- a) Porto un certo mazzo perché l’ho testato molto, è buono e credo di giocarlo ad un livello decente.
- b) Porto un certo mazzo perché sono convinto che nel metagame del torneo possa sbaragliare tutti.
- c) Porto un certo mazzo perché è il più forte in assoluto e quindi posso battere tutti gli altri mazzi che incontrerò.
In percentuale direi che il 20% dei giocatori risponderebbero (o hanno risposto) la a, il 20% la b ed il 60% la c. Analizziamo bene i pro e i contro di ogni scelta:
a) Sicuramente non farò un brutto torneo perché ho esperienza con il mazzo ma devo valutare se il meta mi consente di giocarlo perché potrebbero benissimo esserci dei match-up in cui ho autoloss. Per fare un esempio pratico: sono un giocatore a cui piacciono i mazzi aggressivi e ho testato a fondo Mono Rosso, lo padroneggio bene ma so che al torneo al quale voglio giocarlo ci saranno tanti martyr. Direi che è il caso di testare un altro mazzo.
b) E’ abbastanza difficile prevedere il meta di un evento particolarmente grosso quindi devo verificare che il mio mazzo se la cavi bene più o meno contro tutti e non solo che abbia easy win dal tier 1. Per fare un altro esempio: se il mazzo più popolare è UW midrange e decido di giocare un mazzo con 4 Blood Moon di main per ostacolarlo devi però sincerarmi che il mio asso nella manica (Blood Moon) non sia inutile contro tutti gli altri possibili avversari! Se mi aspetto che molti degli altri mazzi siano mono rosso e tritoni direi che le mie blood moon possono anche ritornare in side alla svelta in attesa di momenti migliori.
c) Se io faccio questo ragionamento è chiaro che molti altri lo faranno e quindi devo sapere come gestire il mazzo anche contro eventuali mirror! Ad un GP se un giocatore medio gioca ad esempio Jund deve avere la consapevolezza che se incontra 3 oppo con lo stesso mazzo dovrà avere le abilità tecniche necessarie per batterli.
E’ qui che secondo me entra in gioco una qualità che se si possiede nella vita può aiutarci molto anche nel gioco: l’umiltà. Se scelgo la terza opzione devo analizzare criticamente la situazione: sono o non sono più forte della media dei giocatori al torneo? Se la risposta è no è sicuramente meglio tornare alle prime 2 opzioni. Un mazzo forte nelle mani di un giocatore scarso non vince tutte le partite semplicemente perché è forte!
Vi ricordate 4-5 mesi fa che incubo il t2? Tappo 1 e faccio un 3/2 volante e poi ti picchio finchè non muori. Questo era il modo in cui molte partite finivano, quindi ovviamente il mazzo delver è diventato popolarissimo in breve tempo. Ma delver non è per nulla un mazzo semplice, anzi! Ho battuto moltissimi giocatori che giocavano quel mazzo ai primi turni dei PTQ per il semplice fatto che che non erano forti a sufficienza per giocarlo in maniera ottimale.
Commettevano errori non clamorosi, piccole giocate, ma che alla lunga ribaltavano le partite e tutto questo perché avevano scelto di giocare delver semplicemente perché era il mazzo più forte, senza analizzare criticamente loro stessi e spesso senza nemmeno testare… Spesso ciò che può ribaltare l’esito di un torneo è avere l’umiltà di dire: non giocherò questo mazzo, è forte ma troppo complicato e se incontro in mirror un buon giocatore sono spacciato!
L’umiltà si rispecchia anche nel modo di giocare e di approcciarsi agli altri all’ interno del gioco. Quante volte vi sarà capitato di perdere dal giocatore spocchioso che alla fine vi dice: ”Hai giocato malissimo, dovevi fare così…” Questi sono i classici presuntuosi, e vi assicuro che spessissimo sono anche giocatori che non hanno mai vinto nulla di veramente rilevante. I professionisti, quelli veri, non puntano mai il dito contro i giocatori meno esperti, anzi danno loro dei suggerimenti.
Provate solo a confrontare Luis Scot Vargas con il ragazzino che ha vinto il GP trial nella vostra città! Vargas è molto più forte, ma si vanta molto meno ed è quello che critica costruttivamente le giocate altrui e si lascia criticare senza alcun problema perché il suo obiettivo non è dimostrare di essere il migliore ad ogni costo, ma è impegnarsi per esserlo! La mentalità un po’ superficiale e talvolta presuntuosa di molti giocatori si rispecchia anche nelle liste dei mazzi che circolano, che sono tutte molto simili tra loro perché pochi giocatori hanno il buonsenso di dire: questa carta non la vedo bene in questo mazzo, piuttosto metterei quest’altra perché non capisco bene che meccaniche possa generare la prima all’interno del mazzo che ho scelto.
Molti si limitano a dire: ”Il tizio a cui ho copiato il mazzo ha vinto un torneo, quindi è forte e il mazzo è bello, per cui se lo gioco posso sicuramente battere tutti gli altri giocatori perché ho il mazzo migliore”. Se siete giocatori che preferiscono una linea di gioco aggressiva è lecito che cambiate qualche carta nel mazzo che avete scelto invece di copiare pedissequamente la lista originale. E mettetecelo sto cavolo di Crociato di Mirrodin in UW midrange, potete fare una versione più aggro, coi geist e con le spade, picchiano come dei fabbri, chissene frega se non erano nella lista originale, il mazzo lo devo giocare io ed è molto meglio che inserisca meccaniche che capisco (come quella di picchiare come un fabbro lol) piuttosto che copiare quelle di altri, senza magari capirle a fondo.
Alla luce di quanto detto posso informarvi che molti miei amici hanno giocato mazzi “invincibili” super copiati e testati poco e hanno fatto risultati pessimi a Lione, tornandosene con la coda tra le gambe e chiedendosi: “Eppure avevo il mazzo più forte, come ho fatto a perdere?” Invece un mio caro amico, nonché grande giocatore, ha giocato Splinter Twin, mazzo non giocatissimo e che non aveva vinto quasi nulla recentemente (vabbè sappiamo bene che a Lione ha fatto top ma prima del GP era quasi sparito) ma lo aveva testato a fondo e aveva capito che non era orrendo per il meta e………top 50! Bravo Ale!
Per capire quanto la presunzione possa farvi perdere dei tornei pensate solo a una cosa: quanti Jund avete visto in top 8? Secondo voi quanti Jund c’erano? E quanti hanno perso miseramente perdendo i mirror per mancanza di skill? Uno dei pochi che l’ha giocato consapevole di essere un mostro delle figurine ha vinto, ma non grazie al mazzo, grazie alla sua abilità!
In conclusione: non dimenticate MAI che MTG è un gioco e in quanto tale, la sua principale funzione è quella di divertire i giocatori, pertanto non abbiate paura di non fare i pecoroni: inventate, siate folli, giocate mazzi che vi piacciono e che avete testato, anche se non sono apparentemente invincibili come quel cavolo di jund! Il 99% delle volte vedrete che alla fine del torneo sarete soddisfatti!
Ciao a tutti e alla prossima!
Samuele Gallinari
Articolo stupendo ed istruttivo…uno dei più belli che abbia mai letto…grazie Samuele!!!
Concordo con mpkfa semplicemente stupendo!!!
complimenti veramente per l’articolo
Bellissimo articolo i più vivi complimenti addirittura scritto bene cosa rara se posso permettermi
grande! grande anche a quel tale che gioca splinter e che nn stava nemmeno bene di salute .. heehehhee
Mi sono inchinato di fronte a questo articolo, hai scritto quella che è la mia idea da quando gioco a magic.
Ps: Parlo da giocatore di UB ninja in modern 🙂
be…articolo stupendo e che dovrebbe far riflettere molte persone…io nella mia città ho vinto gli ultimi 3 tornei con un mazzo completamente fuori tema ma lo gioco semplicemente per il fatto che: 1) l’ho testato a bestia
2) mi diverte da pazzi
3) ho capito come farlo funzionare al 100%
mentre tutti gli altri con bant jund 4crites etc etc han fatto pessimi risultati…
OTTIMO ARTICOLO
[quote name=”adrianosisma”]be…articolo stupendo e che dovrebbe far riflettere molte persone…io nella mia città ho vinto gli ultimi 3 tornei con un mazzo completamente fuori tema ma lo gioco semplicemente per il fatto che: 1) l’ho testato a bestia
2) mi diverte da pazzi
3) ho capito come farlo funzionare al 100%[/quote]
Adoro chi la pensa cosi. Se tutti pensassimo secondo tale metodologia il mondo di Magic sarebbe migliore!
Articolo davvero ottimo! Spero che spinga molti giocatori a essere un pò più coraggiosi e fiduciosi nelle proprie decklist senza limitarsi a netdeckare il “mazzo del pro forte che è troppo sgravo![cit.]”
[quote name=”yurixen32″]Ps: Parlo da giocatore di UB ninja in modern :-)[/quote]
L’ho gicato anch’io a diversi tornei locali facendo sempre ottimi piazzamenti (top2-top4)
Grande articolo, è la prima volta che non me la prendo coi netdecker, ma li biasimo xD
Mi unisco ai complimenti per l’articolo, uno dei meglio scritti e più utili che abbia mai letto su questo forum.
Il suggerimento chiave, che sintetizzerei in “gioca il mazzo che sei in grado di giocare, senza esagerare nè uscire dal seminato delle tue preferenze”, può apparire banale eppure molto spesso non viene seguito, e parlo anche per il sottoscritto.
Certo mi piacerebbe avere l’abilità e l’esperienza per giocare ad un buon livello TES o Lands in Legacy, ma visto che sono consapevole di essere piuttosto nabbo meglio spolverare il vecchio ma sempre valido Burn.
E il modo migliore di capire quanto nabbi si è (o non si è) è di giocare contro avversari che si sa essere forti.
grande,un ottimo articolo!!! viva l’originalita dei mazzi,io mi sono presentato a un legacy a roma con il mio W/R allies 🙂
Nelle “categorie” non hai nominato quelli che millantano di essere entrati in top 4/8/16 con un mazzo che non solo non hanno testato ma che è stato addirittura [u]prestato loro[/u] la mattina stessa del torneo.
[i]Ogni riferimento a fatti realmente accaduti ed a persone realmente esistenti è puramente voluto ;)[/i]
Complimenti ottimo articolo :)) a mio parere uno dei migliori che abbia mai letto da parecchio :)) il pezzo sull’umiltà (con oltretutto lo spoiler della carta omonima a fianco xD) è stata la pensata più importante del pezzo 😉
Per chi gioca Ninja: anche io l’ho testato, ma giuro che non riesco a farlo girare!! Mi potete dare qualche dritta?? 😛
Complimenti per l’articolo,originale e molto ben scritto,purtroppo però ti dico che nella mia esperienza ho incontrato diverse volte persone che si sentono fighe con le loro magliette da “pro” col nome loro e del team che sono state sgradevoli e altri che passavano a deridere le idee del mazzo che portavo perche perdevano contro un mazzo fantasia con i loro fantastici tier 1,proprio per quello che dici tu della loro incapacità nel saperli giocare molte volte,però purtroppo magic è anche questo (e sottolineo PUTROPPO).
[quote name=”yurixen32″]Mi sono inchinato di fronte a questo articolo, hai scritto quella che è la mia idea da quando gioco a magic.
Ps: Parlo da giocatore di UB ninja in modern :-)[/quote]
yurixen32 scusami, ti dispiacerebbe inviarmi la tua lista modern UB Ninja 🙂 ? Vorrei confrontarla grazie.
Articolo stupendo. Sono d’accordissimo su quello che hai detto, io gioco UG infect da almeno 1 anno testando ogni carta possibile ed inimmaginabile e mi sono sentito dire almeno mille volte di quanto fosse caccoso e di quanto fosse impossibile vincere giocando infect in modern. La lista me la sono fatta io, carta per carta, non ho idea di quanto abbia speso per delle carte che credevo forti e, alla fine, si siano rivelate legni, ma sono contento così, mi sento di aver costruito un mazzo che se la può giocare con CHIUNQUE. Quando ho visto finalmente che qualcuno era riuscito a portarlo in top mi sono sentito realizzato di non aver buttato inutilmente del tempo per un mazzo ma di averlo speso bene per un tier che potrebbe emergere. Grazie ancora per il bellissimo articolo, spero che possa aprire occhi ancora chiusi, di giocatori che netdeckano e si sentono “grossi” di aver vinto, ma provate a vincere con un mazzo fatto completamente da zero e ogni volta mancare di 1 la top del proprio negozio solo per un errore e sentirsi comunque realizzato di tale posizione, sperando che in un futuro non molto prossimo si possa arrivare sul gradino che manca. Detto questo vi saluto
kita93
p.s. scusate se non è un italiano corretto, ma l’ho scritto un po’ di fretta :S
[quote name=”Zitrone91″]Per chi gioca Ninja: anche io l’ho testato, ma giuro che non riesco a farlo girare!! Mi potete dare qualche dritta?? :P[/quote]
Dipende dal tuo stile di gioco: dato che non amo particolarmente i counter io mi sono trovato molto bene a giocare i ninja con i trinket mage e gli scartini, mentre altre persone preferiscono giocare le fatine. Alcuni preferiscono rendere imbloccabili i ninja con le magie tipo [Carta]Artful Dodge[/Carta], altri preferiscono rimbalzarseli in mano per rininjarli. Infine per chiudere c’è chi si appoggia a carte come Occhi di Pece mentre altri preferiscono equip oppure rosicchiare le vite con un dannino alla volta mentre controllano. è un mazzo che si adatta ai gusti del proprio utilizzatore 🙂
[quote name=”Melkart”]Dipende dal tuo stile di gioco: dato che non amo particolarmente i counter io mi sono trovato molto bene a giocare i ninja con i trinket mage e gli scartini, mentre altre persone preferiscono giocare le fatine. Alcuni preferiscono rendere imbloccabili i ninja con le magie tipo Artful Dodge, altri preferiscono rimbalzarseli in mano per rininjarli. Infine per chiudere c’è chi si appoggia a carte come Occhi di Pece mentre altri preferiscono equip oppure rosicchiare le vite con un dannino alla volta mentre controllano. è un mazzo che si adatta ai gusti del proprio utilizzatore :)[/quote]
Ragazzi mi dite dove prendere buone liste per il Ninja Modern? Non riesco a trovarne xD
[quote name=”Andrea”]Articolo stupendo. Sono d’accordissimo su quello che hai detto, io gioco UG infect da almeno 1 anno testando ogni carta possibile ed inimmaginabile e mi sono sentito dire almeno mille volte di quanto fosse caccoso e di quanto fosse impossibile vincere giocando infect in modern. La lista me la sono fatta io, carta per carta, non ho idea di quanto abbia speso per delle carte che credevo forti e, alla fine, si siano rivelate legni, ma sono contento così, mi sento di aver costruito un mazzo che se la può giocare con CHIUNQUE. Quando ho visto finalmente che qualcuno era riuscito a portarlo in top mi sono sentito realizzato di non aver buttato inutilmente del tempo per un mazzo ma di averlo speso bene per un tier che potrebbe emergere. Grazie ancora per il bellissimo articolo, spero che possa aprire occhi ancora chiusi, di giocatori che netdeckano e si sentono “grossi” di aver vinto, ma provate a vincere con un mazzo fatto completamente da zero e ogni volta mancare di 1 la top del proprio negozio solo per un errore e sentirsi comunque realizzato di tale posizione, sperando che in un futuro non molto prossimo si possa arrivare sul gradino che manca. Detto questo vi saluto
kita93
p.s. scusate se non è un italiano corretto, ma l’ho scritto un po’ di fretta :S[/quote]
Stessa cosa che è successa a me, solo che io mi son costruito un BG infect lol,amo il crociato! E anche quello bianco quindi credo che seguirò il consiglio dell’articolo se mai monterò un mazzo W aggro 🙂
Complimenti bell’articolo
[quote name=”Davide”]Nelle “categorie” non hai nominato quelli che millantano di essere entrati in top 4/8/16 con un mazzo che non solo non hanno testato ma che è stato addirittura [u]prestato loro[/u] la mattina stessa del torneo.
[i]Ogni riferimento a fatti realmente accaduti ed a persone realmente esistenti è puramente voluto ;)[/i][/quote]
Win.
[quote name=”Alessandro”]yurixen32 scusami, ti dispiacerebbe inviarmi la tua lista modern UB Ninja 🙂 ? Vorrei confrontarla grazie.[/quote]
Stiamo parlando di persone che si creano mazi dalla propria mente e che si adeguino al massimo al proprio stile di gioco, e mi chiedi la mia lista per confrontarla alla tua, e pochi post dopo che non trovi liste in internet… AHI AHI
io ieri ho portato robot nel torneo di un negozietto perchè fin da quando ero piccolo lo giocavo, anche se con proli stellari, ranella e con oppressore myr e sono riuscito ad arrivare primo, ok che giocavamo in otto ma non ho il tempo di fare grandi/tanti tornei per cui sono soddisfatto lo stesso!
bho per quanto mi riguarda la parte della skill nel mirror di jund fa un pò ridere: mi spiego meglio(dato che si deve essere costruttivi e motivare le proprie opinioni)
io onestamente mi ritengo un giocatore superiore alla media, e jund penso di saperlo giocare benissimo, dato che ho sempre giocato quel mazzo, sia in t2(vinto l’invito ai nazionali per punti anche se non avevo mai giocato t2 in vita mia prima di quell’anno, e agli stessi nazionali ho chiuso imbattuto per quanto riguardava lo standard, ma i draft mi hanno ucciso non avendo mai draftato quellìespansione) giocato in esteso, e adesso lo gioco in modern, e per quanto riguarda, in ogni formato mi son reso conto che il mirror di JUND lo vince semplicemente che pesca meglio.punto, non ci sono altre motivazioni, la skill conta poco o niente. poi è ovvio che a parità di pescate vince chi sa ottimizzare di piu le risorse, ma secondo me per fare un buon risultato con questo mazzo devi avere una side particolarmente pesante proprio per il mirror, proprio perchè devi pescare meglio dell’avversario.
per farvi un esempio all’ultimo modern che ho fatto, 8 turni ho chiuso 6-2 , ho beccato 3 mirror e ne ho battuti 2(in uno ho visto 4 lande in meno dell’avversario e in un altro ho fatto la side pesante di olivia e batterskull) e ho perso da un solo mirror(g1 lui vede 3 goyf io nessuno, g2 mulligo, tango mano forte forte, ma mi fa fulminator di terzo e di quarto e non pesco piu una sola landa), e ci sta perderlo..
con questo non sto dicendo che la bravura non conti nei mirror(vedi uw, canadian in legacy) sto solo dicendo che con questo mazzo non serve(o serve pochissimo, se sei una pianta cmq non vinci), devi solo saper pescare piu bombe o avere side pesante
Davvero un ottimo articolo. Grazie Samuele!
Bravo Samu,bell’articolo! Giochi sempre in quel d pv? Qualke volta vengo a giochicchiare con te se siete ancora al bocciodromo