il mio opponent mi consiglia di spendere qualche secondo in piu’ prima di ogni decisione perché il mio gioco è molto impulsivo: riesco a capire subito quando è il momento di attaccare o stare indietro senza bisogno di grandi conti, ma a volte mi capita di dimenticarmi alcuni dettagli. Ringrazio qui Marco: il suo consiglio sarà molto utile durante la giornata!
2-0 (2-0)

Round 3: Giorgio Zanetti

Un altro ragazzo di Como con il quale ho già giocato. Farà Top8 chiudendo primo in svizzera. Gioca :R: :W: molto simile al mio con tanto di Goblin Rabblemaster, ma con un Lightning Strike in piu’, e qualche creatura diversa. Game 1 mulligo e non lo tengo, parte troppo aggressivo. Game 2 sido dentro Soulmender al posto di un Constricting Sliver e un Circle of Flame al posto di un Thundering Giant per abbassare la curva.

Game 2 parto con Soulmender di primo e Ajani’s Pridemate di secondo, lui pesca Lightning Strike un turno troppo tardi, la partita va un po’ per le lunghe ma riesco a vincerla, giocando attorno a una sua possibile Sanctified Charge. Game 3 mulligo e non gli sto dietro.
1-2 (2-1)

Prima persa della giornata: si entra in modalità remata, divento il fratello Abbagnale numero 2!

Round 4: Fabrizio Campanino

Gioca :U: :W: con Soul of Ravnica. Game 1 parto aggressivo e nonostante arrivi a calare la Soul of Ravnica riesco a ucciderlo. Sido dentro una Lava Axe al posto di un Selfless Cathar perché gioca molti bloccanti con costituzione alta, non sono sicuro di riuscire a fargli i danni finali se non tramite spari, e il drop a 1 on the draw non mi piace proprio. Riesco a portarlo a 10 vite prima che Soul of Ravnica entri sul board e le rispondo con una Scuttling Doom Engine. Tradiamo i 6/6, tappo 5 e Lava Axe fa il resto.
2-0 (3-1)

Round 5: ?juggernaut

L’oppo gioca :U: :R: :G: con due terre rare incolor, Master of Predicaments e Siege Dragon.
Game 1 parto piuttosto forte e lui fa poco nulla prima di concedere. Anche qui sido Lava Axe al posto del Selfless Cathar per gli stessi motivi di prima. Game 2 flood infinito e concludo la partita morendo male da Master of Predicaments con una situazione del tipo 5 spell – 11 terre. Game 3 mi cala un Wall of Frost ma Juggernaut castato con Generator Servant piu’ un paio di removal sui bloccanti la chiudono.
2-1 (4-1)

Round 6: Daniel Mulato

Partita davvero a senso unico. In entrambi i game propongo una partenza davvero forte con Goblin Rabblemaster di terzo e lui salta dei land drop in entrambe le partite. Finisco prima di Busnaghi che non ha l’avversario.
2-0 (5-1)

Carlo ha appena perso al tavolo 1, Civelli ha vinto e siamo tutti e tre 5-1, c’è un’alta possibilità di incontrarsi.

Round 7: Daniele Civelli

Ed infatti ecco qui il mirror dei fratelli Abbagnale! Ovviamente siamo dispiaciuti di esserci incontrati, ma almeno uno dei due avrà buone chance per la Top8. Daniele gioca :W: :B: splash :R: per Heat Ray e l’abilità del Nightfire Giant, e so che ha anche lui una Scuttling Doom Engine. Ma il vero problema è Soul of Theros, la carta più forte di M15 in limited. Queste tre saranno le partite piu’ belle e tirate dell’intero torneo!
Game 1 partiamo tutti e due forte, lui riesce a uccidermi di Goblin Rabblemaster fatto di terzo e vinco di un pelo a 2 vite salvando la mia Scuttling Doom Engine da un trade con la sua.

Game 2 sido dentro Perilous Vault al posto di Selfless Cathar perché è l’unico modo che ho di levare Soul of Theros; on the play posso provare a vincere prima, ma on the draw è quasi impossibile. Sido anche Ephemeral Shields al posto di un Sungrace Pegasus.
Questo game 2 è tiratissimo, lui fa una gran giocata leggendomi perfettamente un Raise the Alarm, e guadagnerà 12 vite con un Congregate prima di “swrattare” tutto con una Festergloom. Ad un certo punto entrambi abbiamo un 2/2 evasivo sul board, siamo entrambi a 9 e con 0 carte in mano. E’ il suo turno e inizia a picchiarmi. Ci portiamo a 3 a vicenda pescando solo terre, quando lui pesca un Marked by Honor e mi uccide. Rivelo la prima carta del mazzo: Lightning Strike!

Game 3 non mi vede proprio: parto con Borderland Marauder di secondo e Goblin Rabblemaster di terzo. Gli uccido un bloccante e con Congregate e guadagna 10, tornando a 20 vite. Io rispondo con Sanctified Charge e lo mando a 3 con un solo attacco. Lui pesca e mi batte il cinque.
2-1 (6-1)

Round 8: Paolo Cellana

Sono nono in classifica, non posso pattare. Il mio oppo gioca :R: :W: con Avacyn, Guardian Angel. Game 1 Parto forte e lui fa poco nulla. Game 2 sido dentro Soulmender al posto di Selfless Cathar. Lui di secondo fa un Borderland Marauder, io rispondo con un Generator Servant. Lui mi attacca e passa. Io sacrifico il Generator Servant faccio la mia Borderland Marauder e Goblin Rabblemaster, entrambi rapidi, che fanno 7 danni. Lui gioca un 3/3 e sta indietro con la sua Borderland Marauder. Un mio Lightning Strike uccide il 3/3 e mi consente di attaccare per 8 danni ancora. Lui fa Avacyn, Guardian Angel ma io ho Sanctified Charge che sigilla il match e mi regala la Top8.
2-0 (7-1)

Carlo patta ed entra in Top8 come ottavo per lo 0,1% del Rating!
Entro in top come secondo e penso subito di forzare un mazzo aggressivo, avendo il tiro del dado e trovandomici molto bene in questo formato.

Nel draft apro la prima busta e mi trovo davanti Ensoul Artifact, Shrapnel Blast, Juggernaut e Kurkesh, Onakke Ancient. Affinity praticamente… prendo Juggernaut per non committarmi. In prima busta mi passano molto rosso, tra cui tre Foundry Street Denizen, e vedo un Elvish Mystic di ottavo pick che mi fa capire che il verde è molto libero. In seconda busta apro Nissa, Worldwaker e la picko in una busta vuota di rosso, pensando di usarla come top della curva, inoltre il verde è parecchio open, almeno da sinistra. Busta tre niente di speciale se non uno Stoke the Flames di primo pick, una vera bomba a mio parere, e un secondo Lightning Strike.

Monto questo Mazzo:

Top8 Draft
[Limited Top8] PTQ Milano – 30/Ago/2014

Avevo anche due Netcaster Spider, una carta molto forte che adoro, ma ho optato per lasciarli nel sideboard poiché volevo che il mazzo fosse il più aggressivo possibile.
Nel frattempo mi chiama l’altro membro dello Spuma Team Davide “il modello” Ganna da casa per incoraggiarmi, purtroppo non è presente a darmi la sua banana (non pensate male, quella da mangiare) come farà il giorno dopo con Gallinari, per questo non ho vinto. 

Quarti di Finale: Nicola Silvi

Il mio oppo gioca :B: :G: automill con una buona curva. Game 1 mulligo e faccio una giocata orrenda bluffando un +4/+4 , che viene brutalmente (e giustamente) punita. Game 2 mulligo ancora e flood, morendo male.

Finisce così il mio PTQ di Milano. Carlo invece vince ma perderà ai quarti proprio contro Nicola.

Props:

  • alla macchinata di Varese che ne piazza due in Top8
  • a Goblin Rabblemaster e al mazzo tonico
  • all’altro fratello Abbagnale e compagno di remate Civelli
  • a Romito che fa 6-2 al primo PTQ con un mazzo oscendo con 3 lande rare
  • a Carlo, che su due PTQ limited fa due Top4
  • a Samuele Gallinari, vincitore del WMCQ e compagno di commanderini tattici durante la notte
  • alla community di Magic Varese che negli anni diventa sempre più grande e competitiva
  • allo Spuma Team
  • al mazzo Fear the B(E)ARD da T2 di Civelli

Slops:

  • alla pecora nera Busnaghi che ci abbandona in Top8 andando in discoteca per incontrare Diprè
  • a quel gufo di Romito
  • ai mulligan ai quarti di finale

3 Comments

  1. Sciarada

    Ciao, volevo chiederti se per un momento almeno hai pensato a mettere il nero piuttosto del bianco.
    La curva sarebbe stata molto alta, ma col nero avresti avuto diverse bombe; in ogni caso alla fine optare per il bianco è stata una scelta vincente e tanto di cappello.
    Complimenti per il risultato! 😀

  2. Schiapponetor

    Ciao Sciarada,sono Oneto,come build alternativa avevo pensato a blu nero piuttosto controlloso ma non è proprio il mio genere di mazzo.Invece per quanto riguarda rosso nero penso che le carte nere di questo pool non siano sinergiche con quelle rosse proprio per il loro costo elevato

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