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Formato: Legacy
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Data: 26-27 Novembre 2016
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Numero giocatori: 216
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Località: Prague
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Anche nella capitale della Repubblica Ceca come in Italia in cima ai tornei Legacy che contano c’è sempre lui: Angelo Cadei col suo Miracles, che trionfa in questa Top 8 con tanti begli archetipi.
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Formato: Modern
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Data: 26-27 Novembre 2016
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Numero giocatori: 290
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Località: Prague
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Anche se solo il 3% del metagame di questo grande torneo era composto da Affinity, ne troviamo due in Top 4 di cui uno sul gradino più alto del podio.
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Formato: Standard
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Data: 26-27 Novembre 2016
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Numero giocatori: 73
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Località: Prague
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Articolo di Adrian “Legolax” BarbieriCiao a tutti ragazzi! Oggi vediamo cosa bolle in pentola in Modern!
I mazzi valutati soddisfaranno i seguenti criteri:
1) 5-0 in una MTGO League, oppure piazzamento in Finale a un PPTQ o un torneo più importante;
2) Non sono considerabili “Tier” (mazzi popolari e al contempo competitivi);
3) Devono piacermi (non disperate, son di larghe vedute). Quindi non troverete nessun Shared Fate.dec e simili. Vogliamo innovazione, ma anche competitività!
Articolo di Francesco Gyed CambilargiuQuesta settimana facciamo un nuovo viaggio attraverso il Multiverso per raggiungere il piccolo piano di Ulgrotha. Abitato da nani, licantropi (differenti dai mannari di Innistrad per alcune caratteristiche, ma sempre influenzati da una luna) vampiri, minotauri, troll, goblin ed esseri umani, e dominato dalla famiglia dei vampiri Sengir, Ulgrotha nasconde una storia di sangue e distruzione.
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Formato: Legacy
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Data: 26-27 Novembre 2016
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Giocatori: 2503
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Località: Chiba, Japan
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Nonostante Eldrazi fosse il mazzo più presente in sala nel Day 2 non raggiunge la Top di questo torneo nel paese del sol levante, dove invece troviamo una finale in cui Sneak and Show batte Miracles.
Buongiornissimo™ e bentornati all’appuntamento settimanale con la seconda, ormai affermata, rubrica di Metagame.it! La settimana scorsa la rubrica ha avuto un ottimo seguito, pare che la discussione sia stata abbastanza interessante e l’argomento trattato abbia fatto breccia anche in chi non aveva votato, il che mi rallegra non poco. Tuttavia, siamo arrivati ad una nuova settimana, e questa volta voi avete deciso di essere nostalgici e guardare un po’ al passato piuttosto che al futuro, come è ormai consuetudine in articoli magici.
Ciao a tutti ragazzi, qui scrive il vostro finlandese preferito (guai a voi se così non fosse)!
Oggi vi racconterò della mia avventura al King of Magic, della scelta del mazzo, e tante altre cose di cui potreste fare a meno, ma di cui vi parlerò perché sono logorroico e la vecchiaia avanza inesorabile. Vi avverto, non sarà un un report di lodi e gioie sul mazzo che ho usato, sarà molto onesto, dove analizzo gli errori che faccio e perché non bisogna commetterli.
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Formato: Modern
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Data: 19 Novembre 2016
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Numero giocatori: 104
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Fonte: KoM – King of Magic
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Articolo di Francesco Gyed CambilargiuL’anno in cui comincia la storia di cui andrò a parlarvi è il 3360 A.R. La costruzione della Nave Volante Cavalcavento era ormai quasi conclusa, grazie al legno magico di Yavimaya offerto da Multani e alle risorse del Mana Rig di Shiv. La sconfitta di K’rrik sembrava aver momentaneamente arrestato gli attacchi phyrexiani, in realtà impegnati nello sviluppo di nuovi progetti per invadere Dominaria, e Urzapoté approfittare del periodo di relativa calma per ritornare sul Reame di Serra.