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Deck Analisi – Pili-Pala Combo in Modern, il mazzo che non ti aspetti

pili-pala-intro-modernArticolo di Ciciarampa

Buongiorno a tutti, utenti di Metagame.it! Con questa analisi andiamo oggi a scoprire nel dettaglio uno dei mazzi meno conosciuti e più “borderline” di tutto il panorama Modern: il Pili-Pala Combo! Aspetta un attimo: il Pili-Pala Combo? E che robba è? Sì, lo so, avete ragione, e probabilmente mi starete insultando per la blasfemia: il mazzo in questione in effetti non ha mai calcato i tavoli di tornei più importanti di un FNM. E’ sempre stato considerato (e non a torto) un prototipo, un “glass cannon” incentrato su una combo decisamente eccentrica ma poco efficace; di conseguenza nessuno s’è mai preso la briga i testarlo a fondo, valutandone le possibilità in competitivo. Il mazzo però mi ha affascinato sin dal primo momento, almeno dal punto di vista delle potenzialità: mi sono così dedicato allo sviluppo di una lista quanto più performante possibile, e dopo svariati mesi di test e modifiche credo di essere finalmente giunto ad un risultato apprezzabile.

pif combo mll modern

Report Modern – Top 2 @ MLL #1 Milano con PiF Combo

pif combo mll modernArticolo di Juan Manuel Savoini

Innanzitutto un saluto a tutti gli utenti di Metagame.it! Premetto che l’unica tipologia di mazzo che ormai (e finalmente) mi da un po’ di gioie e mi fa divertire è combo. Dato che il tempo a disposizione per testare è poco e preferisco cambiare raramente tipologia di mazzo e di gameplan e concentrarmi su quello che è il MIO gioco interagendo in modo minore con il gioco avversario (infatti anche in legacy gioco Storm). Altro punto a favore della tipologia è che in 25/30 minuti hai sempre finito (vinto o perso che sia) quindi hai tutto il tempo di ripigliarti e star tranquillo; cosa non da poco in un torneo grosso. Gioco questo mazzo da circa un annetto ma avendo fatto pochi tornei modern conosco poco il meta, i vari match-up e qualche sidata.  Domenica mattina quindi si parte alla volta dell’ Ovino Trial di Milano con ben poche speranze di fare qualcosa di buono, ma il Tarmogeddon era troppo lontano e alla sera avevo anche un concerto da andare a vedere, e comunque Saverio organizza sempre degli ottimi eventi!

pauper primer domain

Deck Analisi – Domain in Pauper

pauper primer domain
Articolo di Valak
Introduzione e Strategia di base

Andiamo ad analizzare uno degli ultimi mazzi nati in questo formato. Stiamo parlando del mazzo Domain. Come nasce? Semplice, le carte con l’abilità Domain, ovvero “XYZ è pari al numero di tipi di terra base tra le terre che controlli”, nascono nel lontano blocco Invasion, anche se ancora non lo sapevano. All’epoca questo tipo di abilità non aveva un nome ben preciso e il wording era molto lungo, solo con l’avvento del ciclo di Frammenti di Alara acquista l’attuale dicitura. Ora, in un formato senza fetch (a parte le Terramorphic Expanse e simili, le fetch dei poveri), ottenere tutti i tipi di terra base è un suicidio, equivarrebbe a fare il bersaglio in un poligono di tiro, quindi: come fare? Fortunatamente nel blocco di Theros viene stampata una carta che giunge in nostro soccorso e… dà vita al mazzo: Nylea’s Presence.

legacy tarmogeddon 10 jund

Report Legacy – Top 8 @ Tarmogeddon con Jund

legacy tarmogeddon 10 jundArticolo di Pietro Piazza

Un saluto ai lettori di Metagame! Mi appresto a scrivere un report dopo il risultato da me ottenuto a questo Tarmogeddon 10. La scelta del mazzo: nonostante abbia giocato per tutto l’anno scorso e tuttora Miracle, dopo un mese di vacanza senza toccare una Brainstorm non mi sento molto in forma con quest’ultimo, opto quindi per Jund, mazzo più semplice dalla forza bruta e con un fascino tutto suo. Ma non è stata solo una scelta di convenienza, si è vero, la differenza di skill richiesta tra i due mazzi è enorme, ma ho anche pensato al meta che mi aspettavo di trovare: ipotizzai una massiccia presenza di Team America, Miracle, Deathblade, D&T e Elves. Un meta dominato dai midrange e Miracle insomma, con qualche combo qua e là. Reputavo Jund un’ottima scelta in base alle mie aspettative di meta quindi, stando discretamente bene da Miracle ed essendo il midrange che può proporre sia partenze nuts davvero intenibili per molti mazzi, ma allo stesso tempo risultare molto solido in mid-late game.

wmcq intro milano winner

Report Standard – WINNER @ WMCQ Milano con Rabble Red

wmcq intro milano winnerArticolo di Samuele Gallinari

Ciao, sono Samuele e gioco a magic dal blocco Innistrad e domenica scorsa ho avuto la fortuna di vincere il WMCQ a Milano. Personalmente non trovo i report molto emozionanti quindi non mi limiterò a scrivere come ho vinto 11 partite consecutivamente ma tengo molto a spiegare alcuni particolari che per me contano molto. Per questo evento e per il WMCQ a Riccione (dove ho realizzato un amaro 6-2) ho testato un numero di ore incalcolabile: ogni giorno, per almeno un mese, circa 8-10 ore online più il test live con i membri del mio team.