[quote name=”Ravenard”]perché POD è un mazzo difficile da giocare e facilmente counterabile con la giusta side basta inserire dentro surgical extraction o un rest in peace che tutte le combo col cimitero se ne vanno e per le infinite token messe da un kikiPOD ci sono lo stesso una marea di carte che puoi usare, quindi se vinci è al 90% perché sei più bravo dell’altro.[/quote]

Invece per giocare jund che ha praticamente tutti i match intorno al 50% non devi essere bravo?almeno melira i match up decisamente positivi li ha,jund no…tra l’altro ora volendo può anche non passare per il cimitero melira per scombare quindi non venitemi a dire che jund merita ulteriori nerf più di pod perché vuol dire che non avete mai preso in anno un jund ma che vi limitate solamente a criticarlo!

[quote name=”Darkconfidant”]Invece per giocare jund che ha praticamente tutti i match intorno al 50% non devi essere bravo?almeno melira i match up decisamente positivi li ha,jund no…tra l’altro ora volendo può anche non passare per il cimitero melira per scombare quindi non venitemi a dire che jund merita ulteriori nerf più di pod perché vuol dire che non avete mai preso in anno un jund ma che vi limitate solamente a criticarlo![/quote]
con tutto il rispetto. io credo che pod sia un mazzo molto forte ma che necessita di una determinata skill e preparazione della side per essere giocato al meglio, questo discorso non si può fare per jund, non dico che chi vince non sia un buon giocatore, ma che con jund si può vincere tranquillamente senza aver preparato una side e una main adeguata al meta

Ma nel pod non sono un po pochi solo due “sacrificatori”??
Parlo da curioso e ignorante dato che non ci ho mai giocato contro ne tanto meno usato questo mazzo

[quote name=”Teo89″]Ma nel pod non sono un po pochi solo due “sacrificatori”??
Parlo da curioso e ignorante dato che non ci ho mai giocato contro ne tanto meno usato questo mazzo[/quote]

Contando che un sacrificatore si protegge direi che 2 bastano 🙂

[quote name=”Mmarco”]Contando che un sacrificatore si protegge direi che 2 bastano :)[/quote]

già, poi sono anche tutorabili di corda. Inizia a prendermi sto mazzo, spero di imparare le sue meccaniche 😉

[quote name=”mattiajali”]con tutto il rispetto. io credo che pod sia un mazzo molto forte ma che necessita di una determinata skill e preparazione della side per essere giocato al meglio, questo discorso non si può fare per jund, non dico che chi vince non sia un buon giocatore, ma che con jund si può vincere tranquillamente senza aver preparato una side e una main adeguata al meta[/quote]
MeliraPod è un mazzo che mi piace un sacco, ma non è affatto skill intensive quanto lo è un jund o un rock. Questi ultimi sono mazzi che per definizione tendono ad essere buoni contro tutti ma mai eccellenti proprio sfruttando le carte che possono fare migliore vantaggio o adattarsi alle più svariate situazioni. Questo però gli preclude la possibilità di avere dei matchup altamente favorevoli proprio per la loro configurazione. Il problema con Jund secondo me è stato il suo dilagare a macchia d’olio che rendeva il meta poco vario. C’è però da aggiungere che ad alcuni giocatori sarebbe dovuto essere vietato dalla wiz la possibilità di giocarlo… ho visto alcune giocate da fare accapponare la pelle e non lo dico dall’alto di chissà quale esperienza.
In conclusione sono mazzi per pochi e anche se alcuni ban mi sono sgraditi è giusto che siano i pochi in grado di poterlo sfruttare al meglio a giocarselo.

parlate di un meta in un torneo da 56 persone bah

[quote name=”danilo ff”]parlate di un meta in un torneo da 56 persone bah[/quote]

Penso, personalmente che sia più utile per un giocatore medio il metagame italiano di un torneo da 56 persone piuttosto che il meta americano di uno SCG Open da 560.

[quote name=”SigMike”]MeliraPod è un mazzo che mi piace un sacco, ma non è affatto skill intensive quanto lo è un jund o un rock.[/quote]
Io ho sempre visto delle signor piante prendere in mano Jund e fare top a tornei abbastanza grossi (50+ player) senza saper tenere le figurine in mano, non è sicuramente un mazzo autopilot, sarei un pazzo anche solo a pensarlo, ma alcune giocate sono spanate a prescindere e gamebreaking a tal punto che vincono da sole (Liliana a turno 2 anyone?). Per imparare a pilotare MeliraPod è richiesto decisamente più tempo e le scelte da fare non sono mai banali, è vero che con Pod a terra spesso non paghi caro certi errori, ma da qui a dire che Jund o BG siano più skill intensive, PER ME, ne passa di acqua sotto i ponti. Le percentuali dei Match Up non pesano poi così tanto, è un mazzo privo di combo o di veri punti deboli, può fare tutto, la chiave per la vittoria sta nelle scelte giuste, ma l’ambito in cui si può sbagliare, secondo me, è ancora quello che distingue un giocatore mediocre da uno che sa tenere in mano le carte.
Vi porto un esempio lampante che confermerebbe la mia teoria: anche UWRcontrol, sulla carta, ha un sacco di match up 55-45/45-55, eppure nei tornei sopra i 100 player è davvero difficile vederlo in top, secondo me la grossa differenza è la solidità (barcollante nel caso di UWR) e la più difficile lettura del gioco, tralasciando questioni di stanchezza mentale che implica giocare control.