intervista chris rahnDopo due illustratori italiani ci spingiamo oltre oceano e continuiamo il nostro ciclo di interviste con niente meno che Chris Rahn, qui potete ammirare tutte le sue 76 opere realizzate per casa Wizards, mentre questi sono due link a cui vi invitaiamo a dare un occhiata www.rahnart.com e chrisrahnart.blogspot.it. Buona Lettura!
Intervista a cura di Ubik

Ciao Chris, grazie per aver accettato questa breve intervista per Metagame.it. Non ti nascondo che sono un poco emozionato dato che oltre ad essere il primo artista internazionale che abbiamo il piacere di ospitare sul nostro sito sei anche uno degli illustratori di Magic che ha dato vita ad alcune delle carte a cui sono più affezionato;  Qasali Pridemage sopra a tutte. Ma iniziamo per gradi. Leggo dalla tua biografia che hai iniziato a disegnare fin da piccolo dando vita a figure “strane ed impossibili”. All’età di diciassette anni sei andato a San Francisco per diplomarti all’Accademia di belle Arti come illustratore sotto la guida di artisti importanti come Kazu Sano e Stephen Player.

Quali sono stati gli altri artisti a cui sei debitore per le tue illustrazioni?

Grazie Ubik, e grazie a Metagame. Beh, in termini di influenze artistiche nel periodo della mia gioventù sono stato molto debitore sia a Brom che a Donato Giancola. Più in la con gli anni invece, chi ha influenzato il mio modo di illustrare, sono stati artisti come N C Wyeth, Odd Nerdrum, Jon Foster e molti altri. Perlopiù artisti che usavano tecniche ad olio, ma anche qualche disegnatore in digitale e acrilico.

Leatherback Baloth Come hai iniziato a lavorare per la Wizard of the Coast? Il classico caso dell’uomo giusto, al momento giusto, nel posto giusto, oppure sei stato tu a cercare la strada dell’illustrazione delle carte?

Ho sempre voluto lavorare per loro anche se in questo caso non sono stato io a cercarli. Fortunatamente i miei agenti erano in contatto con qualcuno alla WotC tramite qualche altro artista, e gli hanno sottoposto alcuni miei disegni, così, giusto per scherzo. A quel punto, incuriositi dai miei lavori, mi hanno commissionato una carta e da allora non si sono mai fermati.

Quali sono i tuoi soggetti preferiti da disegnare? Preferisci le forme umane, i pesaggi oppure ti piace dare forma a creature fantastiche?

In verità mi piace variare molto anche perchè se disegno sempre gli stessi soggetti dopo un po mi annoio, a meno che non sti illustrando qualcosa di strano. Quello mi diverte sempre tanto.

Ho notato che alcuni soggetti di carte come Sighted-Caste Sorcerer e Elder Cathar hanno un espessività di molto superiore alla media ed una tecnica differente dalle altre tue illustrazioni. Sembrano quasi dei quadri del periodo Romantico o Realista. Ti è stato richiesto dalla WotC di usare uno stile differente oppure hai scelto tu di dare un impronta diversa dalle altre carte?

Beh, non è stato necessariamente intenzionale. Quando faccio dei ritratti di soggetti a distanza ravvicinata, mi si da la chance di spenderci più tempo per curare i dettagli dei loro visi e delle loro espressioni. E’ essenzialmente quello che succede quando ci si concentra nel disegnare una faccia piuttosto che qualcosa in azione.

Sun Titan Venendo alle carte che hai realizzato per la WotC, ce ne sono alcune che sicuramente hanno avuto un impatto nel gioco non indifferente. Vedi le tre spade di Scars of Mirrodin o anche l’Huntmaster of the Fells. Come ci si sente ad aver disegnato carte di tale importanza per questo gioco?

E’ una cosa davvero molto divertente. Ad un artista non viene mai detto se una carta sarà di impatto nel gioco. Non avevo la minima idea del fatto che le spade sarebbero state un grande affare. Immaginavo che sarebbero state le ennesime carte di cui tutti si sarebbero presto dimenticati. Lo stesso vale anche per l’Huntmaster of the Fells. Chi avrebbe mai immaginato che il lupo mannaro sarebbe stato così importante?

Qualìè la situazionione migliore per disegnare? Ti isoli da tutto e da tutti oppure ti lasci infuenzare dalla musica, dall’ambiente che ti circonda, dagli eventi che accadono?

Beh, quando ancora devo iniziare a partorire un’idea solitamente lo faccio in silenzio, di modo tale che non ci sia nulla che mi possa distrarre. Invece, dopo che l’idea iniziale è stata tradotta in immagine visiva solitamente mi accompagno al lavoro con della musica come anche a dei podcasts. Sono un grande fan di Radiolab e il podcast WTF con Marc Maron.

C’è una carta in particolare che hai disegnato a cui sei più affezionato delle altre?

E ‘sempre difficile scegliere per me. Il Time Walk è lì (anche se so che non potrà mai essere ristampato). Sono comunque sia davvero contento di come il Black Lotus è venuto fuori.

Browbeat Delle tante carte che sono state create dalla WotC ce n’è una che ti sarebbe piaciuto disegnare?

Hmmmmm… mi piacerebbe re-immaginare una delle classiche carte del passato di quando giocavo. Se dovessi comunque dare una risposta probabilmente sarebbe lo Shivan Dragon o Hurloon Minotaur.

Nel tuo lavoro, è meglio una buona idea o uno stile originale?

Beh, preferibilmente tutte e due. Se uno dei due fattori mancasse ci sarebbero sicuramente dei problemi. Fortunatamente alla WotC si presentano già con l’idea pronta, così che il nostro lavoro rimane quello di migliorare l’idea base.

Come ti vedi tra 10 anni? Continuerai a illustrare carte da gioco con creature fantastiche oppure ti dedicherai ad altro?

Spero di stare ancora a disegnare carte di Magic, ma mi piacerebbe sicuramente fare ancora più cover per i libri. Ne ho fatte alcune ma con il passare del tempo credo pi piacerà farne ancora di più.

Quale consiglio ti senti di dare a che come te ha un grande talento nel disegnare e vuole intraprendere la carriera di illustratore?

Tanta pratica e saper disegnare dal vero. Ho visto un sacco di artisti di talento che non sono mai arrivati molto lontano perché non hanno trascorso abbastanza tempo sui fondamentali. Anatomia umana e prospettiva in particolare hanno bisogno di un sacco di tempo per essere padroneggiate bene. La gente nota subito se c’è qualcosa che non va in un dipinto con una di queste due cose.

Un grande saluto ed un ringraziamento a Chris per il tempo che ci ha dedicato a nome di tutta la Redazione di Metagame.it e come sempre: “Speriamo di rivederti presto sulle nostre carte!”.

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5 Comments

  1. Lorenzo Liverani

    Ha fatto Glissa… cosa c’è da dire di più?
    :Q________

  2. Hellequin

    Questo è il genere di illustrazioni che mi piace.

    Grande Chris!

  3. Tommaso

    Chris Rahn disegna solo bombe!!! su 76 carte 30 sono bombe/giocate..idolo 🙂

  4. max23

    Mi è dispiaciuto tantissimo non riuscire a fargli filmare le spade, gli huntmaster ed altro a Verona… Troppa gente, e lui firmava anche blocchi di 100 carte =_=

  5. Matteo

    [quote name=”max23″]Mi è dispiaciuto tantissimo non riuscire a fargli filmare le spade, gli huntmaster ed altro a Verona… Troppa gente, e lui firmava anche blocchi di 100 carte =_=[/quote]
    guarda io sono riuscito a farmi firmare tutto dopo 3 ore di fila,non è stato molto divertente XD potessi tornare indietro ne avrei fatto anche a meno guarda T_T

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