Il piano di Theros è un mondo ricco di miti, leggende e profezie. Intrepidi campioni attingono dal loro coraggio interiore mentre combattono mostri spaventosi. Gli dei riempiono il loro ordine del giorno influenzando il destino dei mortali che li adorano.
Quando i mortali dormono e sognano su Theros, si dice che visitino Nyx, la proverbiale terra dei sogni e dimora degli dei. Quando si mostrano ai mortali, gli dei sono infusi di Nyx, il cielo notturno è intrecciato con la loro forma fisica. I doni dati dagli dei riflettono inoltre la loro origine da Nyx.
Questo è stato l’ordine delle cose per millenni. Ma ora non più. Xenagos, il dio usurpatore, è asceso. La guerra domina sul piano, contrapponendo il pantheon ai propri fedeli, e ci vorrà uno sforzo eroico per sistemare le cose.
Un Pantheon Disgregato
Dopo aver sconfitto un’orda di minotauri inviata da Mogis, dio del massacro, il popolo di Akros ed i suoi alleati organizzarono una grande celebrazione per la vittoria. Ma il loro gaudio fu breve, visto che Xenagos approfittò della situazione per allestire il rituale finale che l’avrebbe condotto al divino. Gli altri dei incolparono i mortali per aver disgregato la loro supremazia, e giurarono vendetta contro la civiltà umana.
Theros corre il pericolo di essere diviso in due. Soltanto attraverso la rimozione dell’intruso può essere ripristinato l’ordine naturale. Un’eroina ha accolto la sfida di viaggiare verso Nyx e confrontarsi con il dio usurpatore: Elspeth, la Campionessa del Sole.
La Prova di un’Eroina
Tra tutti gli dei, Eliod è particolarmente furioso riguardo all’ascensione di Xenagos. Crede che Elspeth sia una complice ed è intenzionato a distruggerla. Dopo il Grande Baccanale, Elspeth fuggì nelle terre selvagge, sfuggendo a malapena all’ira di Eliod. Adesso è Anthousa, Eroina di Setessa, che comanda l’esercito mortale contro le creature originarie di Nyx.
Anche se le prospettive non sembrano buone per Elspeth, trova nei leonid degli improbabili alleati, che dimorano nelle lontane montagne all’esterno di Akros. Avevano osservato l’assedio da lontano, rimanendo a distanza tanto dagli affari degli dei quanto da quelli degli umani.
Ajani Criniera d’Oro, il vecchio compagno leonid di Elspeth, arrivò a Theros in sua ricerca e divenne un mentore per la sua razza che risiedeva qui. I leonid di Theros dissero ad Ajani cos’era successo e gli assicurarono che Elspeth non ebbe nulla a che fare con la crisi. Con l’aiuto del re leonid, Brimaz, i due Planeswalker infine si riunirono a Tethmos, l’accampamento leonid principale. Insieme, prestarono un giuramento per sistemare la situazione.
Il Prezzo di un Dio
Krufix, dio degli orizzonti, è uno dei molto pochi che conoscono il segreto di come entrare a Nyx e separare Xenagos dalle stelle. Ha giurato di proteggere la conoscenza, ma Elspeth viene a sapere della sua esistenza ed è determinata a scoprire come rimediare al danno che causò inavvertitamente. Insieme ad Ajani, viaggia verso il Tempio del Mistero ai confini del mondo e spera di entrare in comunione con il dio degli orizzonti.
Lungo la strada per il tempio di Krufix, i due compagni vengono più volte assaliti da creature Nyxiane. Nei suoi sogni, Elspeth è tormentata da visioni di distruzione, e teme segretamente le conseguenze del suo viaggio verso Nyx. Infine, però, giungono a destinazione ed apprendono il parere del dio inscrutabile.
Ora Elspeth ed Ajani affrontano Xenagos sul suo terreno nativo. Armata con la potente arma Dono degli Dei, la riluttante eroina Elspeth prende in carico il più grande peso possibile: salvare il mondo.
Gli Dei di Viaggio verso Nyx
Theros è governata da un pantheon di dei con i loro attributi unici, desideri, templi e fedeli. Come sugli altri piani del Multiverso, la magia di Theros è alimentata dal mana che proviene dalla stessa terra. Tutto il mana ha uno dei cinque colori innati, e tutti gli dei di Theros mantengono un’influenza sul mana che riflette i rispettivi domini.
I cinque dei primari di Theros, Eliod, Thassa, Erebos, Purforos e Nylea, sono associati ciascuno con un singolo colore di mana. Gli altri dieci dei governano diversi aspetti dell’esistenza mortale ed ognuno abbraccia due colori di mana. Con l’ascensione di Xenagos, il pantheon è formato da quindici dei.
Atreo, Dio del Passaggio
Quando i mortali muoiono, le loro anime devono attraversare i Fiumi che Circondano il Mondo per raggiungere l’Ade. Il velato dio Atreo è la loro guida, che traghetta i morti al loro riposo finale. Silente, ricurvo e stracciato, pazientemente adempie al suo ruolo.
Atreo non abbandona mai il suo bastone caratteristico: un nodoso pezzo di legno scuro. Quando i morti arrivano sulle sponde dei Fiumi, lo adagia sull’acqua per trasformarlo in un ponte. Dato il suo ruolo di facilitare il passaggio dalla vita alla morte, viene associato con i mana bianco e nero.
L’usanza di Theros vede la fabbricazione di una maschera funeraria d’argilla per i morti. In questo modo, le identità dei deceduti vengono “incorniciate” per Atreo, così che possa segnarsi il loro corretto passaggio. Tali maschere vengono rotte in frammenti chiamati ostraka e vengono utilizzati come moneta nell’Ade.
Keranos, Dio delle Tempeste
Una saetta dai cieli può risultare sia devastante che ispiratrice. Per questo, Keranos incarna la furia della tempesta ed il tripudio improvviso di un’epifania. Dio dalla poca pazienza e dalla pietà ancora minore, distribuisce rivelazioni e colpi di fulmine in egual misura. Per questo viene associato con i mana blu e rosso.
Come incarnazione della saggezza, Keranos non tollera i mortali, che vede come sfacciati. Eppure rispetta coloro che agiscono con uno scopo ben chiaro, specialmente se prima cercano la sua approvazione. Tali individui guadagnano una benedizione a doppio taglio: momentanei scorci del futuro, ma l’impossibilità di cambiare ciò che avverrà. Tra i mortali, la Regina Cimede di Akros è la più grande serva di Keranos e ha fatto molto per espandere il culto del dio nella sua città.
Farika, Dea della Sofferenza
Un veleno mortale può essere una medicina guaritrice in piccole dosi, e questa dicotomia viene riflessa nella dea la cui competenza sono tali infusi. Farika è la guardiana della conoscenza farmaceutica, la fonte della magia oscura. E’ anche la madre di tutte le gorgoni, ed il loro corpo serpentiforme assomiglia a quello della dea.
Per coloro che si oppongono a lei, Farika è una nemica spaventosa, ma i mortali che favorisce sono difficili da uccidere. Porta con sé una coppa di veleno dalla quale distribuisce pozioni che rafforzano i suoi servitori ed uccidono i suoi nemici contemporaneamente.
Farika viene associata ai mana nero e verde, e la sua doppia natura governa anche l’invecchiamento: l’allungamento della vita e l’avvicinarsi della morte. Si dice che la riservata dea abbia nascosto la conoscenza medica nel mondo naturale. Nessuno sa se l’abbia fatto per ricompensare o per giocare con i mortali che si avventurano per scoprirla.
Iroas, Dio della Vittoria
Faro della gloria in combattimento, Iroas prende la forma di un essere muscoloso simile ad un centauro. Governa sia il valore personale che il coraggio in battaglia, e quindi governa anche la guerra. E’ il gemello di Mogis, dio del massacro, che comanda sul lato brutale ed oscuro della guerra, ed i due litigano costantemente.
Iroas cerca di incoraggiare gli aspetti onorevoli della guerra. Favorisce la polis militare di Akros ed ha stabilito i Giochi di Iroas nell’arena di quella città, il cui podio è anche il tempio principale al dio. Ogni anno, in piena estate, atleti e soldati provenienti da tutta Theros competono per la ghirlanda che rappresenta il più alto traguardo in prodezza fisica.
Il dio della vittoria viene associato ai mana rosso e bianco. Tra i suoi devoti ci sono campioni dei Giochi e carismatici comandanti di truppe. Re Anax di Akros, un feroce guerriero ed abile stratega, è fedele di Akros da molto tempo, anche se negli ultimi anni ha abbracciato Purforos, dato che sta trasformando la sua polis in un impero.
Krufix, Dio degli Orizzonti
Il più enigmatico tra gli dei, Krufix domina il potenziale, le cose distanti ed invisibili. Per questo viene visto come oracolo dei sogni. Inoltre governa la navigazione, il mistero ed il ciclo del tempo. I mortali dicono che Krufix sia il più antico del pantheon, il custode dei misteri che nessuno deve conoscere.
Il dio eremita parla raramente e conta pochi fedeli. Spesso non prende una forma reale, ma appare solamente come uno spazio nel cielo riempito da Nyx. Krufix viene associato ai mana blu e verde, ed il suo tempio è stato costruito su una cataratta ai confini del mondo.
Krufix conosce la verità sulle origini di Theros e delle sue divinità, e comprende il prezzo che deve essere pagato per il potere di uccidere un dio.
Articolo originale: http://www.wizards.com/magic/magazine/article.aspx?x=mtg/daily/ur/293
Tradotto da Traduzioni Magic: the Gathering – ITA
(Pagina Facebook: MagicTranslate)
Esteticamente ci siamo
Come sarà ajani secondo voi? Mono bianco? Sarà nuovo o ristampato? Io spero in un ajani da controllo che possa entrare in uw uwx
Si alla fine se non sbaglio l’unico planeswalker mai stampato è proprio quello bianco verde, quindi ad occhio e croce potrebbe essere di quella coppia di colori il nuovo Ajani…
[quote name=”kendra”]Come sarà ajani secondo voi? Mono bianco? Sarà nuovo o ristampato? Io spero in un ajani da controllo che possa entrare in uw uwx[/quote]
E basta Planeswalker da controllo per UW! jace e Elspeth sono già il Dream Team al completo!
cos’ha di brutto questa traduzione? non capisco.
Comunque volevo sapere se ufficialmente la Wiz ha detto che Ajani verrà stampato in JOU….io mi auguro/spero di no visto che già è in m14
[quote name=”Withdraw”]Si alla fine se non sbaglio l’unico planeswalker mai stampato è proprio quello bianco verde, quindi ad occhio e croce potrebbe essere di quella coppia di colori il nuovo Ajani…[/quote]
Dato che la nuove eroina inizialmente fu Anthousa potrebbe essere un’idea. Non mi dispiacerebbe averlo :o) Magari un deck Modern con tutti gli Ajani, B, RB e GW, un bel Naya Deck 🙂
Per cose come “Krufix, dio degli orizzonti, è [b]uno dei molto pochi[/b] che conoscono il segreto di come entrare a Nyx “
La traduzione corretta è “è uno dei pochissimi”
[quote name=”fabrizio@metagame.it”]cos’ha di brutto questa traduzione? non capisco.
Comunque volevo sapere se ufficialmente la Wiz ha detto che Ajani verrà stampato in JOU….io mi auguro/spero di no visto che già è in m14[/quote]
totale assenza di consecutio temporum … ma la gente ama fare la puntigliosa … è leggibilissima