Ciao a tutti, sono Stefano Vinci e sono qui per raccontarvi la mia esperienza al PTQ di Ferrara, che dopo 9 lunghi turni di svizzera più top8, mi ha visto vincitore. Partiamo subito con la scelta del deck: Jund. Non avendo avuto la possibilità di testare ho optato per una scelta solida, volevo un mazzo capace di giocarsela con chiunque che non avesse match up troppo negativi; Jund era sicuramente la scelta più azzeccata, un mix di carte forti che lavorano bene tra loro : scarti, un gran numero di rimozioni e le più forti creature del formato, difficile chiedere di meglio.

Ecco la lista:

 

Jund by Vinci Stefano Winner
4 Tarmogoyf 4 Dark Confidant 3 Scavenging Ooze 2 Courser of Kruphix 3 Liliana of the Veil 1 Chandra, Pyromaster 2 Slaughter Pact 4 Lightning Bolt 3 Thoughtseize 3 Inquisition of Kozilek 3 Abrupt Decay 1 Terminate 1 Maelstrom Pulse 2 Anger of the Gods	4 Blackcleave Cliffs 4 Verdant Catacombs 1 Misty Rainforest 2 Marsh Flats 2 Swamp 1 Forest 4 Raging Ravine 1 Blood Crypt 1 Stomping Ground 1 Overgrown Tomb 2 Grove of the Burnwillows 1 Twilight Mire	Sideboard: 1 Batterskull 1 Thrun, the Last Troll 1 Engineered Explosives 1 Rakdos Charm 2 Slaughter Games 2 Ancient Grudge 1 Thoughtseize 1 Liliana of the Veil 3 Fulminator Mage 1 Golgari Charm 1 Scavenging Ooze
[Modern Top8] PTQ – Ferrara – 08/Giu/2014

Nulla di nuovo tra main e sideboard o quasi, la lista è pressoché identica a quella di Andrew Huska da lui giocata al GP Minneapolis, che gli conferì un soddisfacente secondo posto. La main è uguale alla sua, e devo dire che mi ha soddisfatto: manabase molto solida, creature irrinunciabili quali Tarmogoyf e Dark Confidant alle quali si sono aggiunte le fastidiosissime Scavenging Ooze, ottimo hate per tutti i mazzi che prendono vantaggio dal cimitero, e il Courser of Kruphix capaci di regalarci qualche carta extra. Tra le solite rimozioni spiccano gli Anger of Gods, molto forti contro i vari pod e affinity ma soprattutto gli Slaughter Pact, rimozione a costo 0 che pagheremo il turno dopo ma che ci fornirà un enorme vantaggio per tutto l’andamento della partita: possiamo tapparci out in MU in cui non vorremo mai farlo, quali Pod, Affinity e Twin, talvolta capiterà di vincere partite con il semplice effetto sorpresa di questa carta.

Per quanto riguarda la sideboard, invece, farei qualche modifica. Credo si possa rinunciare tranquillamente a qualche carta, quali ad esempio la Scavenging Ooze, la Liliana of the Veil e il Golgari Charm. Giocherei volentieri il secondo Thrun, the Last Troll e magari farei spazio a qualche monocopia come Grafidgger’s Cage o Sowing Salt. Una carta che sono stato contento di aver inserito in SB è lo Slaughter Games, davvero risolutiva contro mazzi la cui sinergia è dettata da una sola carta chiave, vedi Scapeshift o Living End.

Partenza

Il risveglio non è dei più piacevoli, la sveglia comincia a suonare alle 5. 30, giusto il tempo per darsi una lavata e infilarsi qualcosa addosso e si parte. Siamo io, Stefano Biasio, William Pizzi e Simone Faraggiana, da qualche tempo ormai fedeli compagni di avventure per quanto riguarda le trasferte. Torino-Ferrara sono 4 ore di macchina, non proprio una passeggiata, ma arriviamo in perfetto orario accolti da un clima tropicale a dir poco insopportabile. Ci siamo, si inizia!

Torneo

Turno 1: vs Scapeshift 2-0 / 1-0

G1:Il mio opponent è un ragazzo che ho già visto più volte ad altri tornei; non ho idea di cosa giochi, e tengo una mano con 3 terre, Dark Confidant, Liliana of the Veil e 2 rimozioni. La sua partenza di halimar depths mi rende consapevole che la mia mano è un mulligan a 5, ma nulla è perduto. Il Dark Confidant di secondo rimarrà in gioco tutta la partita, o quasi. Per mia grande fortuna mi causerà pochissimi danni, solamente 3, e una ooze giocata al momento giusto mi regalerà le 2 vite per sopravvivere ad uno Scapeshift da 18 danni, che mi manda così ad 1. Il Dark Confidant fa ancora una volta il bravo e rivela terra, una ultimate di Liliana of the Veil chiuderà i giochi.
Side in/out: +1 Thrun, the Last Troll, +1 Thoughtseize, +1 Liliana of the Veil, +3 Fulminator Mage, +2 Slaughter Games // -2 Anger of Gods, -2 Courser of Kruphix, -3 Abrupt Decay, -1 Maelstrom Pulse.

G2: non c ’è molto da dire, terra scarto lo rallenta quanto basta per chiudere in breve tempo con il mio Tarmogoyf.

Turno 2: vs UR Twin 2-0 / 2-0

G1: Fin da subito la partita sembra volgere a suo favore, dopo uno spell pierce sul mio scarto e uno spellskite calato di secondo. Riesco però ad imposto una race veloce con un Tarmogoyf che diventerà presto 5/6. Lui non vedrà nè pestermite, nè esarca al quale comunque avrei avuto soluzione. Nel giro di pochi turni i suoi punti vita saranno azzerati.
Side in/out:+1 esplosivo, +1 Rakdos Charm, +1 Golgari Charm, +1 Thoughtseize, +1 Ancient Grudge // -1 Chandra, Pyromaster, -2 Anger of Gods, -2 Courser of Kruphix

G2: Anche a sto giro il mio scarto viene caunterato dal suo spell pierce. Le cose si mettono male quando un Threads of disloyalty ruba una mia melma, ma un fulmine su di questa e un Golgari Charm che porta via due perstermite aggiustano le cose. Imposto quindi una race e lo lascio con 0 carte in mano, l’ultimo turno utile un esarca nella mia end gli da la speranza di topdeckare twin, ma non sarà così.

Turno 3: vs Bounceland deck 2-0 / 3-0

G1: Ancora una volta terra scarto, che toglierà il suo Summer Bloom. Nella sua mano qualche bounceland ed un titano verde. Provo ad impostare una piccola race dettata da una Scavenging Ooze e un Courser of Kruphix che grazie al suo screw basterà per portare a casa il g1.
Side in/out:+3 Fulminator Mage, +1 Thoughtseize, +2 Slaughter Games // -2 Anger of Gods, -1 Chandra, Pyromaster, -1 Liliana of the Veil, -2 Courser of Kruphix

G2 : il piano scarti fa il suo dovere, seguito da uno Slaughter Games che esilierà i suoi Hive mind. Una Serum Visions gli regala un Thraghtusk che mi rallenterà di qualche turno, ma non sarà sufficiente.

Turno 4: vs Uwr Control/twin 2-1 / 4-0

Mi siedo al tavolo e riconosco il mio opponent, un giocatore di legacy con cui avevo avuto una brutta discussione anni prima. Fortunatamente, prima di iniziare il match, abbiamo il tempo di chiarirci sull’accaduto . I possibili vecchi rancori erano ormai superati e riusciamo così a giocare 3 game molto più rilassati.

G1: faccio una buona partenza con scarto, Dark Confidant e Courser of Kruphix. lui giocherà un Restoration Angel e un colonnato, provando ad impostare una contro race. Una mia Inquisition of kozilek il turno dopo rivela solamente terre, ma nonostante il flood del mio opponent e ad una rimozione sul suo angelo, il suo colonnato sarà sufficiente a fargli vincere il g1. Ripensando a questo game mi accorgo di aver commesso un errore, siamo nella sua end, lui mi ha dato 4 danni di colonnato lasciandomi a 5. Istintivamente ho sfetchato su una shockland mettendola in gioco tappata, non perdo vite per via del Courser of Kruphix ma morirò il turno dopo dal colonnato girando Tarmogoyf di Dark Confidant. La giocata corretta sarebbe stata fetchare su foresta base e, nel caso in cui Courser of Kruphix avesse rivelato un drop superiore ad 1, castere abrupt Abrupt Decay sul Dark Confidant, provando così a guadagnare un turno di vita.
Side in/out:+1 Thrun, the Last Troll +1 Liliana of the Veil+1 Thoughtseize +3 Fulminator Mage // -3 Abrupt Decay -1 pulse -2 anger

G2: Qualche scarto e una Liliana of the Veil di terzo saranno sufficienti a farmi vincere questo game.

G3: Ancora una volta scarto nei primi turni, lui si ferma a 3 terre, senza rosso per giunta. Comincio ad apparecchiare il board, quando lui topdeckerà terra io pescherò Fulminator Mage. Cercherà di tirare su la partita con una serie di wall of omens ma senza successo, vincerò ai turni addizionali.

Turno 5: vs Ur Delver 2-0 / 5-0

G1: il piano è semplice, prendere meno danni possibili. Lo farò nel migliore dei modi, uccidendo tutto ciò che tocca il tavolo. Un Tarmogoyf azzererà poi le sue vite.
Side in/out: +1 Thrun, the Last Troll, +1 Engineered Explosives, +1 Golgari Charm, +1 ooze//-4 Dark Confidant

G2: Due delver e un grim lavamancer mi mandano basso ma un Anger of Gods mi riporta in corsa. Gli metto pressione con un Tarmogoyf, lui risponde con un young pyromancer, mi spara tutto quello che ha in mano e mi manda a 4 vite. Pulisco il board, lo mando basso di vite a mia volta ma il suo terzo delver seguito da una vapor snag che mi manda a 3 mi fa sudare freddo. Rivelerà terra il turno successivo, gg.

Turno 6: vs Affinity 1-2 / 5-1

G1:Mulligo a 6 e tengo una mano bruttina. Non si dovrà impegnare molto per mandarmi a 0.
Side in/out:+2 Ancient Grudge, +1 Golgari Charm, +1 Rakdos Charm, +1 Engineered Explosives, +1 ooze//-4 dark Dark Confidant, -2 Courser of Kruphix
Su questa sidata non sono troppo convinto, ho deciso di sidare out i Dark Confidant pensando che fossero controproduttivi, oltre a morire da Anger of Gods e Goldari Charm. Inoltre, per paura dell’ etched champion, ho mantenuto gli scarti, ma 6 potrebbero essere troppi. Una sidata forse migliore potrebbe essere:
Side in/out: +2 Ancient Grudge, +1 Golgari Charm, +1 Rakdos Charm, +1 Engineered Explosives, +1 Batterskull // -2 Courser of Kruphix, -3 Thoughtseize, -1 Liliana of the Veil

G2: Anger of Gods seguita da qualche rimozione spianerà la strada al mio Tarmogoyf che vincerà in pochi turni.

G3: Tengo una mano forte: 3 terre, Abrupt Decay, Terminate, Ancient Grudge, Slaughter Pact. Lui parte a strappo con 2 ornitotteri, terra, Mox Opal, ravager, seguito da uno spellskite il turno dopo . Il mio opponent però non landa la seconda terra, decido allora di uccidere il ravager con il Terminate nella sua combat. Una Inquisition of kozilek mi rivela un ornitottero e 2 Etched Champion, decido di scartarne uno e di giocare lo slaughet pact sullo spellskite, seguito da un Ancient Grudge sul Mox Opal, in modo tale da impedirgli di calare il campione il turno successivo, nel caso pescasse terra. Lui sarà molto fortunato, ne pescherà 2 di fila, una delle quali è una Darksteel Citadel, l’unica fonte di mana, insieme al Mox Opal, in grado di rafforzare il metalcraft del campione così da impedirmi di portarglielo via. Riuscirò a farlo qualche turno dopo con un Anger of Gods seguita dal flashback dell’ Ancient Grudge. Sfortunatamente le mie prossime pescate saranno 6 terre, di cui 0 animabili, e un Anger of Gods. Morirò senza aver giocato alcuna creatura, attaccato da una nexus infettante perdendo così il primo e unico match del torneo.

Turno 7: vs Angel Pod 2-0 / 6-1

G1 : Vede davvero poco, mi basta trovare soluzione a 2-3 suoi pezzi perchè il resto saranno terre e accellerini.
Side in/out: +1 Thoughtseize, + Scavenging Ooze // -2 Courser of Kruphix

G2 : Al suo terra passo rispondo con scarto di primo, mi rivela alcune creature fastidiose, una terra e una rimozione. Decido di togliere la rimozione per proteggere la ooze che ho in mano. Lui farà 2 voci nei turni successivi alle quali risponderò a mia volta con due melme, la prima verrà distrutta da un Abrupt Decay l’altra rimarrà in tavola tutta la partita. Lui è sfortunato e salta un paio di land drop, doppiamente sfortunato quando pesca terra e gioca il suo sin collector che rivela 2 terre e Chandra, Pyromaster. Da li in poi riuscirò a fare dei vantaggiosi 1 per 0 che mi porteranno lentamente alla vittoria.

Turno 8: vs Jund 2-0 / 7-1

G1: So cosa gioca e tengo una mano forte: 3 terre, fulmine, Dark Confidant, Tarmogoyf e Chandra, Pyromaster. Lui mulliga a 5 e comincio a pensare che il g1 sarà una facile vittoria, ma sarà tutt’altro che così. Il suo scarto di primo mi toglie il Tarmogoyf, un fulmine il Dark Confidant. Lui giocherà a sua volta un Tarmogoyf al quale non ho soluzione, che insieme ad un altro fulmine porta via la mia Chandra, Pyromaster. Ancora un altro Tarmogoyf e poi un Courser of Kruphix, ma grazie ad una melma pescata il turno prima, ad un Anger of Gods e al fulmine riesco a pulire il suo lato del board. Lui topdeckerà rimozione per melma, ma una reging ravine finirà il lavoro.
Side in/out: +1 Batterskull, +1 Thrun, the Last Troll, +3 Fulminator Mage, +1 Liliana of the Veil, +1 Scavengin Ooze//-2 Anger of Gods, -3 Inquisition of kozilek, -2 Thoughtseize.

G2: Tengo una mano che ha risposte a praticamente tutto quello che può fare, anche se con sole 2 terre. Come ottava carta pesco la migliore del mazzo, il mono Thoughtseize, che mi porta subito in vantaggio. Risolvo le sue minacce ma il suo topdeck di Chandra, Pyromaster lo riporta in partita regalandogli 3 carte extra. Nonostante abbia saltato un land drop, di sesto turno riesco a risolvere una Batterskull ma il suo vanataggio terre si fa sentire e un suo bel topdeck di Batterskull pareggia i conti. Ci saranno una serie di turni noiosi in cui vedremo queste Batterskull fare su e giù tra il board e la mano finchè finalmente il mio mono Maelstrom Pulse interrompe lo stallo. Complice qualche suo errore riesco a uccidere la sua melma pescata il turno prima, da li in poi sarà tutta in discesa; questo è stato sicuramente il game più complesso e faticoso della giornata.

Turno 9: Jund, Intentional draw / 7-1-1

Ho qualche minuto per uscire dalla sala e riprendermi; l’afa e il caldo presenti all’interno della sala durante i 9 turni di svizzera sono stati davvero insostenibili. Fortunatamente la top8 si svolgerà all’aperto con un clima decisamente più accettabile.
Sono sesto in svizzera, si inzia con la top8.

Quarti di finale: Melira Pod, Mattioli Alberto 2-1

Il mio opponent è un ragazzo che avevo avuto modo di conoscere in passato ad alcuni tornei a Milano. L’ho sempre visto giocare discretamente bene, quindi sono propenso a dare il meglio.

G1:Ho una mano discreta, con uno scarto, un Tarmogoyf e qualche rimozione. Lui parte terra bop, al quale rispondo con lo scarto mi rivelerà Eternal witness, una rimozione e qualche terra. Decido di togliere la witness in quanto è l’unico target sensato. Il mio goyf si prenderà un Abrupt Decay ma da quel momento in poi, il mio oppoent, non farà altro che pescare terre. Il suo topdeck di reveillark l’ultimo turno utile mi mette un po’ di paura ma la partita è ormai troppo compromessa
Side in/out: +1 Scavenging Ooze, +1 Rakdos Charm, +1 Thoughtseize // -2 Courser of Kruphix, -1 Liliana of the Veil

G2: Parte davvero forte e non riesco a contrastarlo. Giocherò tutta la partita a rincorrere ma il suo Birthing Pod sarà decisivo. La combo arcangelo di Archangel of Thune, Spike feeder, chiuderà definitivamente la partita.
G3: L’inizio del terzo game è la fotocopia del primo . A sto giro al topdeck pesca meglio però, un Ranger di Eos che tutora una Burrenton e un viscera searmi mette in difficoltà. Fortunatamente in pescate non sono da meno e una ooze seguita da un paio di rimozioni mi danno accesso alla semifinale.

Semifinale: Jund, Ajmone Alessio 2-0

G1: Lui è settimo, io sesto, quindi sta a me iniziare. Lui mulliga a 6 e il mio terra scarto rivela 2 terre r/g, 2 Tarmogoyf e 2 rimozioni nere. Tolgo uno dei due goyf sperando che il mana nero tardi a farsi vedere. Calo il mio Tarmogoyf di secondo turno e uccido con un Abrupt Decay il suo, che casterà appunto il turno dopo. Per mia fortuna il rosso e il verde saranno gli unici due colori che vedrà e in pochi turni riesco ad azzerare i suoi punti vita.
Side in/out:+1 Batterskull, +1 Thrun, the Last Troll, +3 Fulminator Mage, +1 Liliana of the Veil, +1 Scavengin Ooze // -2 Anger of Gods, -3 Inquisition of kozilek, -2 Thoughtseize.

G2: Nei primi turni ci scambiamo qualche rimozione sui relativi pezzi, poi un Fulminator Mage slanda l’unica mia terra verde in gioco. Fortunatamente per me ne pescherò subito un’altra, rimanendo così in partita. Una serie di rimozioni pulirà il suo board, dandomi così la possibilità di rispondere con le mie creature alle quali non troverà soluzioni.

Finale: RUG Delver, Alessandro Portaro 2-0

Credo non abbia bisogno di presentazioni, so che è un ottimo giocatore, famoso anche per la quantità di finali perse ai vari ptq. In questo periodo, però, anche io non sono da meno; questa infatti è stata la mia 4 top8 consecutiva ad un ptq, terza finale consecutiva, per l’appunto. Ci scherziamo su, ipotizzando che il torneo, per qualche ragione, venisse annullato in modo tale da non conferire la vittoria a nessuno dei due. Le chiacchere e le battute durano poco, entrambi vogliamo sapere chi sarà a vincere il ptq Ferrara, bisogna giocare.

G1: Lui e primo in svizzera, sta a lui iniziare. Ad un terra vai rispondo con il consueto terra scarto. Quello che mi rivela non mi piace assolutamente: terra, Tarmogoyf, spell snare, remand, snapcaster, elettrolisi. Ha solo minacce, tutte carte molto fastidiose e la mia mano e molto lenta, decido così di rallentare anche la sua per portare la partita più verso il late game, scarto così Tarmogoyf. Le sue pescate sono terra, vendillion che a sua volta mette sotto un Tarmogoyf . Cerco di fargli usare più risorse possibili ma sarà un mio topdeck, questa volta di Inquisition of kozilek, a dare una svolta alla partita, permettendomi di togliere dalla sua mano lo Snapcaster Mage. Una Scavenging Ooze e un Tarmogoyf mi permetteranno poi di chiudere il game.
Side in/out: +1 Batterskull, +1 Thrun, the Last Troll // -2 Anger of Gods

G2: Ho la possibilità di impostare la partita esattamente come il g1 e decido di farlo, scarto, via Tarmogoyf. Conosco la sua mano, ha soluzione a tutti i miei pezzi. Decido quindi di aspettare che sia lui a fare la prima mossa e mi esibisco così in 2/3 terra passo, limitandomi a tirare qualche rimozione. Giocherò poi una ooze alla quale risponderà con Threads of disloyalty. Un Maelstrom Pulse farà tornare poi ogni cosa al suo posto, ma un suo snapcaster più fulmine azzererà il board. A questo punto siamo entrambi al topdeck, credo di essere in vantaggio, fiducioso che le carte che posso pescare siano miglori delle sue. Lui ha 2 carte in mano, una delle quali è uno snare. Pesco Liliana of the Veil e la gioco, ma lui è più forte e risponde con un Cryptic Command. Da li a breve, dopo estenuanti terra, passo, da entrambi i lati, pesco finalmente Batterskull al quale non ha risposta. Nel giro di pochi turni il vantaggio è pressochè incolmabile, un criptico mi rallenta ma non basta e la Batterskull, con a fianco qualche creatura, mi regala la vittoria.

Ci stringiamo la mano, provo una sensazione strana. Non sono felice quanto più sereno, consapevole di avercela fatta, finalmente. Ma anche triste, perchè la dove c’è un vincitore c’è uno sconfitto e quando questo è Alessandro Portaro, non può che dispiacere. Non posso che augurargli maggior fortuna per i prossimi ptq per riuscire a portarsi a casa la qualificazione.

Conclusione

Beh che dire, quando si fa qualcosa che piace e si riescono a raggiungere degli obbiettivi non si può che essere soddisfatti. Un ringraziamento particolare va a Biasio, Pizzi e Faraggiana, per avermi convinto a partecipare a questo ptq e naturalmente a Davide Cappiello, per avermi prestato Jund. Ringrazio ancora tutti quelli che si sono congratulati con me, siete davvero tantissimi.

Prometto di dare il massimo al PT, un grosso GL a tutti per i prossimi eventi!

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Autore: Stefano Vinci

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