Articolo di Michele Atzeni

Ciao a tutti, mi chiamo Michele Atzeni, ho 24 anni e gioco a Magic dal lontano 2003. Oggi vi vorrei raccontare del mio ultimo torneo di Duel Commander organizzato da EDH & Friends – MTG Duel Commander Community (31 players, ndr), che senza mezze misure, oserei definire uno dei più grandi eventi italiani dell’ultimo periodo. Per coloro che non conoscono bene il formato, il Duel Commander è una variante del classico Commander Multiplayer, basato sulla banlist francese, più ampia di quella di mamma Wizzy, e pensata ad hoc per incontri 1vs1. Come negli altri formati competitivi gli incontri sono decisi al meglio delle 3 partite. Secondo le regole ufficiali francesi non è consentita una sideboard, ma gli organizzatori dell’evento hanno deciso che si potesse utilizzare (a mio modesto parere introducendo così anche un livello ulteriore di competitività, bravi ragazzi!).

 Ho portato Geist of Saint Traft, il mio generale preferito per incontri 1vs1. Il basso costo di lancio, l’Hexproof e l’enorme pressione che mette fin da subito rendono questo piccolo Chierico una efficientissima macchina da guerra. Ecco la mia decklist:

Geist of Saint Traft by Michele Atzeni Top 2
1 Adarkar Wastes 1 Aqueous Form 1 Arid Mesa 1 Armageddon 1 Aven Mindcensor 1 Brainstorm 1 Cavern of Souls 1 Celestial Colonnade 1 Command Tower 1 Complicate 1 Condescend 1 Council’s Judgment 1 Counterspell 1 Crucible of Worlds 1 Cryptic Command 1 Daze 1 Delay 1 Detention Sphere 1 Dig Through Time 1 Disenchant 1 Disperse 1 Dust Bowl 1 Eiganjo Castle 1 Enlightened Tutor 1 Expedition Map 1 Flagstones of Trokair 1 Flooded Strand 1 Force of Will 1 Force Spike 1 Gitaxian Probe 1 Glacial Fortress 1 Hallowed Fountain 1 Into the Roil 12 Island 1 Jace, the Mind Sculptor 1 Land Tax 1 Mana Leak 1 Meddling Mage 1 Memory Lapse 1 Mental Misstep 1 Miscalculation 1 Misdirection	1 Mishra’s Factory 1 Misty Rainforest 1 Mystic Gate 1 Mystical Tutor 1 Nevermore 1 Nimbus Maze 1 Oblivion Ring 1 Parallax Tide 1 Parallax Wave 1 Path to Exile 5 Plains 1 Polluted Delta 1 Ponder 1 Preordain 1 Psionic Blast 1 Ravages of War 1 Remand 1 Repeal 1 Scalding Tarn 1 Sensei’s Divining Top 1 Snapcaster Mage 1 Spell Pierce 1 Spell Snare 1 Steel of the Godhead 1 Stifle 1 Stoneforge Mystic 1 Supreme Verdict 1 Sword of Feast and Famine 1 Sword of Fire and Ice 1 Swords to Plowshares 1 Tectonic Edge 1 Treasure Cruise 1 Trickbind 1 Trinket Mage 1 True-Name Nemesis 1 Tundra 1 Umezawa’s Jitte 1 Unexpectedly Absent 1 Vendilion Clique 1 Venser, Shaper Savant 1 Wasteland 1 Wrath of God	Sideboard: 1 Batterskull 1 Flusterstorm 1 Gilded Drake 1 Llawan, Cephalid Empress 1 Order of Succession 1 Pithing Needle 1 Relic of Progenitus 1 Rest in Peace 1 Submerge 1 Teferi, Mage of Zhalfir
Duel Commander Biella – 29/03/2015
ndr. EDH & Friends – MTG Duel Commander Community		Details Main Deck: 99 Sideboard: 10

Il mazzo ha una strategia tanto semplice quanto lineare, che è quella di calare Geist of Saint Traft il prima possibile, renderlo evasivo e chiudere la partita nei 5 turni successivi al suo ingresso (I punti vita sono 30 e il nostro piccolo amico ne fa 6). Ma passiamo al report vero e proprio! Eravamo 31 giocatori, quindi c’era un bye “floatante”. Son stato molto fortunato e nei primi pairings ho preso il bye. Cosi ho colto la palla al balzo e sono andato in giro per i vari tavoli per vedere che mazzi ci fossero e com’era composto il metagame. Ecco tutti i generali che erano presenti il giorno:

3 Anafenza, the Foremost
2 Geist of Saint Traft
2 Jenara, Asura of War
2 Wydwen, the Biting Gale
2 Mayael the Anima
2 Braids, Cabal Minion
1 Titania, Protector of Argoth
1 Vendilion Clique
1 Narset, Enlightened Master
1 Rafiq of the Many
1 Azusa, Lost but Seeking
1 Marath , Will of the Wild
1 Xenagos, God of Revels
1 Captain Sisay
1 Azami, Lady of scrolls
1 Griselbrand
1 Niv-Mizzet, the Firemind
1 Selvala, Explorer Returned
1 Teneb, the Harvester
1 Skullbriar, the Walking Grave
1 Saffi Eriksdotter
1 Surrak Dragonclaw
1 Tasigur, the Golden Fang

Un meta molto variegato, prevalentemente aggro, ma con mazzi davvero diversi.

2 turno: Saffi Eriksdotter (Riccardo Banderè)
Devo dire che questo ragazzo mi è parso molto sicuro di sé e molto bravo nelle scelte durante la partita, pareva conoscere il mazzo da una vita! Comunque ho vinto la prima partita abbastanza velocemente, con il mio oppo che ha visto molte terre e Geist of Saint Traft equippato con Spada di fuoco e ghiaccio. Ho protetto Geist of Saint Traftcon qualche counter mirato e Psionic Blast ha portato il 1 game a casa. Nella seconda partita io sono andato in mana screw e ho perso con Gaddock Teeg in gioco e Ira di Dio, Assenza Inaspettata e Armageddon ferme in mano. Con l’ausilio di un altro paio di creaturine, Riccardo ha portato abbastanza facilmente la mia vita a 0. La terza partita è stata combattuta, ma alla fine Parallax Wave mi ha permesso di portarla a casa: lui ha flooddato un po’ con le terre, e io ne ho approfittato per lanciare Geist of Saint Traft. Nel suo fine turno immediatamente successivo ho usato Enlightened Tutor per Parallax Wave, l’ho pescata, l’ho giocata ed esiliato le due creaturine che mi impedivano di attaccare(Un Cavaliere del Reliquario e Saffi Eriksdotter stessa se non ricordo male).Infine Steel of the Godhead ha accelerato la race e ha portato a casa la partita.

2-0

3 turno: Teneb, The Harvester (non ricordo il nome)

Quando ho visto il generale di questo ragazzo ho pensato “C’è qualcosa sotto, questo generale sicuramente è qui solo come spot per i colori”. In effetti il comandante è sempre rimasto in zona di comando, e durante i due game mi son reso conto che era una sorta di Reanimator Deck che chiudeva fondamentalmente con la combo Necrotic Ooze + Phyrexian Devourer + Triskelion. La 1 partita è stato un controllo totale su ogni cosa facesse: Jace, the Mind Sculptor con i suoi effetti Brainstorm+ Sensei’s divining top e le fetch mi hanno permesso di pescare praticamente tutte le carte che mi servivano in qualsiasi momento. Ho lockato il mio oppo con qualche counter mirato e intanto l’ho picchiato con Geist of Saint Traft. La 2 partita ha droppato una Sylvan Librarynei primi turni, da cui ha preso davvero tanti danni (16) per cercare le carte utili al fine di realizzare la combo per chiudere, ma sfortunatamente per lui non le ha trovate e io ho portato a casa anche il secondo game.

3-0

4 turno: Jenara, Asura Of War (Dario Belotti)

Questo ragazzo è stato uno dei ragazzi più bravi contro cui ho mai giocato.
Insieme alle sue ottime capacità, c’è da dire anche che non avevo mai giocato contro Jenara, Asura of War, e quindi non avevo un piano pre-costruito per batterlo. Nel game 1 ha iniziato lui, ha giocato terra e lanciato Llanowar Elves. Io ho giocato terra e passato, lui ha poggiato terra e castato madre delle rune, io ho droppato terra e passato. Lui ha giocato terra e poi Jenara, Asura of War – ho provato un counterspellma il suo provvidenziale Force Spike ha permesso a Jenara, Asura of War di entrare in gioco. Quindi Jenara, Asura of Warentra in gioco con Madre delle Rune attiva, e sfortunatamente non riesco a trovare un modo per uscire da questa situazione. La 2 partita ho mulligato a 5 e ho tenuto con uno Spell Snare, una Mana Leak e 3 terre. A turno 3 lancio e risolvo Geist of Saint Traft e lui nel suo turno lancia Llawan, Cephalid Empress. Provo per diversi turni ad uscire dalla Llawan, Cephalid Empress ma ad ogni mia rimozione lui aveva un counter, perciò resto impossibilitato a lanciare il generale, lui continua a fare creaturine e la mia vita va velocemente a 0. Alla fine delle due partire mi congratulo con lui per le belle giocate e lui scherzosamente mi dice: “Ci vediamo in finale!” (E non aveva tutti i torti).

3-1

5 turno: Captain Sisay (Mattia Lazzarotto)

A questo punto io e il mio oppo siamo terzo e quarto, e decidiamo di pattare dato che matematicamente saremmo entrati in top8.

3-1-1

Quartefinals: Braids,Cabal Minion (Andrea Parise)

Giocatore molto riflessivo e ponderato nelle scelte, davvero un ostico rivale. Il generale, fresco di Unban è per noi davvero duro, per colpa dell’effetto di sacrificio che impone ogni turno. Nel game 1 una Land Tax al turno uno mi ha tenuto in partita abbastanza da lanciare Geist of Saint Traft. Una fondamentale Misdirection sul suo Distress mi ha permesso di lanciare Ravages of War poco dopo e portare la 1 partita a casa. La seconda partita lui era on the play ed è riuscito a castare Braids,Cabal Minion al turno 3 grazie a Lake of the Dead. Non sono mai andato oltre le 2 terre per tutta la partita e ha vinto di due danni alla volta con Braids,Cabal Minion e Bloodghast che tornava sempre pronto ad essere sacrificato. Il terzo game è stato uno dei più lunghi e logoranti del torneo ma diciamo che una Nevermore su Braids,Cabal Minion al turno 3 mi ha agevolato di molto il compito. Geist of Saint Traft è morto in questo match almeno 3 volte, grazie ai mille effetti di sacrificio del mio avversario. A un certo punto entrambi siamo andati a top deck, e un 9-drop Geist of Saint Traft non si è mai schiodato dal tavolo, e insieme alla Spada di Fuoco e Ghiaccio mi hanno dato le chiavi per la semifinale.

Semifinals: Geist of Saint Traft (Thomas Curreli)

Ha vinto lui il tiro di dado e ha deciso di iniziare(e qui ho pensato: ecco la fine del mio torneo, solitamente in mirror match chi parte è molto avvantaggiato).Tuttavia, mi è sembrato un pochino impaurito nel lanciare Geist of Saint Traft (probabilmente impaurito da un possibile Counterspell magari non coperto da una sua Force of Will), ma alla fine dopo qualche esitazione lo ha fatto. Un Supreme Verdict ha ucciso il suo Geist of Saint Traft, forzandolo ad andare tapped out per castarlo a 5 mana al turno successivo. Ha deciso di farlo, ma viene counterato da Force of Will, rendendo molto duro il lanciarlo nuovamente nei prossimi turni. Nel mio turno successivo ho lanciato Geist of Saint Traft lasciandomi due mana open e passato, lui ha saltato land drop e passato. Io ho attaccato con Geist of Saint Traft e lui ha provato a castare Cryptic Command per tapparlo e pescare, ma il mio Spell Pierce ha detto di no. A questo punto, mi è sembrato un pochino scoraggiato riguardo il game, e alla fine ha perso cosi, non riuscendo a rimuovere il mio Geist of Saint Traft. La seconda partita non è stata molto diversa, e un Ordine di Successione prontamente sidato dentro e castato sulla sua True-Name Nemesis lo ha costretto ad uccidersela. Direi che la carta chiave di questa partita è stata Jace, the Mind Sculptor, che in mirror match è praticamente autowin per il vantaggio carte enorme che ci procura. E così sono andato in finale..

Final: Jenara, Asura Of War (Dario Belotti)

Prima di giocare abbiamo deciso di splittare i premi e ci siamo augurati ad entrambi buona partita. Sinceramente non ricordo benissimo la partita, a causa delle 9-ore non stop di magic, ma ciò che ricordo è che ho perso il 1 game per una enorme quantità di creature sul board (non ho potuto counterare tutto) dovuta al continuo pescar carte della Sylvan Library. Ira di Dio e Supreme Verdict sono andate in vacanza in sta partita e quindi, impossibilitato ad azzerare il board, ho perso. Il secondo game è stata una partita che è andata avanti per almeno un ora. Tutto ciò che mi ricordo è che ho fatto alcuni errori dovuti alla stanchezza e son riuscito ad esiliare il suo comandante permanentemente con Parallax Wave + Stifle! Quando ho iniziato a pensare di riuscire a vincere la sua vita era a 1, ma un topdeckato Council’s Judgment ha distrutto i miei sogni di un possibile game 3. Infatti con Council’s Judgment è riuscito ad esiliarmi Geist of Saint Traft (già morto diverse volte) e un Eternal Witness equippata di Spada di Fuoco e Ghiaccio e Spada di Abbondanza e Carestia gli ha permesso di portare a casa questa meritatissima vittoria.

Devo dire che sono estremamente soddisfatto del risultato. Sicuramente ho fatto diversi errori durante la giornata, ma come dice Patrick Chapin, “l’unica cosa per cui bisogna cercare di giocare è la perfezione ed il gioco perfetto”, quindi sicuramente ci sono tante cose da affinare. Sono molto convinto della build del mazzo che sto giocando ora, si è mostrata pronta ad ogni situazione, e nessuna carta che ho pescato è stata inutile.

Ringrazio Nicolas David e il bar di Biella dove si è svolto il torneo, l’Alchimista Cafè, pieno di persone squisite ed un atmosfera amichevole e Alberto Rossi, che mi ha accompagnato per l’interminabile viaggio di rientro.

Alla prossima!

Michele

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Revisione by Jimmy