affinity pauper_budgetArticolo di Lorenzo ArabicLawrence Cerreta

Salve a tutti, lettori di Metagame! Dopo un periodo di pausa a causa di un sovraccarico di impegni, ho finalmente ritrovato il tempo di scrivere. Oggi, anziché parlare come al solito di un formato da approcciare con una lista budget, vorrei discutere del formato budget per eccellenza: il Pauper. Come molti di voi sapranno, nel Pauper, formato nato ufficialmente su MTGO ormai 10 anni fa, sono legali solo le carte stampate almeno una volta come comuni. In realtà non è così semplice, in quanto il regolamento ufficiale prevede che possano essere utilizzate solo le carte stampate almeno una volta come comuni online. Questo causa alcuni problemi, perché si creano delle discrepanze fra le carte apparentemente legali in Pauper e quelle che lo sono davvero.

Giusto per fare gli esempi più famosi, Battle Screech e Chainer’s Edict sono stati ristampati come comuni online, ma non in un’edizione cartacea. Vale l’opposto per Sinkhole, Hymn to Tourach, Desert, e Goblin Grenade, stampate come comuni ma mai rese tali su MTGO. Alcune persone (e alcuni negozi) seguono il regolamento ufficiale, altri preferiscono seguire il cosiddetto ‘Pauper real’. Senza discutere su una simile diatriba in un luogo poco appropriato come questo, sappiate solo della differenza e informatevi sulle regole che segue il vostro negozio di fiducia per evitare problemi, anche se ormai il formato ufficiale tende ad essere quello più diffuso. Detto questo: perché parlare di Pauper su una rubrica budget?

Beh, innanzitutto perché il costo dei mazzi è assolutamente contenuto, e in secondo luogo perché il formato, che qualche anno fa sembrava aver raggiunto il suo apice online per poi scendere in un inevitabile declino, sta ottenendo un successo strepitoso. Ma ciò che ci interessa è soprattutto il fatto che a diffondersi sempre di più sia proprio il formato cartaceo. Basti pensare che il 28 gennaio, al Grand Prix di Londra, il Pauper Side Event ha raccolto più di 300 giocatori! Numeri simili, e il fatto che Pauper Side Event saranno organizzati anche nei prossimi GP, fanno capire che il Pauper è ormai un fenomeno reale. Quasi tutti i negozi ormai ospitano almeno un torneo a settimana al modico costo di 5 euro, e se quello sotto casa vostra ancora non lo fa, basterà dire che siete interessati al formato dei poveri per eccellenza e chiedere di provare a organizzare a un torneo.

Il formato è vario e skill intensive, e consente di giocare alcune delle carte più forti della storia di Magic: Lightning Bolt, Counterspell, Ponder, Preordain, Delver of Secrets, Brainstorm, Gush. Alcune di queste sono bandite in Modern o in Legacy, altre vengono giocate o sono addirittura limitate in Vintage: insomma, il power level è altissimo. Dopo questa breve e insufficiente presentazione del formato, vorrei introdurre una lista piuttosto standard di uno dei tier di sempre: Pauper Affinity.

Pauper Affinity by Lorenzo Cerreta
ndr.
Details
Main Deck: 60
Sideboard: 15

Il Mazzo

Questo fantastico mazzo vi costerà veramente pochissimo, in quanto restando sui minimi mkm ci muoviamo intorno ai venti euro se proprio vogliamo esagerare.  Evergreen del formato fin dai suoi albori, Pauper Affinity punta a proporre rapidamente creature con forza e costituzione tra le più alte del formato. Avendo a disposizione le terre artefatto bandite in Modern infatti, in Pauper la meccanica Affinità con gli artefatti ci consente delle partenze “sbagliate” della serie: turno 1 Tree of Tales più Springleaf Drum, turno due Darksteel Citadel[carta], [carta]Frogmite pagando uno, Frogmite a 0, Myr Enforcer tappando terra e tamburo.

Immagine
A volte ricordiamo perché sono state bandite

Nelle partite in cui non si avrà a disposizione una simile “nutdraw”, la mera dimensione dei nostri ciccioni farà il resto, costringendo anche i mazzi aggro più veloci a passare sulla difensiva e a chumpbloccare i nostri pezzi, di cui massimo rappresentante è Gearseeker Serpent, la mucca più grossa del formato. Carapace Forger non può essere rimpiazzato dal fratellino bianco Auriok Sunchase in un formato dove Lightning Bolt è una delle carte più giocate, e insieme ad Atog completa il parco creature. L’innocuo mostriciattolo rosso si rivelerà un incubo per i vostri avversari, che non potranno bloccarlo finché li minaccerete avendo abbastanza artefatti da sacrificare per lasciare morire solo le loro creature. Quando vedrete il modo di vincere in uno o due turni al massimo, potrete iniziare a sacrificare pezzi in modo aggressivo per portare in fretta a casa la partita. In risposta a removal dell’avversario (o meglio ancora dopo avergli inflitto danno da combattimento), Fling sfrutterà l’atog troppo cresciuto per infliggere uno zilione di danni. La combo Fling+Atog, che per un breve periodo di tempo era arrivata addirittura a occupare 8 slot in numerose liste, è stata ridotta ormai da quasi tutti a causa dell’onnipresenza di Hydroblast.

Sebbene Fling ci dia una combo a velocità istantaneo e se ne infischi dei removal (il sacrificio è un costo da pagare per lanciare la magia e quindi non si può rispondere bersagliando Atog), un qualsiasi counter garantirà all’avversario di farci perdere in un colpo solo Atog, Fling e tutti gli artefatti sacrificati poco prima abbastanza inutilmente. Un rischio un po’ troppo grosso, data anche la presenza di Counterspell e Dispel. Per fortuna, Fate Reforged ci porta una comunaccia che fa al caso nostro (e quello di molti giocatori di Death’s Shadow in Modern): Temur Battle Rage, che grazie a Ferocia ben si sposa con tutte le nostre creature con forza pari o superiore a 4 e ci consente di avere un trick più solido e pur sempre in grado di ribaltare le partite. Metallic Rebuke in duplice copia prende il posto degli altri due Fling, e ci consente tra l’altro di avere un altro modo per sopravvivere a Gorilla Shaman in G2 e G3.

Galvanic Blast si occuperà delle creature fastidiose o di portare a 0 i punti vita dell’avversario, mentre Thoughtcast diventa una Divinazione a costo blue per recuperare gas. È sempre bello giocare una meccanica ormai sparita dal Modern, e ricordarsi il vero potere degli artefatti. Chromatic Star è la carta più cara del mazzo, e spero che una ristampa, magari in Masters 25, ne abbassi il prezzo. Non sottovalutate la sua sinergia con Atog, che vi consente di sacrificarla pescando lo stesso. Prophetic Prism cantrippa, fixa il mana, ed è un artefatto: cosa volete di più? Nel caso in cui il mana colorato non sia una vostra necessità e lasciate a Springleaf Drum tutto il lavoro duro, Ichor Wellspring potrebbe fare al caso vostro, soprattutto se si riesce a sacrificarlo sempre grazie ad Atog, ma sinceramente reputo il prisma superiore.

Flayer Husk è la carta che trovo meno eccitante, in quanto è poco più di un Arcbound Worker, ma dobbiamo accontentarci soprattutto per non temere troppo Chainer’s Edict. Inoltre è sempre un drop a uno utile contro i mazzi più veloci, e una volta persa la pedina germa da pur sempre un boost alle nostre creature, troppo importante visto il dilagare di Gurmag Angler. Come non dimenticare la carta più importante del mazzo, Cranial Plating, che ci consente di vincere sempre e comunque. Ci stavate quasi credendo, eh?

Peccato solo che sia bandita, ma del resto se così non fosse Affinity sarebbe sicuramente il Tier0 del formato, altro che Temur Energy in Standard prima del Ban. Tornando coi piedi per terra e abbandonando i ‘se’ e i ‘ma’ per un attimo, gli 8 fixer maindeck ci consentono una sideboard estremamente solida e adattabile a ogni meta. Fate solo attenzione a non esagerare e a non intaccare il cuore del mazzo: le carte che si possono togliere sono davvero poche. Io di solito preferisco sidare out qualcosa tra Gearseeker Serpent, Galvanic Blast, Metallic Rebuke, Atog, Fling e Temur Battle Rage. Tutto il resto penso sia sacro e non lo tocco, ma se avete pareri discordanti e volete infrangere questo mio dogma non esitate a farmelo sapere.

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Il Sideboard

Le 15 che ho scelto io sono assolutamente rimpiazzabili in base al vostro meta, in quanto al momento i tornei pauper tendono ancora ad essere piccoli. Conoscere quindi i mazzi usati solitamente dagli altri giocatori nel vostro negozio vi consentirà di costruire una sideboard molto più performante di quella qui proposta.

Electrikery sistema Bogles e la maggior parte degli aggro, anche se Elfi ormai si risolleva rapidamente grazie a Lead the Stampede: se giocate contro gi Elfi, considerate lo sweeper più come una giocata tempo che come una carta in grado di darvi una vittoria assicurata. Krark-Clan Shaman interviene per ripulire ciò che è sopravvissuto, e ha le stesse sinergie di Atog con Chromatic Star e, eventualmente, Ichor Wellspring. Pyroblast e Dispel ci aiutano moltissimo contro tutti i mazzi a base blu, e di solito rimpiazzano Galvanic Blast e Metallic Rebuke. I matchup contro Tron e i vari control tendono a rimanere ostici, ma non si può vincere facilmente su tutti.

Feed the Clan farà rimpiangere a tutti i giocatori di Burn di essere usciti di casa, e lo stesso si può dire di Serene Heart per i giocatori di Bogles e del suo nuovo cugino Mono W Heroic. Hydroblast, oltre a impedire al mirror di assemblare la combo Fling+Atog prima di noi e a dare fastidio a Burn, Izzet Blitz e UR Delver, ci protegge dal nostro incubo peggiore: Gorilla Shaman.

Fra i grandi esclusi dalla lista abbiamo Perilous Research e la già sopracitata Ichor Wellspring. Se la loro sinergia vi piace, potete provarle. Ornitottero e Vault Skirge purtroppo non vengono giocati in quanto mancano le carte legali in Modern in grado di dare una ‘payoff’ abbastanza elevata come la bandita Cranial Plating, ma anche Steel Overseer, Master of Etherium e Arcbound Ravager.

I Match-Up

UR Delver
Inizialmente sidavo fuori la combo Fling Atog, ma dopo averla ridotta a 5 slot più Temur Battle Rage mi sono accorto che i 3 PyroBlast ci consentono, oltre a rimuovere Delver of Secrets flippati, di proteggere il nostro amato Scagliare. Se cercano di riempire il board di fatine, entrano anche 2 Electrickery. Fuori 2 Gearseeker Serpent e 3 Prophetic Prism.

 

Mono U Delver
Il mazzo che vorreste sempre affrontare, in quanto la partita è in discesa. Ovviamente entrano tutti e tre i Pyroblast, che danno il cambio a Fling, Temur Battle Rage e un Gearseeker Serpent.

Izzet Blitz
Matchup ormai non più diffusissimo ma non semplice a causa del loro clock veloce e della nostra interazione non sempre sufficiente. 4 Galvanic Blast e 2 HydroBlast che sostituiscono 2 Gearseeker Serpent speriamo di fare qualcosa.

Tron/UB Control
Matchup ostico, in cui bisogna evitare mani lente che non propongano minacce nei primi due turni. Dalla side 3 PyroBlast per Galvanic Blast aiutano un po’ ma non abbastanza.

Bogles e Mono W Heroic
Il matchup pre side è una race non interattiva in cui chi è più veloce e chi sa quando mulligare e quando tenere vince. In g2 e g3 entrano gli sweeper e i distruggi incantesimi al posto di Gearseeker Serpent e Galvanic Blast, e di solito vedere la side basta a farci vincere. Occhio ai Dust to Dust di Mono W e ai Gorilla Shaman e Natural State dei Bogles.

Elfi
MU tendenzialmente semplice, basta tenere i nostri spari per Timberwatch e ELvish Vanguard. Electrickery e Krark-clan Shaman rimpiazzano Gearseeker Serpent e Metallic Rebuke, e devono spazzare il board anche due soli elfi in campo, soprattutto in caso ci sia una sola Foresta, visto che anche l’oppo giocherà con circa 16 terre. Idealmente in g2 bisogna impedirgli di avere due creature per replicare Sabotaggio Divertente, mentre in g1 Metallic Rebuke può neutralizzare Land Grant prima che abbiano abbastanza terre e Distant Melody prima di finire sommersi da un mare di elfi.

Burn
Matchup poco interattivo, Feed the Clan e HydroBlast al posto di 2 Galvanic Blast e 2 Gearseeker Serpent ci consentono di vincere agilmente.

 

Mono Black Control
Questo era un matchup arduo, anche se migliorato moltissimo dalla presenza di Flayer Husk. La combo Fling Atog, contro la quale i removal sono inutili, era la nostra salvezza. Se giocate Fling in monocopia come nella lista riportata, lo scontro è tutto in salita. Nel caso in cui dobbiate affrontare spesso MBC e di rado mazzi blu, portare a 4 il numero di Fling potrebbe quasi ribaltare il matchup. Tenete mani veloci e occhio a effetti come Geth’s Verdict.

Boros Monarch
Personalmente trovo le partite abbastanza equilibrate, ma grazie a Fling e Temur Battle Rage il buon vecchio Affo è leggermente in vantaggio. Sinceramente di solito non cambio nulla dalla Main, ma dal momento che le loro carte migliori nel matchup sono Galvanic Blast e Gorilla Shaman, ho discusso spesso se sia il caso di mettere le 2 Hydroblast.

UW Tribe
La partita non è semplice. Krark-Clan Shaman e Hydroblast entrano al posto di 2 Gearseeker Serpent, Fling e Temur Battle Rage, che contro i loro counter sono controproducenti. Un Atog troppo cresciuto può bastare per vincere, ma bisogna essere veloci. Molto veloci.

Mono G Stompy
Decide tanto, forse troppo il lancio del dado. In g1 Affo è leggermente favorito, poi entrano i loro Sabotaggio Divertente e sono dolori. Tutto sommato è bilanciata, anche se partire per primo mi fa sempre tirare un sospiro di sollievo.

 

Sinceramente non vedo l’ora che il Pauper si diffonda sempre di più come formato, dando la possibilità a tutti di giocare al nostro gioco di figurine preferito e magari di montarsi diversi mazzi. Nel formato tutti gli archetipi tendono ad essere belli e difficili al punto giusto da giocare, ricompensando bravura e punendo gli errori, mentre il meta si conferma vario quasi la metà del Modern (che è un bel record). Per la prossima puntata, stavo pensando di scrivere qualcosa di diverso, per l’esattezza su come costruire un Budget Cube Draft. Se l’idea vi piace, o se preferite articoli su Modern e Standard, non esitate a farmelo sapere qui sotto nei commenti. Detto questo, alla prossima!

Fino ad allora, possa Gorilla Shaman non fermarvi mai!

4 Comments

  1. Eugenio

    Bravi ragazzi, supportate Pauper

  2. Fabrizio

    Uhm, ma che senso ha fare un “Building on a budget” su un mazzo pauper? 😕

  3. Lorenzo

    [quote name=”fabrimagic”]Uhm, ma che senso ha fare un “Building on a budget” su un mazzo pauper? :-?[/quote]
    In questo caso l’obiettivo non era tanto proporre una lista budget, ma quello di far conoscere ai neofiti un formato vario in cui un Tier1 costa addirittura meno delle liste budget proposte di solito. Lo spunto era venuto dal fatto che, grazie al successo che sta avendo ora, le persone che non possono (o non vogliono) permettersi i costi esorbitanti del Modern potrebbero passare direttamente al pauper, che una volta era più ‘di nicchia’. Ora invece io trovo bizzeffe di tornei Pauper, seppure ancora piccoli.
    Se l’idea non piace si può parlare di questo fantastico formato su un’altra rubrica (Cosa che probabilmente verrà fatta comunque).
    Forza Pauper!

  4. Fabrizio

    Secondo me ha più senso fare una rubrica proprio sul pauper, visto il grande seguito che ha in Italia.

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