“Thoughtseize You” del 5/9/2013 – Traduzione di Nicola Rossi

Thoughtseize negli anni è diventata una delle carte più rappresentative di Magic. Sebbene questa carta non fosse legale in tutti i formati, l’effetto Thoughtseize è più o meno equivalente a quello di carte come Duress, Inquisition of Kozilek e dozzine di altre. Ora, con la ristampa in Theros, la sua presenza è più sentita che mai ed il suo status di cardine nei tornei sarà indiscusso per i prossimi anni. Capire come usare Thoughtseize è cruciale per il successo di qualsiasi giocatore da torneo. Oggi illustrerò tutto quello che c’è da sapere riguardo Thoughtseize, dalla costruzione del mazzo al gameplay.

I RISCHI DI THOUGHTSEIZE

ll primo passo è capire quello che Thoughtseize compie veramente in una partita di Magic. Nonostante sia una carta super efficiente che vede una giocabilità estesa perfino in Legacy e Vintage, possiede anche dei pesanti costi associati.  Thoughtseize, in termini di vantaggio carte, rappresenta uno scambio uno per uno, nessun vantaggio diretto. Detto questo il primo passo nella considerazione di Thoughtseize è di pensare se il tuo mazzo vuole effettivamente fare uno per uno. Seguendo questa linea di pensiero, dei buoni candidati per Thoughtseize potrebbero essere Jund o U/B Control. Tuttavia non tutti i mazzi sono affini a questa metrica.

Una trappola in cui vedo cadere molti dei giocatori più inesperti mentre costruiscono il mazzo è una propensione verso mazzi B/R che presentano sia molti spari che molti effetti alla Thoughtseize. E’ naturale dato che il nero e il rosso sono un’accoppiata comune secondo i gusti di Magic e questi sono due degli effetti più iconici che ognuno dei colori ha da offrire.

Tuttavia, la verità è che Thoughtseize è esattamente quello che un mazzo Burn non vuole. La forza degli spari è che rende difficile per l’avversario interagirvi con mezzi ordinari, quindi aggiungendo al mazzo Thoughtseize al posto di una carta che contribuisce alla vostra strategia, state dando all’avversario esattamente quello che vuole, la possibilità di scambiare carte contro di voi.

Nella mia esperienza mazzi come questi eccellono nel portare l’avversario a cinque punti vita ma non sono i migliori a vincere effettivamente una partita. Lo stesso può essere detto per le strategie di accelerazione, come Mythic e Wolf Run Ramp. Questi mazzi dedicano una così alta porzione delle loro carte al mana che ogni carta non terra deve avere un forte impatto sulla partita in modo che la strategia funzioni. Quindi una carta come Thoughtseize, il cui obbiettivo è di affrontare una magia avversaria ( della quale il tuo avversario è molto più fornito di te ) non è esattamente quello che stai cercando.

Questi mazzi possono comunque considerare Thoughtseize, specialmente come carta da sideboard, per ragioni specifiche di cui parlerò più dettagliatamente in seguito, ma è importante capire che il suo inserimento avviene ad un caro costo.

RIDONDANZA
Per i mazzi che vogliono effettivamente scambiare uno per uno, Thoughtseize è interessante per la sua capacità di farlo efficientemente e in maniera affidabile. Tuttavia, non è perfetto per ogni situazione. In termini di ritmo, Thoughtseize non ha effetto sul board e si scambia per una carta in cui l’avversario non ha ancora investito mana. In stretta analisi giocare Thoughtseize ti mette in leggero svantaggio.

Di conseguenza, Thoughtseize è parecchio debole contro un mazzo con molta ridondanza. La ridondanza nel contesto di un mazzo di Magic significa che le carte sono facilmente sostituibili. Splinter Twin non ha molta ridondanza perchè è necessario assemblare una copia di Deceiver Exarch, una copia di Splinter Twin e un modo economico di proteggere la combo. Thoughtseize eccelle contro un mazzo del genere perchè quando privi l’avversario del suo Deceiver Exarch, hanno veramente poche carte da pescare che possano aiutarli a recuperare la perdita e il loro mazzo funziona malamente se non vi riescono.

L’esempio opposto è un mazzo creature basico, pensate a White Weenie o Aggro Mono-Verde. Thoughtseize performerebbe al peggio contro un mazzo di venti foreste e quaranta Kalonian Tusker dato che è certo che toglieresti un Kalonian Tusker dalla mano dell’avversario e lui semplicemente ne giocherebbe un altro. L’effetto Thoughtseize è totalmente inefficiente contro un mazzo del genere perchè non puoi attaccare efficacemente la mano dell’avversario e lanciare Thoughtseize non ti aiuta a tenere il passo con quello che c’è sul board. Preferiresti di gran lunga avere una Doom Blade, che rappresenta una risposta a una creatura per la quale l’avversario ha già speso del mana, oppure avere una tua creatura, che ti aiuterebbe in ogni circostanza.

MANCARE
Quello che non ho ancora menzionato è la possibilità di “mancare” con il vostro Thoughtseize, che è un rischio enorme che continuo veder sottovalutato in continuazione dai giocatori. Le partite di Magic si vincono o perdono su margini molto piccoli; quando mulligate, quando subite un due per uno, o quando succede qualsiasi altra cosa che vi mette in svantaggio carte, vi ritrovate sotto pressione a dover fare qualcosa di grandioso per rimettervi in sesto. Se non ce la fate ed entrambi i giocatori hanno pescate alla pari, perderete la partita. Non credo di poter sottolineare abbastanza quanto sia pesante “mancare” un Thoughtseize, specialmente in Limited o in un match-up logorante come un Jund mirror. Perché tu voglia Thoughtseize nel tuo mazzo, le circostanze devono essere tali che i rischi di “mancare” siano molto bassi o che il guadagno nel caso in cui vada a segno sia molto alto.

Il rischio di “mancare” è la ragione principale per la quale la carta Thoughtseize tende a mettere in ombra le altre versioni dell’effetto Thoughtseize. E’ una della ragioni per la quale non ho mai registrato un Appetite for Brains in torneo Costruito, ed è la ragione per cui Duress è tipicamente relegata alla sideboard.

LA RESA DEI CONTI AL TOPDECK
Mettiamo a confronto l’effetto Thoughtseize all’effetto altrettanto iconico di Counterspell. I vantaggi di Thoughtseize sono:

• Puoi lanciare Thoughtseize quando più conviene a te, mentre Counterspell deve essere usato in una finestra di tempo specifica.
• Hai la possibilità di vedere la mano dell’avversario
• Thoughtseize e carte simili tendono ad essere a costo molto basso
• Alcune carte non possono essere counterate facilmente.

I vantaggi di Counterspell sono:

• Rispondi ad una carta nella quale l’avversario ha investito mana
• Ti proteggi dal topdeck

Finirete per pentirvi di aver incluso Thoughtseize in qualsiasi momento la partita vada in stallo e i giocatori si trovino a giocare dalla cima del mazzo. Pescare Thoughtseize quando l’avversario non ha carte in mano ( o solo terre ) equivale a “mancare”. E’ una qualità sfortunata di Thoughtseize quella di aiutare a trascinare il gioco al top-deck e al contempo essere una carta infima in una situazione del genere.

Chiedetevi durante la costruzione del mazzo e durante la sideboarding quanto sia probabile che la partita arrivi a una situazione di top-deck. Indubbiamente a volte il tuo obbiettivo è di portare le partite in quella condizione (Jund, Junk, Pox e mazzi simili che hanno frequentemente questo obbiettivo). Se sembra probabile allora chiedetevi quanto potete permettervi di diluire il vostro mazzo con carte che son brutte da pescare in lategame.

Un modo semplice di soppesare i rischi e i guadagni di Thoughtseize è considerare che è una carta ottima da avere nella mano iniziale e scarsa da pescare in qualsiasi altro momento. Prima che cominciate a giocare, cercate di predire quanti turni durerà la partita e quante carte vedrete in una partita tipo. Paragonate il numero di carte che pescherete in mano iniziale (sperando siano sette) al numero di carte che pescherete dalla cima del mazzo nel corso della partita.

Quando il rapporto è alto, come quando si è contro un mazzo combo veloce, Thoughtseize è più propenso a brillare. Allo stesso tempo per quanto possa non essere intuitivo ho trovato Inquisition of Kozilek essere una carta eccellente in Modern Jund contro mazzi come Affinity e Burn ( la perdita di vita di Thoughtseize può essere un costo esoso e dovrebbe venire valutato caso per caso ) esattamente per questo motivo. Quando il rapporto è basso , come per esempio un Jund mirror, Thoughtseize è più che altro uno svantaggio.

Per anni, mi son sentito sicuro della mia abilità nel vincere mirror Jund in Modern. Il mio segreto è che tolgo dalla sideboard ogni singolo Thoughtseize, Inquisition of Kozilek e Duress che ho in favore di carte che sono molto più forti da avere in cima al mazzo. Quasi invariabilmente entrambi i giocatori hanno le mani vuote al quarto o quinto turno, e contro un avversario che ha sei pescate morte nel mazzo, le mie possibilità di vincere una partita da quella situazione aumentano più la partita si allunga.

In sintesi, siate coscienziosi ad includere Thoughtseize in mazzi che non vogliono fare uno per uno. Thoughtseize ha valore più basso in un metagame pieno di mazzi con molta ridondanza. Ricordatevi di togliere e mettere in side ( DESIDARE ) Thoughtseize contro mazzi come questo e in match-up che probabilmente si trascineranno al topdeck.

Raccomando di mantenervi a cinque o sei copie di effetti Thoughtseize nel vostro mazzo e sette tra mazzo e sideboard. Questo è il mio massimo personale a cui aderisco in ogni formato.

LE RICOMPENSE DI THOUGHTSEIZE

Adesso che vi ho avvisato sui rischi del sovraccaricare il vostro mazzo di Thoughtseize e dei suoi cugini, posso spiegarvi perché nonostante queste debolezze si presenta come uno degli strumenti più utili per un deckbuilder.

ROMPERE LA SINERGIA
La mia filosofia mentre monto un mazzo è di concentrarsi su carte che sono individualmente forti per meriti individuali. Tuttavia questo non è l’unico modo di montare un mazzo Magic. Infatti, il mio amico e compagno di squadra, lo stimato Sam Black, ha un approccio quasi opposto, cercando vantaggi in interazioni favorevoli tra le carte. Un approccio del genere ha molti benefici. Perfino i miei Tarmogoyf sembreranno stupidi affrontando i Bonescythe Sliver, Megantic Sliver, Syphon Sliver e Galerider Sliver di Sam tutti in gioco in una volta! (insulto la creatività di Sam solo nell’interesse di un singolo esempio).

Sono carte come Thoughtseize che permettono a strategie equilibrate e lineari di competere contro i mazzi ( tipicamente ) più forti basati sulla sinergia. Thoughtseize permette di scambiare risorse velocemente ed efficacemente, e una volta che riuscite a forzare quel Galerider Sliver a stare da solo, le vostre carte più potenti vinceranno le loro battaglie da sole. L’effetto Thoughtseize raggiunge l’obbiettivo di spezzare meglio la sinergia che non una risposta situazionale come Doom Blade o Naturalize grazie alla sua applicabilità contro mazzi Creature, Control e Combo.

RISPONDERE AD UN PROBLEMA SPECIFICO
Qual è la prima cosa che fate quando perdete la prima partita del vostro match Limited contro Primeval Bounty? Presumibilmente, la vostra risposta è lungo le righe di “dispiacermi” o “mugugnare imprecazioni sotto i baffi”. In quel caso qual è la seconda cosa che fate? Personalmente passo in rassegna la mia sideboard per Naturalize, Solemn Offering, Bramblecrush o qualsiasi altro metodo che possiate trovare in preda alla disperazione per togliere un incantesimo dal tavolo!

Ma a volte state giocando un mazzo B/R.

Beh, l’effetto Thoughtseize è un ottimo modo di rispondere ad una carta problematica che non potreste affrontare altrimenti. Prima che mi arrendessi e aggiungessi Golgari Charm alla sideboard del mio mazzo Jund, includevo Duress contro Aggro Monored con l’obbiettivo di privarlo di un Burning Earth e cercare di vincere la partita prima che il mio avversario ne topdeckasse un altro. Non è il piano perfetto, ma è meglio che rinunciare semplicemente!
Inoltre, non si può rispondere a certe carte dopo che si son risolte. Immaginatevi un mazzo B/W Tokens che fatica molto contro un Supreme Verdict. La risposta migliore potrebbe essere di cercare di portarglielo via con Thoughtseize!

Mi sento sempre un pò più tranquillo quando ho Thoughtseize nel mazzo perché so che rappresenta almeno una possibile soluzione a quasi tutto quello che il mio avversario può lanciarmi. Tornerò al concetto di “rispondere ad un problema specifico” nella sessione di gameplay qui sotto.

VEDERE LA MANO DELL’AVVERSARIO
Per quanto sia difficile dare un valore tangibile al vedere la mano dell’avversario, l’ho sempre trovato ampio come margine che la maggior parte dei giocatori sottovaluta.
Personalmente, ero un giocatore che sviluppò un preciso e buon metodo tecnico prima che guadagnassi l’abilità di leggere il mio avversario. Forse a causa del mio background su Magic Online o forse è solo legato al mio carattere introverso, fatto sta che quando stamparono per la prima volta Gitaxian Probe, l’aggiunsi a tutti i miei mazzi e cominciai a vincere molto di più.

Ho giocato Gitaxian Probe in mazzi che non pensereste ne farebbero un uso particolarmente buono: U/B Control, Caw_Blade ecc. Tuttavia, trovavo semplice trovare una via per la vittoria una volta che tutte le informazioni nascosto mi venivano disposte davanti.

L’effetto di vedere la mano dell’avversario è molto potente e può essere questione di vita o morte in certi match-up. Solo per farvi un esempio, prendete in considerazione la differenza tra un giocatore Storm che lancia Duress, vede che la via è sgombra e prende la sua vittoria facile viceversa vede una mano piena di counter e sà di dover essere paziente e aspettare una finestra.

CREARE UN BUCO
La vera chiave di Thoughtseize deriva dall’abilità di vedere la mano dell’avversio ed è questo che la separa da effetti simili come Hymn to Tourach, Cabal Therapy e Counterspell. Vedete la mano dell’avversario, prendete in considerazione la partita e poi decidete la carta.

Torniamo sull’argomento della ridondanza. Feci l’esempio del mazzo tutto composto da Kalonian Tusker come esempio di un mazzo talmente ridondante da far diventare Thoughtseize un peso. Allo stesso tempo l’equivalente “reale” di un mazzo del genere può essere sorprendentemente vulnerabile a Thoughtseize. Anche se ci concentriamo esclusivamente sui mazzi monoverde, giocheranno comunque creature una curva di mana che comincia da uno per poi passare a quattro cinque e sei. Potrebbero avere dei truck o delle chiusure come Overrun; potrebbero avere qualche carta utile o un planeswalker. Quando lanciate Thoughtseize potete vedere quale risorsa o di quale categoria di carta l’avversario è a corto e attaccare quello.

Se vedete una mano piena di creature White Weenie potete privarlo dell’unica Giant Growth e sentirvi al sicuro dietro il vostro Sengir Vampire. Se vedete una mano piena di chiusure di prima scelta potete privarli della loro giocata economica e pressare il vostro vantaggio nelle prime fasi del gioco. Ho detto prima che Thoughtseize vi mette in svantaggio in termini di ritmo, ma questo è vero più in un senso strettamente tecnico che non in pratica siccome potete usare Thoughtseize per spezzare la curva di mana dell’avversario. Se riuscite a lanciarlo nelle prime fasi della partita e l’avversario ha una giocata forte da fare il turno successivo (o se potete pianificare più in profondità) potete privarlo di quella carta e fargli sprecare il mana.

GAMEPLAY: LANCIARE THOUGHTSEIZE

CREARE UN BUCO CONTRO UN MAZZO CONTROL
Per quanto riguarda la ridondanza, abbiamo discusso i mazzi creature beatdown, e abbiamo discusso i mazzi combo sinergici. Una terza categoria di mazzi contro la quale Thoughtseize brilla è il mazzo Control.

Mentre i mazzi contro in genere presentano carte che sono individualmente forti, richiedono un certo mix in modo che funzionino propriamente. Per esempio, un deficit di creature a difendere e potreste perdere contro un’accelerata veloce. Nessun counter e perderete contro un Planeswalker, nessuna chiusura e potreste andare in flou e perdere in lategame. Questi sono i match-up in cui creare buchi è importante.

Credo che Thoughtseize sia diventato ancora migliore contro i mazzi control man mano che la pool di carte è aumentata, ed è particolarmente potente affianco ai planeswalker. Amo giocare Jund contro mazzi contro come U/W/R sia in Standard che in Modern perché ci sono tantissimi approcci diversi al gioco ed è una sfida divertente trovare quello migliore.

Jund Standard (dopo aver sideboardato) avrà creature potenti, planeswalker, Rakdos’s Return, Underworld Connections, e a volte ancora più modi di essere aggressivi attraverso Acidic Slime, o Ruric Thar, the Unbowed! Concesso U/W/R ha modi di battere qualsiasi di queste carte, ma è difficile per l’avversario averle tutte in una volta. E’ quasi impossibile mentre stai giocando Duress contro di loro.

Quando lanciate Duress, potete vedere le vulnerabilità dell’avversario. Se hanno troppe removal, forse non dovreste nemmeno provare a batterli di creature, semplicemente portategli via il counter e finiteli di Rakdos’s Return. Dall’altro lato, se giocate Duress al turno uno cominciando, e hanno una mano piena di Dissipate, portategli via la loro Detention Sphere e vedete cosa riuscite a fare i primi tre turni di gioco.

Esempio: Avete due terre in gioco, e il vostro avversario ne ha una. Potete lanciare Duress al turno due e queste sono entrambe le mani dei giocatori.

La vostra mano:

La mano del vostro avversario:

In termini generali, Underworld Connections è una delle carte migliori contro U/W/R, ma la chiave di questa situazione è che dovete ignorarla, almeno per il momento. Questo Duress vi ha mostrato la forza del vostro avversario – molti counter – e possibili debolezze – non molte risposte ad una creatura risolta. In questo esempio, toglierei Warleader’s Helix e usare Cavern of Souls per risolvere Huntmaster of the Fells.

Huntmaster di solito non è uno delle migliori carte nel match-up, ma in questo caso è quello che la situazione richiede. L’avversario ha topdeck a sufficienza che possono rispondere all’Huntmaster, ma almeno se andranno tapped out per Supreme Verdict o Thundermaw Hellkite, avrete una finestra di possibilità di poter far risolvere qualche magia in barba a tutti i suoi counter. E’ improbabile che riusciate a farvi strada con la forza bruta attraverso tutti quei counter.

RISPONDERE AD UN PROBLEMA SPECIFICO
Il gameplay di Thoughtseize si riduce a due questioni: Quando lanciarla e che carta far scartare. Le due questioni sono intrecciate. Una volta che conoscete il match-up chiedetevi quali sono le carte più importanti da rimuovere con Thoughtseize.

Una volta che conoscete il match-up, chiedetevi quali sono le carte piu’ importanti da portare via con il vostro Thoughtseize. Nella partita Limited usata come esempio prima, ho messo dalla sideboard Duress con l’obbiettivo di fermare il Primeval Bounty del mio avversario: Il momento ideale per lanciare Duress e’ probabilmente proprio il turno prima che arrivino a sei di mana siccome quello e’ il momento piu’ probabile in cui avranno Primeval Bounty in mano.

Se sto giocando Jund e il mio avversario sta giocando B/W Tokens con il pestifero Auriok Champion, allora mi assicurero’ di giocare Thoughtseize al turno uno quando sono di pescata e nel turno due quando sono di giocata.

Potrei andarea avanti all’infinito con esempi su carte problematiche che il vostro avversario potrebbe avere, ma la risposta sarebbe solitamente di lanciare Thoughtseize il piu’ tardi possibile senza dargli la possibilita di lanciare la suddetta carta. E’ importante sottolineare che in verita’ ci sono molteplici carte che creano problemi in un match-up nel qual caso dovrete regolarvi di consequenza. Mettiamo per esempio che il giocatore del Primeval Bounty gioca un G/W ed ha anche Ajani, Caller of the Pride. Sarebbe da sciocchi aspettare troppo per il vostro Duress e lasciargli calare un Planeswalker perche’ a quel punto potreste perdere la partita senza che lui nemmeno lo peschi Primeval Bounty.

La situazione piu’ interessante e’ quella in cui avete a che fare con carte “problematiche reattive”. Vi ricordate il mazzo Wolf Run Ramp di prima, a cui non piace l’idea di giocare Thoughtseize perche’ non vuole fare uno per uno? Beh questo potrebbe essere un mazzo che semplicemente fa davvero fatica a battere Dissipate e ha bisogno di sideboardare Thoughtseize con l’obbiettivo primario di rimuovere Dissipate per poter risolvere tranquillamente un Primeval Titan.

In questo caso volete essere il piu’ pazienti possibili con il vostro Thoughtseize, aspettare fino al turno prima del turno in cui vorrete castare Primeval Titan. Sarebbe terribile sparare il vostro Thoughtseize al turno uno e poi fargli pescare un Dissipate nel frattempo. Le situazioni piu’ pungenti arriveranno attorno al turno cinque quando non avete un Primeval Titan in mano ma state sperando di pescarne uno, oppure avete il Primeval Titan, Thoughtseize, e sei mana ma nessuna settimana terra in mano. Queste situazioni vanno trattate con attenzione caso per caso a seconda di quanto disperati vi sentite e quanto vi potete permettere di essere pazienti.

Se devo generalizzare, cercherei di tenermi il Thoughtseize nel primo esempio finche’ non pesco un Primeval Titan. Lancerei Thoughtseize subito nel secondo esempio cosicche’ possa giocare Primeval Titan il turno seguente che io peschi terra o meno.

Va’ notato che in tutti gli esempi fatti finora l’unica volta in cui Thoughtseize e’ stato lanciato al turno uno e’ stato quando siamo di pescata contro un mazzo che gioca Auriok Champion. Thoughtseize non deve essere lanciato per forza il prima possibile a meno che non ci sia una ragione specifica per utilizzarlo in quella maniera.

Concludero’ oggi dandovi dei suggerimenti generali su come usare Thoughtseize quando non avete un obbiettivo preciso in mente.

THOUGHTSEIZE PER IL VALORE: QUANDO LANCIARE THOUGHTSEIZE

Non lasciate che Thoughtseize rovini il vostro piano di gioco. Thoughtseize dovrebbe essere niente piu’ che un altro strumento da usare quando piu’ vi conviene e non una carta che vi obbliga ad andare fuori dal tracciato. A meno che io non abbia motivo di fare altrimenti, giochero’ le mie creature al posto di giocare Thoughtseize. Lo stesso vale per una terra tappata, finche’ non ho motivi validi giochero’ quella piuttosto che Thoughtseize. Non so se il mio Thoughtseize salira’ o scendera’ come valore ad ogni turno che aspetto, quindi faro’ prima giocate del cui peso sono certo ( giocare creature ) e non paghero’ un costo tangibile ( due di vita per la shock stappata ) in modo da giocare prima Thoughtseize.

Esempio: State giocando un Jund Modern. Questa e’ la vostra mano di giocata contro un avversario che non conoscete:

In questo scenario, giocherei Blood Crypt tappata. Se il mio avversario non ha fatto nulla, giocherei Thoughtseize al secondo turno e giocherei Overgrown Tomb tappata. Non c’e’ nessuna giocata prevedibile che il mio avversario potesse fare al turno uno che mi sentissi disperatamente in bisogno di fermare. Se giocano Deathrite Shaman, posso sparargli con Lightning Bolt e giocare Thoughtseize al turno due. Se giocano Thoughtseize contro di me, la mia mano e’ abbastanza ridondante e non ho paura di perdere nessuna carta in particolare. Se giocano Serum Visions o trattengono il mio Spell Snare non mi da’ particolarmente fastidio. Non avrei comunque scelto quelle carte.

Se dovessi topdeckare una creatura a costo due, la mia pazienza mi sarebbe costata un pochino, ma Jund non e’ un mazzo dove dovete correre. La vita e’ importante e non e’ nemmeno detto che shockland, Thoughtseize, shockland, Dark Confidant sia una gran giocata a seconda del match-up. Preferisco guadagnare due di vita e avere delle informazioni extra pagando il piccolo prezzo di aspettare un turno con il mio Thoughtseize.

THOUGHTSEIZE PER IL VALORE: CHE CARTA PRENDERE

Un momento conveniente per lanciare Thoughtseize si e’ finalmente presentato, ma non avete ancora un obbiettivo speciale in mente. Prima, guardate la mano dell’avversario e cercate di vedere se riuscite a creare un buco, alias creare e sfruttare una vulnerabilita’. Se non potete no problem. Non c’e bisogno di forzare nulla o di diventare impazienti, prendete semplicemente la sua carta piu’ potente.

In Modern ho una gerarchia di carte che mi piace prendere con Thoughtseize contro Blue Midrange o i mazzi Control. Quando mi trovo in dubbio, prendo Snapcaster Mage. Se non c’e prendo Cryptic Command, e se non c’e nemmeno quello prendo Sphinx’s Revelation o qualche carta forte da lategame.

Ho anche una regola, non provare mai a mandare in mana screw il mio avversario. Molta esperienza mi ha insegnato che semplicemente non e’ una strategia affidabile. Non prendo mai un Mox Opal o Springleaf Drum contro Affinity. Se il mio avversario ha tenuto una mano con una sola terra con Serum Visions, spesso prendero’ lo Snapcaster Mage a meno che non sia sicuro di poter applicare molta pressione e finire in fretta la partita. Eventualmente il vostro avversario uscira’ dal mana screw, e vi pentirete di non avergli tolto la sua carta piu’ forte. E se non ne esce, avrete vinto comunque

METTERE TUTTO ASSIEME
Spero che questa guida vi abbia aiutato a capire Thoughtseize, anche se solo in una piccola parte. La carta e’ uno strumento estremamente potente che tutti i giocatori da torneo di Magic dovrebber sapere come e quando usare. Tuttavia allo stesso modo porta con se’ una sostanziale quantita’ di rischi.

Ricapitolando:

1. –Thoughtseize non e’ appropriato in qualsiasi mazzo.

2. Toglietelo e mettetelo in sideboard contro mazzi con molta ridondanza o quando e’ probabile che la partita si protragga al topdeck.

3. Pensate in anticipo a quali carte vorrete prendere con Thoughtseize. Usatelo per rispondere a carte a cui altrimenti non avreste altro modo per gestirle

4. Quando lanciate Thoughtseize cercate di creare un buco. Cercate una vulnerabilita’ e attaccate su quel punto

5. Quando vi ritrovate in dubbio, cercate di ottenere il valore massimo dal vostro Thoughtseize lanciandolo a vostra discrezione e prendendo la carta piu’ forte dell’avversario.

Tenete a mente questi consigli e Thoughtseize vi servira’ bene attraverso molti formati e per molti anni a venire.

__

Articolo originale del 5/9/2013: http://www.starcitygames.com/article/26855_Thoughtseize-You.html

Traduzione di Nick Nack