Ciao a tutti, sono Alessio Soldi, per gli amici e per il mio team, The Foundry, Cochi, e vi ruberò cinque minuti del vostro tempo per presentarvi, in maniera rapida e indolore, il mazzo che mi sta dando molte soddisfazioni negli ultimi mesi, e che mi ha fatto arrivare in finale al PPTQ di Bollate (MI) da 74 Players del 9 ottobre 2016, purtroppo persa contro RG Titanshift: Kiki Evolution (aka Cochi Evolution).
Il deck nasce dalle ceneri di due mazzi che hanno dominato, in fasi distinte, le stagioni Modern. Il padre di tutto è certamente Kiki Pod, scomparso dopo il ban di Capsula della Genesi: Eldritch Evolution è sicuramente il degno erede di tale carta e, sotto certi versi, una versione potenziata (prendere una creatura a cc +2 o meno rispetto a quella sacrificata è un plus rispetto a ciò che permetteva di fare l’artefatto di New Phyrexia).
Il secondo step evolutivo, che si avvicina più alla mia lista, è Kiki Chord, portato alla ribalta da Jeff Hoogland e, con l’uscita di Shadows Over Innistrad, supportato da Nahiri, the Harbinger (non una delle mie carte preferite, ma decisamente funzionale al mazzo). Potete trovarlo qui.
Ed eccoci arrivati alla mia lista: da ex giocatore di Pod, è superfluo descrivervi la mia immensa felicità quando vidi per la prima volta lo spoiler di Eldritch Evolution. Ho subito pensato di giocare un mazzo attorno a quella carta, ed inizialmente ho provato una versione Abzan, molto simile a quel Pod che vinse il GP Milano nel 2014; il deck però mancava di qualcosa, e quel qualcosa è proprio Kiki-Jiki, Mirror Breaker: una creatura troppo forte quando è sul campo di battaglia, e capace di vincere da sola alcuni incontri.
Kiki Evolution by Alessio Soldi Finalist |
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2 Path to Exile
2 Chord of Calling 4 Eldritch Evolution 3 Wall of Omens |
Sideboard: | |
[Modern Top8] PPTQ Dublino – Labirinto di Bollate 9/10/2016 | ||
ndr. – |
Details Main Deck: 60 Sideboard: 15 |
Rispetto alla versione precedente di questo archetipo, saltano certamente all’occhio le 2 Chord of Calling, ridotte per far posto alla nuova spell che dà il nome al mazzo: Chord of Calling (che in G2 spesso ho sidato out) è una carta molto forte ma lenta, e chiudere il prima possibile è un aspetto da non sottovalutare in un meta Modern costituito prevalentemente da drop minori di 4; sono stati ridotti anche i Path to Exile, per lasciar spazio a Fairgrounds Warden (preferito a Fiend Hunter perché più facile da castare), in quanto un removal per creature tutorabile è certamente un toccasana per un mazzo come questo.
Oltre alla versione di Kiki Chord posta qui sopra, ne esiste un’altra con lo splash nero, e perciò molto più simile alla mia (preferisco inoltre giocare 23 terre, e non 22 come ho visto altrove: Raging Ravine è spesso decisiva in alcuni match in stallo); se col blu puoi puntare a una chiusura anticipata, e improvvisa (di secondo turno, con un mana dork a terra, fine turno avversario Deceiver Exarch; nel nostro poi faremo land drop, Phantasmal Image su Esarca che stappa una nostra terra, per poi prendere Kiki con Evolution), il nero è un colore troppo importante per questo mazzo: Orzhov Pontiff non funge solamente da mass removal, ma anche da pump spell e, all’ultimo torneo, mi è stato più di aiuto nella sua seconda funzione. Per la gran presenza di Dredge nel meta attuale poi, Anafenza, the Foremost è il drop a turno (potenzialmente) 2 più forte tra le scelte possibili, e se tutorato con Evolution anche inaspettato; Sin Collector infine è il pezzo giusto per, ad esempio, scombare in sicurezza, o rallentare i mazzi combo che soffriamo, come Ad Nauseam o Scapeshift.
Nessuna nota particolare per i drop a 2 e 3: non sono presenti Wall of Roots in quanto Chord of Calling non è più la carta decisiva del mazzo, mentre Reclamation Sage è preferito a Qasali Pridemage in quanto, una Evolution su Birds of Paradise a turno 2, non ci permetterebbe di attivare il nostro Felino, mentre l’Elfo farebbe già il suo dovere e, cosa più importante, sarebbe riusabile il turno dopo se blinkato da Restoration Angel. Da segnalare infine l’aggiunta, dopo Eldritch Moon, di Selfless Spirit, in grado non solo di proteggere le nostre creature da mass removal o semplici Lightning Bolt, ma anche di impostare una race volante non indifferente.
Come drop a 4 troviamo, rispetto ad altre versioni precedenti, una sola Pia and Kiran Nalaar, per lo stesso discorso fatto per Wall of Roots (Chord of Calling era più facilmente castabile grazie ai due Totteri); classici i 2 Restoration Angel, la vera stella del mazzo (non solo per la sua combo): flash, 4 di costituzione, volare e non solo ci permette di far triggerare una seconda volta le abilità di altre creature, ma dà la possibilità di salvare le nostre bestie dai removal avversari (il mio consiglio è di giocare, contro questo mazzo, come se di fronte ci fosse un Infect: lanciate removal a velocità sorcery, in quanto Angeli e Corde potrebbero “counterarvi” i vostri Terminate). Non mi aveva per nulla convinto, prima di domenica, Huntmaster of the Fells, che nel suo piccolo però mi ha fatto portare a casa un game difficoltoso contro Dredge: oltre a forzare il vostro avversario a una giocata che normalmente non farebbe, per evitare il suo flip, il nostro Capocaccia funge da lifegain e ci dà, grazie al suo fido Lupo, una creatura in più per attaccare o, eventualmente, chumpbloccare; se si trasforma poi sono guai per l’avversario: ricordo a chi non fosse aggiornato che, a seguito di un upgrade del regolamento, il costo di mana convertito di Ravager of the Fells è 4 (quindi come la sua versione “giorno”), perciò saccandolo di Evolution possiamo prendere anche i nostri drop a 5.
Inutile dire che, tra questi ultimi, brilla Kiki-Jiki Mirror Breaker: non lo userete quasi mai per attaccare o bloccare, ma per la sua abilità di copiare una creatura bersaglio, cosa che vi porterà molto vantaggio; i target sono molteplici: oltre al conclamato Angelo, ottimi sono Voce della Rinascita (che una volta morta metterà token), Eternal Witness (che vi potrà far riprendere in mano un Path To Exile o una Chord of Calling precedentemente usate), e gli altri due drop a 5, per via della loro abilità innescata quando lasciano il gioco. Thragtusk non solo è un ottimo attaccante, ma il perfetto target di Restoration Angel: la nostra Bestia è il drop perfetto contro mazzi come Jund/Junk o UWR, quelli cioè con parecchi removal; medesimo discorso per Reveillark, ottimo volante capace di rianimare le nostre migliori creature morte in precedenza (Pia, Huntmaster, Witness o Voce e, perché no, un Wall of Omens).
Farò l’analisi della sideboard raccontandovi la strada percorsa al torneo, che mi ha visto affrontare praticamente tutti i tier del formato (vi preannuncio già che non sido out mai i miei mana dork, in quanto vorrei sempre fare il drop a 3, o Eldritch Evolution, a turno 2).
Il Torneo
Turno 1: Jund 2-0 (1-0)
G1: entrambi peschiamo troppe terre, ma io riesco a vedere due Voice e due Finks, che prima mi risolveranno una Chandra, Torch of Defiance, e poi la partita.
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Side in: Scavenging Ooze (utile per spompare Tarmogoyf e non mandare in delirio Grim Flayer), Sigarda, Host of Herons, Magus of the Moon, Thrun, the Last Troll, Sin Collector, 2 Path To Exile, Qasali Pridemage (l’avversario metterà dalla side Grafdigger Cage: tolgo Reclamation Sage in quanto il Felino, anche senza target, è un ottimo attaccante, e dà esaltato).
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Side out: Reclamation Sage, 1 Eternal Witness (visto che l’oppo potrebbe sidare in un’altra Ooze), Orzhov Pontiff, 2 Chord of Calling (troppo lente in vista dei suoi parecchi scartini/removal), Huntmaster of the Fells, 2 Wall of Omens.
G2: l’avversario tiene una mano con parecchie creature, tra cui Dark Confidant, ma io pesco ben due Path To Exile. Il match è lento ma viene risolto da Thragtusk, e da un Restoration Angel che lo blinka salvandolo da un Lightning Bolt.
Turno 2: Dredge 2-0 (2-0)
G1: lui parte veloce ma, fortuna mia o sfiga sua, non milla parecchi dredgianti, e riesco a costruire il mio board con calma. Picchio di Selfless Spirit e, quando il mio Huntmaster flippa, rimuovo una sua Narcomoeba, per poi sferrare l’attacco decisivo (le sue creature avevano tutte costituzione 1, e il mio Ravager of the Fells trampla!).
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Side in: Anafenza, the Foremost, Scavenging Ooze, 2 Path to Exile, 2 Fulminator Mage (rallentarlo potrebbe essere un piano secondario non indifferente).
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Side out: Reclamation Sage, Thragtusk, Spellskite (non ha molti removal, e non puoi ridirigere tutto Conflagrate se il nostro 0/4 è tra i target), 2 Eternal Witness, 1 Wall of Omens.
G2: un mio Fulminator lo rallenta, e mancherà due land drop. Risolve tutto Anafenza, esaltato da Gerarca Nobile: quando tira un Conflagrate sulla nostra Leggenda, avevo tenuto aperto 5 mana per scordare Selfless Spirit.
Turno 3: Esper Control 0-2 (2-1)
G1: il match up non è dei più favoreli, e un mulligan a 6 non mi darà altro che parecchie terre per 4 turni di pescate. Riuscirò a risolvere solo un Orzhov Pontiff (che ucciderà una sua Vendilion Clique) e qualche Birds of Paradise, ma concederò dopo la ultimate di Liliana, the Last Hope.
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Side in: Magus of the Moon, 2 Fulminator Mage, Scavenging Ooze, Sigarda, Host of Herons, Sin Collector, Thrun, the Last Troll, 2 Lightning Helix (prendono il posto di 2 Path To Exile in quanto possono fare danni diretti all’avversario se la partita stalla).
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Side out: 2 Path To Exile, 2 Chord of Calling, Fairgrounds Warden, Reclamation Sage, 3 Wall of Omens (servono creature che picchiano, e facciano danni nei primi turni di gioco).
G2: il piano è appoggiare creature piccole e risolvere una Eldritch Evolution quando sarà tap out o sarò fuori da Mana Leak. Mulligo ancora, e tengo una mano brutta con 4 lande, un BoP e una Evolution: fare Magus of the Moon improvviso di secondo potrebbe farmi vincere agilmente; l’avversario invece è forte e, non solo parte con Palude, ma anche con Rubapensieri. La partita finisce lì, anche perché da quel momento in poi pescherò ancora solamente molte terre.
Turno 4: Affinity 2-0 (3-1)
G1: Affo non è un brutto mu, e infatti porterò a casa la prima partita senza molte difficoltà; Restoration Angel in eot, e Corda da 5 per Kiki risolverà il match non molto lontani dall’inizio del game.
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Side in: Anafenza, the Foremost (blocca Modulare di Arcbound Ravager), Kataki, War’s Wage, 2 Fulminator Mage, 2 Path To Exile, 2 Lightning Helix, Qasali Pridemage.
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Side out: Thragtusk, 1 Eternal Witness, Huntmaster of the Fells, 2 Chord of Calling (post side potrebbero giocare Stubborn Denial), Reveillark, 2 Voice of Resurgence, 1 Wall of Omens.
G2: non ricordo molto della partita, ma se non erro arrivo basso di vite, quando riuscirò a chiudere nel medesimo modo di G1 (questa volta con Evolution su Finks).
Turno 5: Living End 2-1 (4-1)
G1: il mazzo è ostico, ma ho la possibilità di portarla a casa se vinco il primo game (e sarà così). L’avversario risolve presto un Living End, rianimando solo 3 creature (una prenderà un Path To Exile), per poi castare altre bestie dalla mano: un chiaro segno di aver pescato tutti i L.E. del mazzo; vinco grazie a Selfless Spirit e Thragtusk.
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Side in: Anafenza, the Foremost, Eidolon of Rhetoric (che blocca la sua combo a due spell), 2 Fulminator Mage, Scavenging Ooze, Sigarda, Host of Herons (che blocca L.E.), 2 Path To Exile.
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Side out: Orzhov Pontiff, Spellskite, Thragtusk, Reclamation Sage, Huntmaster of the Fells, 3 Wall of Omens.
G2: lui parte forte, castando di secondo Fulminator Mage esiliando una Scimmia Spirito Guida; risolve solo un Living End, rianimando ancora adesso poca roba; ci ritroviamo 5 pari. Io azzardo un attacco di massa, lasciando giusto due paranti per le sue creature: mi scordo di Demonic Dread, che non farà bloccare la mia Scavenging Ooze, e gli farà vincere la partita.
G3: io parto lento, lui veloce e risolve ancora un Fulminator di secondo. Riesco però a fare molti danni grazie a una Voce e un Finks depotenziato da un suo Beast Within; quando mancano pochi danni a vincere, faccio Evolution su Voce, per prendere l’Eidolon che porterà a casa il game.
Turno 6: Affinity 2-1 (5-1)
G1: conosco l’avversario, so che è molto preparato e che gioca il mazzo da una vita. Partirà troppo forte e decido così di giocare poco o nulla per non spoilerare il mazzo, passando a G2.
G2: questa volta parto forte io, con Reclamation Sage, Qasali Pridemage e Fulminator Mage. Evolution su Voce per Pontiff pulirà il board, con il token Elementale che attaccherà per 8 danni e farà concedere l’oppo.
G3: la partita stalla con io a 5 vite, ma con Spellskite, Kataki, War’s Wage e una Ooze che, mangiando le sue creature saccate, mi farà respirare. Evolution ancora per Pontiff mi fa prendere tempo, con Qasali che risolverà una Cranial Plating; la svolta arriva con un suo Rubapensieri, e con me a due carte in mano: gli rivelo la scombata pronta, ovvero Restoration Angel e Kiki-Jiki Mirror Breaker. Mi scarterà il primo, e io casterò il secondo il turno dopo: copierò svariate volte Orzhov Pontiff, che pomperà i miei BoP, letali nel giro di qualche turno.
Turno 7: Affinity 2-0 (6-1)
G1: non posso pattare in quanto sono settimo e becco l’ottavo, che è a 2 punti dal nono. Affo però non è un problema e, complice un suo mulligan a 5, la porto a casa velocemente, grazie a Resto + Kiki.
G2: lui parte forte e cattivo, facendo Galvanic Blast su Selfless Spirit e Whipflare per rimuovere Pia e Kiran Nalaar. I totteri però gli toglieranno due pezzi importanti e, il turno successivo, casterò Kataki, War’s Wage; un po’ demotivato, l’avversario si dimenticherà l trigger e quindi di salvare due sue creature: inutile dire che, da lì in poi, la partita è stata in discesa.
Quarti di finale: Jeskai Ascendancy 2-1
G1: forse uno dei mazzi contro cui posso fare poco o nulla pre side, e infatti vincerà il primo game non appena risolverà Ascendacy più Fatestitcher.
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Side out: 2 Chord of Calling, Orzhov Pontiff (sbagliando, visto che poi in G3 casterà un Giovane Piromante), Reveillark, Thragtusk, Huntmaster of the Fells, 3 Wall of Omens, 2 Eternal Witness.
G2: la partita stalla un po’, con lui che non vede ne l’incantesimo ne qualche bestia, ma azzarda un Cucifato hardcastato, tappandosi out. Io rispondo con Restoration su Finks, facendo poi Evolution per Kiki.
G3: ho una mano molto forte (tra cui 2 Helix e 1 Path), e l’oppo vede troppe terre. Con lui a basso di vite mi tappo out azzardando un Kiki-Jiki dalla mano; l’avversario, con una carta, ha in mano Ascendancy e Cucifato rianimabile: pescherà un’altra terra, non permettendogli di far partire il suo loop.
Semifinale: Infect
L’avversario non è interessato alla qualifica per il Regional, perciò preferisce concedermela; Infect non è un brutto mu, e grosso modo avrei sidato così:
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Siede in: Eidolon of Rhetoric, 2 Fulminator Mage, Magus of the Moon, Qasali Pridemage, Sin Collector, 2 Path To Exile, 2 Lightning Helix.
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Side out: 2 Chord of Calling, Reveillark, Thragtusk, 2 Kitchen Finks, 3 Wall of Omens, 1 Eternal Witness.
Final: RG Titanshift 0-2
G1: forse il peggior mu dopo RG Tron. Essendo primo in classifica parto io: mulligo a 6 e non ho un drop a 1, ma una mano discreta. Anche lui parte lento, così ho tempo per avere in campo Wall of Omens, Finks e Restoration: tento il tutto per tutto e cerco Kiki con Evolution su Crumiri, ma l’avversario mi blocca la combo castando doppio Bolt su Angelo. Il turno dopo Anger of the Gods pulirà il board e, dopo poco, Scapeshift gli darà la vittoria.
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Side out: 2 Chord of Calling, Orzhov Pontiff, Reclamation Sage, Reveillark, Fairgrounds Warden, 1 Eternal Witness.
G2: mulligo ancora a 6, tenendo mono landa e scryando sotto. Fortunatamente pesco 2 terre di seguito, e con qualche BoP riesco ad appoggiare qualche minaccia, come un Fulminator Mage. Lui anche stavolta è lento, ma riesce a risolvere un Khalni Heart Expedition poco prima che il mio Qasali entri in gioco: un Primeval Titan prende un mio Path in risposta al trigger, ma riuscirà comunque a mandarmi a 11 con due Valakut e qualche montagna. Ho un buon board ma non sono letale: pesco una Evolution e, con lui a 4 carte in mano e svariate terre, tento la carta Sin Collector (l’altro mio possibile pick era Magus, ma sarebbe morto poco dopo vista la sua mano); mi rivela Sudden Shock, due cerchini e un Summon’s Pact: gli tolgo quest’ultimo, ma capisco ormai di essere morto il turno dopo.
Ringraziamenti:
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– Al mazzo, che non mi ha quasi mai deluso in tutta la giornata
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– Al gruppo che, anni fa al Black Lotus di Arluno, mi iniziò a questo fantastico gioco (se qualcuno di voi sta leggendo scrivetemi su Facebook che mi fa piacere)
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– Alla Cochina, che mi dà la giusta carica ogni giorno, e al Cornino, che tengo sempre nello zaino
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– A Lova, che con il suo “ciclo Carabo” mi ha insegnato a battere Living End
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– A Colo, che qualche giorno prima mi ha dato alcuni consigli giusti per la costruzione del mazzo
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– Al dio Confa, che ha fatto tanto per me, per il nostro team e per tutti i pizzaioli d’Italia
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– A “El Lanterna”: “Maybe is not the hero we deserved, but the one that we needed”
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– E ovviamente, al mio team The Foundry: perchè le vittorie sono più belle se sono condivise con qualcuno
Cochi
Complimenti per il risultato, Deck bellissimo! Grazie per il report 🙂
[quote name=”Urza2099″]Complimenti per il risultato, Deck bellissimo! Grazie per il report :)[/quote]
Grazie caro 😉
Cit. “Il padre di tutto è certamente Kiki Pod”
😥
Una lacrimuccia per IL MAZZO più bello mai usato dal sottoscritto.
Ti faccio anch’io i complimenti per l’ottimo risultato, peccato giusto un filino x la sconfitta in finale… :-* (Non me ne voglia il vincitore)
Come ti sei trovato con la manabase? (soprattutto con la mono gavony)
[quote name=”Giangio”]Cit. “Il padre di tutto è certamente Kiki Pod”
😥
Una lacrimuccia per IL MAZZO più bello mai usato dal sottoscritto.
Ti faccio anch’io i complimenti per l’ottimo risultato, peccato giusto un filino x la sconfitta in finale… :-* (Non me ne voglia il vincitore)
Come ti sei trovato con la manabase? (soprattutto con la mono gavony)[/quote]
Grazie anche a te! Mono Gavony non incide molto sulla mana base, ma è essenziale quando ci troviamo di fronte mazzi aggro o che utilizzano Bolt (rimettere +1+1 su un Finks depotenziato ti farà vincere molti game. Secondo me sono azzardabili anche 2 Gavony, avendo 4 mana Dork, che così puoi pompare e usare per picchiare).
Per il resto, non avendo carte dal doppio W, stai serenamente sopra Blood Moon, e difficilmente avrai in mano carte incastabili. C’è sempre da fare i conti con lo splash, e quindi ricordarsi di prendere Tomba se non si ha giù un BoP: ecco, pescando assieme Kiki e Pontiff potresti avere un grosso problema xD
Maggini list con minimi cambi