m13 strategia 10

Standard – I 10 cambiamenti che M13 porterà in T2

m13 strategia 10Traduzione e introduzione a cura di Ubik

Ci siamo, M13 è alle porte e come ogni nuovo core set che entra nuove strategie si profilano all’orizzonte. E’ proprio in questi giorni che la maggior parte dei giocatori è intento nel progettare nuovi cambiamenti ai vecchi mazzi per rimanere sulla cresta dell’onda. Già, perchè i modi di procedere in questi frangenti sono: o dei cambi parziali nei mazzi che si stavano utilizzando prima, o la costruzione di mazzi completamente nuovi partendo da ciò che il nuovo core set offre. I cambiamenti non sono epocali in questo caso ma alle volte anche una, due carte possono stravolgere un intero metagame. Ad ogni modo quello che di seguito andrete a leggere è una top 10 che analizza i cambiamenti che alcune carte porteranno da qui a pochi giorni.

 

boros humans

Standard – W/R Humans alla riscossa, Boros is back

boros humansArticolo di Federico alias Ubik

Boros o RW aggro, che dir si voglia, affonda le sue radici nel blocco di Ravancia riferendosi in particolar modo ad una Gilda denominata perlappunto Boros le cui peculiarità erano l’ordine e la forza e la cui combinazione proprio fra il mana bianco ed il rosso dette vita a un mazzo veramente esplosivo e performante. La strategia principale si basava innanzitutto sul calare quante più piccole creature possibili dall’alto potenziale indotto (Boros Guildmage, Boros Recruit, Flame-Kin Zealot, War-Torch Goblin, Skyknight Legionnaire per citarne alcune), coadiuvate da una massiccia dose di spari, buoni per finire l’oppo o togliere di mezzo le creature avversarie al fine di far spazio ai propri attacchi. Principe di questa seconda categoria di magie era il Lightning Helix che con soli 2 mana (WR) permetteva di infliggere 3 danni e guadagnare altrettanti punti vita.

quotazioni

AVR – Quotazioni di Mercato per Avacyn Restored

quotazioniArticolo di Federico alias Ubik
 
Ho sempre pensato che giocare a Magic oltre a racchiudere in se un esperienza sempre fantastica e motivo di divertimento, sia un passatempo a cui dato un investimento in termini economici di 100 con il passare del tempo può rivalutarsi raddoppiando, triplicando o decuplicando il proprio valore e divenire una forma di investimento, come accade più o meno con i francobolli o le monete, salvo il fatto che ti ci voglio vedere a mischiare una pila di 60 monetine. Ora, come in passato, mi diverto a cercare di anticipare il trend di crescita economico delle carte per cercare di spuntare un prezzo di vendita maggiore di quello d’acquisto per crearmi un gruzzolo di soldi che mi permetta di comprare delle carte che tempo addietro non ho comprato o che non ho trovato. Di tutto questo tra l’altro ho già ampiamente discusso qui, ma non è precisamente di questo che vorrei parlare oggi.

Wolf

Standard – RG Aggro, un mazzo sempre più forte

WolfArticolo di Federico alias Ubik

E’ solo un nuovo modo di chiamare il classico Wolf Run o c’è qualcosa di più sotto all’apparente somiglianza fra questi due mazzi? Sebbene i colori e alcune meccaniche ricordano molto l’ormai noto Wolf Run, il RG Aggro è il mazzo che ultimamente stà performando di più nel panorama americano, ed è dunque facile intuire che lo sarà presto anche da noi o almeno si spera, quantomeno quel tanto che basta a detronizzare il Delver.

Allo SCG di Des Moines e quello di Phoenix (gli ultimi 2 in ordine cronologico) ci sono riusciti, e a giudicare dai 2 metagame non sembra essere stato un compito particolarmente arduo. Sebbene i due eventi prevedevano una miriade di mazzi Delver, questi due RG Aggro (3 se consideriamo che la finale di Des Moines è stata un mirror match) hanno saputo gestire in maniera molto concreta i matchup con quello che attualmente è considerato da tutti il Tier 1 per eccellenza: Delver Blade.

delver

Strategia – Delver Metagame e Avacyn Restored in arrivo

delverArticolo di Federico alias Ubik
Ok, come tutti ormai sanno la stagione della nuova spoiler è appena iniziata ed un nuovo set ci aspetta dietro l’angolo. Avacyn Restored, come già successe per Rise of the Eldrazi, sarà un espansione a se stante e in un certo modo molto particolare dato che sarà draftabile in solitaria ed avrà le meccaniche di gioco avulse dalle espansioni precedenti. Dunque per il prerelease del 28 e 29 Aprile potrete scordarvi le creature che flippano, carte con possibilità di Falshback, ne tantomeno un cimitero fulcro di molte strategie come lo è stato fin ora. Certo, ciò non vuol dire che chi fin ora ha prediletto strategie che facevano largo uso delle meccaniche sopra elencate (su tutti Frites e :U: :B: Zombies) dovrà abbandonare tale archetipo. Semplicemente non avrà dal nuovo set tutte quelle soprese che ci si potrebbe aspettare per allungare la panchina di tali mazzi.

kotr

Deck Tech – Maverick, analizziamo uno dei mazzi dominanti in Legacy

kotrArticolo di Federico alias Ubik

Se dico Maverik, voi a cosa pensate? Al protagonista di Top Gun, alla chitarra Fender Maverik, a un tipo di missile terra-aria o a un mazzo per giocare a Magic? E’ evidente che se state leggendo questo articolo la risposta dovrebbe essere scontata, ma forse non tutti sanno a cosa mi sto riferendo. Il mazzo in questione è quanto di più sottovalutato ci sia stato nel panorama Legacy in questo ultimo periodo. Ed è proprio quando un mazzo viene sottovalutato che diventa pericoloso. Pericoloso per chi? Per RUG Delver, UW Stoneblade e tutti quei mazzi le cui strategie si basano sul Brainstorming. Fin ora abbiamo visto nei vari SCG Open che diversi Maverik hanno sempre (o quasi) ottenuto uno spiraglio d luce nel top 16. Molte duqnue le riproposizioni in varie salse di questo archetipo, che però in ogni versione ha dei punti fermi che vorrei iniziare a vedere insieme a voi.

messanger

Standard – UB Zombies, l’alba dei morti viventi è arrivata

messangerArticolo di Federico alias Ubik

Era palese e quantomai prevedibile che prima o poi ache loro si sarebbero fatti vivi, o meglio “non vivi”. Era abbastanza chiaro fin dal principio che il nuovo blocco Innistrad fosse stato creato principalmente con l’intento di portare alla ribalta un certo tipo di gioco che si basasse sulla costruzione di mazzi la cui componente tribale fosse particolarmente spiccata. Se pensiamo ai mesi passati possiamo notare che la prima trubù a farsi largo nel metagame era stata quella degli Umani con costruzioni che spaziavano dal mono White Human all‘UW Human. Forti di questi 2 colori abbiamo visto per un buon periodo (ed in alcuni casi tutt’ora presenti) mazzi umani che sfruttavano la loro forza in percentuale maggiore proveniente dal vecchio blocco.

standard dka

Strategia – Primi passi nell’oscura ascesa dello Standard

standard dkaArticolo di Federico alias Ubik

Come era prevedibile, anche se non ha avuto un impatto immediato, Dark Ascension è entrata a pieno titolo nel metagame che stiamo vivendo in questi giorni. A sentire alcuni giocatori appena dopo lo spoiler di questo set, Dark Ascension non aveva le potenzialità del set che lo precedeva ne tantomeno del suo corrispettivo del blocco precedente. In parte è vero, Innistrad ha portato carte che sono divenuti capisaldi di diversi archetipi e in diversi formati. Lo stesso poi si può dire di Mirrodin Besieged. Scomodare un paragone tra Mirrodin Besieged e Dark Ascension non è un’ipresa facile. Sword of Feast and Famine, Inkmoth Nexus e Hero of Bladehold sono e sono stati 3 capisaldi di altrettanti mazzi che hanno fatto proselitismo in tutto il globo. Detto ciò, è giusto però dare a Cesare quel che è di Cesare, dunque Dark Ascension è un set che a tutti gli effetti ha le potenzialità per divenire un set di cui ricordarsi, ma verrà scoperto a poco a poco; come del resto è successo con molte carte di rinomata importanza inseriti in set che sono stati riconsiderati solamente in un secondo tempo. Ad ogni modo, primo vero (in parte, poi vi spiegherò il perchè) banco di prova per Dark Ascension è stato sicuramente lo SCG Open di Richmond.

sorin

Standard – WB Token, analizziamo il nuovo mazzo Sorin

sorinArticolo di Federico alias Ubik
Come spesso accade dopo la conclusione dello spoiler di una nuova espansione, il lavoro che ne segue per tutti i gicoatori di Magic, è quello di fare un brainstorming generale, sia sui vari forum che dal vivo, per cercare di individuare le carte e le strategie migliori su cui in seguito costruire un nuovo mazzo o perchè no un nuovo archetipo. In questo preciso frangente Dark Ascension non è stato avaro di sorprese, sia in negativo che in positivo; dipende dai punti di vista. Il mio è sicuramente positivo, anche se con qualche riserva. Ad ogni modo chi si aspettava delle carte per poter finalmente costruire il primo mazzo mannari di un certo spessore non è stato deluso. Briarpack Alpha, Immerwolf, Huntmaster of the Fells (per citarne alcuni) , sono 3 ottimi esempi di nuovi innesti che prevede il set Dark Ascension. Per quanto riguarda gli zombie, idem.
top10

Top Cards – Vediamo le 10 carte migliori del 2011

top10Articolo di Federico alias Ubik
Il 2011 si è concluso ed è arrivato il tempo di fare il bilancio di quest’anno appena trascorso. Credo di parlare a nome di molti giocatori se dico che il 2011 è stato un anno vissuto tra alti e bassi. Non sempre il metagame si è rivelato all’altezza di come lo avremmo voluto o sarebbe stato lecito aspettarsi. Più di una volta il gioco si è arenato su di un mazzo soffocando qualsiasi velleità di trovare risposte adeguate a scardinare quella posizione predominante. Carte come Valakut, the Molten Pinnacle o Sword of Feast and Famine in sinergia con altre carte hanno fatto dei rispettivi mazzi dei muri insormontabili. Sapete a chi mi riferisco: Valakut Ramp e Caw Blade. A mio avviso un periodo buio per questo gioco, o almeno poco felice per chi come me intende Magic come un gioco che premia la creatività, la stravaganza, il coraggio di creare nuove strategie di vittoria, e non un gioco che permette di vincere solo a coloro che si possono permettere le carte migliori in quel determinato momento.