Per lungo tempo sono stato un fedelissimo giocatore di Affinity giocandolo in tutti gli eventi Modern a cui ho partecipato per più di un anno e sono stato sempre contento di giocare tale archetipo. Ad ogni modo, gli ultimi due eventi a cui ho partecipato con Affinity hanno in qualche modo contaminato le aspettative del mazzo con cui ero solito giocare. Mentre credo ancora fermamente che Affinity sia uno dei mazzi migliori con cui giocare e uno dei più forti del formato (Mox Opal e Cranial Plating sono tra le carte più forti) è arrivato il momento di muoversi su terreni più grandi e più blu. Il tutto risale a quando giocavo un mazzo pieno di Ornithopters, Springleaf Drums, e Signal Pests.
La mia opinione su queste carte è certamente cambiata nel corso dell’ultimo anno. Ad un certo punto mi ero convinto con somma tristezza che non avrei mai più giocato un mazzo con Ornithopter dato che era semplicemente una brutta carta. Poi ho giocato con il mazzo per un po’ e ne fui impressionato dalla coesione e potenza delle carte stesse. Sebbene Ornithopter sia una carta che probabilmente non viene draftata in molti mazzi, la sinergia con molte delle carte meno potenti in Affinity ne fa riconsiderare i difetti.
Il fatto è che tanto più giocavo tale mazzo maggiore era il fenomeno secondo il quale andando late nel game e topdeckando Ornithopter e altre carte morte, la possibilità di perdere era sempre più reale. Ho giocato Affinity ad un PTQ un paio di settimane fa e ho perso un paio di games con dei giocatori contro i quali se non avessi giocato con un mazzo con così grandi discrepanze di power level tra le carte, credo che avrei avuto maggior successo. Ho perso alcune partite anche da Stony Silence e Shatterstorm. La vulnerabilità del mazzo alle sidate di carte che sono devastanti per tale archetipo è stato uno degli altri fattori che mi ha condotto a cambiare archetipo.
Non fraintendetemi. Credo ancora che Affinity sia un mazzo fantastico in Modern, uno dei più potenti del formato. Ad ogni modo era arrivato per me il tempo di cambiare in favore di qualcosa che mi avrebbe dato maggiore consistenza e chances di ben figurare round dopo round. A quel punto ho iniziato a pensare quale fosse il mazzo con cui raggiunsi i risultati migliori nel vecchio Extended e subito mi è venuto in mente Faeries. Ho sempre avuto risultati ottimi con questo archetipo e lo sban di Bitterblossom in Modern è stato un fattore molto importante per non essere ignorato.
E’ tornaataaaaaaaaa!!!
Quando ho iniziato a vedere le liste dei mazzi Faeries ho notato che esse erano divise in due categorie:
Incateniamo oppure no?
I mazzi erano o fortemente basati sul blu per la lista con Vedalken Shackles oppure basati attorno alle varie terre dei due colori come Secluded Glen e River of Tears per una maggiore consistenza di mana e meno danni. Ovviamente il doppio mana senza danni è cosa buona e giusta, ma le Vedalken Shackles d’altro canto sono altrettanto allettanti.
UB Faeries by Pincheachilles 1st Place |
||
–
|
Sideboard: | |
Magic Online Premier Event on 9/9/2014 | ||
ndr. – |
Details Main Deck: 60 cards Sideboard: 15 cards |
Ed ecco un esempio molto buono di un mazzo BUG Faeries con Vedalken Shackles a cui miro:
Sultai Faeries by OSMANZGUY 1st Place |
||
–
|
Sideboard: | |
Magic Online Premier Event on 9/9/2014 | ||
ndr. – |
Details Main Deck: 60 cards Sideboard: 15 cards |
Mi è piaciuto un sacco quello che i due mazzi potevano fare e le carte che potevano giocare. Alla fine però dopo aver giocato per tanto tempo con un sacco di mazzi Faeries ho deciso di optare per la versione con Vedalken Shackles semplicemente perché è un mazzo pieno di carte potentissime, ma allo stesso tempo volevo un mazzo che incorporasse gli altri elementi dei mazzi Faeries. In particolare, avevo la sensazione che i mazzi BUG Faeries non giocassero molte rimozioni o riuscissero ad avere giocate “economiche” per interagire con l’avversario, dunque ho optato per alcuni cambiamenti del mazzo.
Sultai Faeries by Brian Demars | ||
–
|
Sideboard: | |
Test deck on 9/9/2014 | ||
ndr. – |
Details Main Deck: 60 cards Sideboard: 15 cards |
In questo caso ho semplicemente accomunato i due mazzi insieme prendendo gli elementi migliori dei due mazzi e fondendoli insieme in un mazzo coesivo. Ho dovuto giocare diverse partite contro i vari match-up nelle ultime settimane inserendo e togliendo alcune carte per settare al meglio il mazzo in base a come si adattava al mio tipo gioco, ed alla fine ho trovato quello che mi soddisfaceva di più. Ho poi giocato il mazzo in un piccolo negozio che teneva un torneo Modern concludendo con un non soddisfacente 2-2.
La prima sconfitta è da attribuire esclusivamente ad un mio errore. Giocavo contro un mazzo Mono-Green Goblin Charbelcher e non avevo nessuna idea su cosa il mio oppo stesse facendo. Come risultato ho fatto delle giocate a dir poco orrende finendo così col perdere la partita. Ad ogni modo la sconfitta non è stata a causa del mazzo dato che avevo tutte le carte necessarie per vincere.
L’altra sconfitta invece è arrivata contro un mazzo BG Rock, che ultimamente si comporta molto bene. Abbiamo giocato 2 games molto tirati perdendo entrambe le partite veramente di poco. Purtroppo ho sottovalutato l’abilità del BG di combattere attraverso un sacco di carte venendone fuori alla fine con caparbietà. In game 1 per esempio il mio oppo è stato capace di vincere contro il mio Bitterblossom e le Vedalken Shackles.
Ero stato forse un poco sfortunato con le carte, avendo visto solo terre? Sicuro, ma ero ancora veramente colpito di come il BG aveva avuto la capacità di vincere la partita.
Ad ogni modo una delle cose che più mi è piaciuta del mazzo BUG Faeries è stato il fatto che il mazzo in se aveva molti elementi di un mazzo Rock dato che anch’esso possedeva le sue copie del Tarmogoyf e la versatilità di un removal quale l’Abrupt Decay. BUG Faeries ha un sacco di elementi per far bene, ma in questo specifico match-up mi sentivo come se fossi sempre leggermente sfasato.
Così non mi resta di far altro che ridisegnare la decklist:
Gifts Faeries by Brian Demars | ||
Sideboard: | ||
Test deck on 9/9/2014 | ||
ndr. – |
Details Main Deck: 60 cards Sideboard: 15 cards |
Dunque, ecco la maggiore differenza tra questa lista e le altre:
Non mi importa cosa mi dai, ottengo sempre ciò che voglio.
Gifts Ungiven è una carta meravigliosa dato che può dar vita a molti tipi di combo e generare grandi card advantages. Nel mio mazzo Faeries, Gifts Ungiven produce un sacco di sinergie fra Life from the Loam e Academy Ruins.
Pacchetto artefatti.
In un match tirato puoi andare a prendere (e poi anche ripetere) una qualsiasi di queste carte.
Terre terre terre!!!!
Life from the Loam è anche in grado di fare un sacco di tricks fenomenali in questa decklist.
Terre che valgono la pena esser giocate una seconda, terza, quarta volta…
Essere in grado di rigiocare alcune terre contro mazzi tipo UWR Contro o BG è un’ottima cosa. Dando per scontato di riuscire a trovare Life from the Loam questo mazzo ha un infinito potenziale di minacce. Ha anche la possibilità di far tornare in gioco Tectonic Edge o Ghost Quarter dando la possibilità di distrugere le terre di altrettanti mazzi dando un’ulteriore strategia di vittoria.
L’altra cosa che amo di Life from the Loam è il fatto che può far trascurare l’abilità +1 di Liliana of the Veil dal momento in cui vi fornirà tre carte ad ogni turno. Sono molto curioso di sapere come si comporterà il mazzo nel prossimo evento Modern che si terrà nel mio negozio di fiducia. Giusto una nota prima di chiudere:
Nuovi arrivati con cui probabilmente giocherò.
Polluted Delta sembra essere un’inclusione naturale in questo mazzo per ovvie ragioni di mana base. Credo anche che Sultai Charm sia una carta che possa essere intrigante da giocare in monocopia. Mi piace molto la flessibilità che offre e le possibilità di impiego sembrano molto interessanti. Può togliere di mezzo Cranial Plating, Pyromancer Ascension ed anche Restoration Angel e/o Kiki-Jiki, Mirror Breaker! Faeries sembra essere un mazzo molto forte e sono deciso di portarlo avanti in futuro.
__
Articolo originale: http://www.starcitygames.com/article/29301_Faeries-In-Modern.html
Traduzione: Ubik
ciao FINALMENTE !!!
ovvero sto testando pure io fate! si il talismano da una spinta in più dove troppe lacune erano presenti nel deck,si era TROPPO sotto luna e si soffriva molto gli aggro spinti, affo , pod, ecc … ti farò sapere perchéè finalmente si può montare il tri-color con le fetch(che grazie a dio ho tenuto)… allora buona fortuna, stai attento alla macchina dei wurm attorcigliati quello è un pezzo difficile da togliere!
[quote name=”berkelio”]ciao FINALMENTE !!!
ovvero sto testando pure io fate! si il talismano da una spinta in più dove troppe lacune erano presenti nel deck,si era TROPPO sotto luna e si soffriva molto gli aggro spinti, affo , pod, ecc … ti farò sapere perchéè finalmente si può montare il tri-color con le fetch(che grazie a dio ho tenuto)… allora buona fortuna, stai attento alla macchina dei wurm attorcigliati quello è un pezzo difficile da togliere![/quote]
lo che grazie a dio hai tenuto? se le vendevi con un palluted di prima te ne compravi 3 adesso… lol
cmq tornando in topic il mazzo mi smebra fortino!
nella lista senza i gift vale la pena tarmo o forse è meglio una melma per guadagnare qualche vita? adesso è molto presente burn e questo mazzo non ha tante possibilità. a meno di avvesari ritardati che giocano una spell a turno.. nel proprio turno..
secondo me queste liste sono orrende…fate è sempre stato un mazzo tempo molto controlloso, le ultime liste di faeries hanno veramente molto poco, l’ultima poi…a parte che aggiungere un terzo colore con le catene è ridicolo e si prendono pure più danni di fetch e shocklands…resto dell’idea che fate deve essere un mazzo pulito u/b o u/g.
Io pure ho deciso di giocare fate.
Ma si sa, al versione piu forte è la blu/nera.
IL mazzo rimane uno dei piu forti del formato, avendo le risposte a tutto.
Scartini, counter, distruggi creatura, Che si vuole di piu? Il tarmo? ma per piacere sta bene dove sta…
Non commento relativamente al mazzo in questione, perché non ho mai giocato Faeries e non me ne intendo, ma non capisco affatto l’introduzione.
1) Non ha senso il commento riguardo alla scarsità della carta in sé, purché si trovi in un mazzo che fa della sinergia tra le carte il suo punto di forza. Se è per quello, anche Placca e Campione Inciso sono carte scarsissime se messe in un altro mazzo 😆
2) Non ha senso neanche il discorso sul power level delle carte, il destino dei vari Bant, Grixis, Esper, BUG, ecc. in Modern c’insegna che non basta avere tante carte forti in un mazzo per renderlo seriamente competitivo