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Ciao a tutti! Mi chiamo Corrado e questo è il report della mia top 16 al Main Pauper del Damnation! L’archetipo che ho scelto per affrontare l’evento è Gruul Ramp.
Il Mazzo
Partiamo proprio dalla decklist: è da 2/3 mesi che mi alleno col mazzo nella lega della mia zona, a Santa Margherita Ligure e nei miei primi approcci al Pauper decisi di montare RG per avere un deck che rientrasse in un tier non troppo basso e una strategia solida e consistente.
Gruul Ramp by Konra D. | ||
Creatures (29): 4 Writhing Chrysalis 4 Eldrazi Repurposer 4 Boarding Party 4 Avenging Hunter 4 Arbor Elf 4 Annoyed Altisaur 3 Generous Ent 1 Oliphaunt 1 Nyxborn Hydra Sorceries (4): |
Enchantments (8): 4 Wild Growth 4 Utopia Sprawl Artifacts (2): Lands (17): |
Sideboard (15): 4 Weather the Storm 4 Deglamer 3 Fiery Cannonade 2 Relic of Progenitus 2 Gorilla Shaman |
ndr. – |
Details Main Deck: 60 Sideboard: 15 |
Partiamo proprio dalla decklist: è da 2/3 mesi che mi alleno col mazzo nella lega della mia zona, a Santa Margherita Ligure e nei miei primi approcci al Pauper decisi di montare RG per avere un deck che rientrasse in un tier non troppo basso e una strategia solida e consistente.
Anche la mia poca esperienza nel formato ha inciso sulla scelta, avendolo giocato solo nella mia realtà cittadina non mi sentivo pronto a portare mazzi con potenziali più esplosivi ma dinamiche più complicate in così poco tempo, quindi ho preferito portare qualcosa che conoscessi già.
Parlando della selezione delle carte vi posso dire, oltre alla scelta singola in sè, che ho cercato di favorire ulteriormente la solidità del mazzo andando a riempire quanti più 4x possibili, proprio per aumentare le probabilità di pescare mani solide che possano svolgere il nostro piano nella maniera più veloce ed efficente possibile: rampare e svuotare la mano.
Quindi abbiamo 4 Arbor Elf (Alfio per gli amici), 4 Utopia Sprawl, 4 Wild Growth come rampini puri, 3 Generous Ent e il mono Oliphaunt sono il 4x dei fixer, e 4 Malevolent Rumble sono il nostro peschino, da usare con estrema cognizione di causa dato che non giochiamo un mazzo che fa vantaggio carte quindi bisogna imparare a usare il tempismo giusto per lanciarla.
Si continua con 4 Eldrazi Repurposer e 4 Writhing Chrysalis, che sono drop di transizione che si inseriscono perfettamente tra i turni 2 e 3 e che non risultano morti in late game, specialmente Crisalide! Abbiamo poi 4 Avenging Hunter, 4 Boarding Party e 4 Annoyed Altisaur, ovvero i calibri grossi: 4x di tutte e 3, in particolare di Altisauro che è una carta che ultimamente ha visto meno gioco.
Io personalmente ho preferito continuare a tenerlo proprio per non scendere troppo in forza generale: qualcuno più pratico del formato potrà aver notato l’assenza del Jewel Thief, causata dalla mia volontà di non voler “annacquare” troppo il mazzo con drop più mediocri.
Sempre per questa scelta ho deciso di giocare 17 terre, con la 17esima che è la Wooded Ridgeline, ovvero una terra rossa fetchabile con Ent!
La terra in più rispetto alle classiche 16 che si giocano di solito è proprio per cercare di vederne fin da subito il numero giusto per partire forte e grazie ai drop grossi o anche i fixer abbiamo poi un discreto lategame per poterle usare.
Gli ultimi 3 slot liberi sono diventati 1 Nyxborn Hydra, solo una perché vederla di cascata è orrenda ma di per sé è un drop di tutto rispetto e ben 2 Colossal Dreadmask.
Dico ben due perché pur essendo un altro calibro grosso (18 totali) l’ho vista come un ottima carta da Game 1 che può tranquillamente uscire per far spazio a qualcosa di più specifico dalla side e la configurazione del mazzo è tale da poterla lanciare con consistenza. Non vi dico vederla di cascata di Altisauro…
In side 2 Gorilla Shaman e 4 Deglamer per odiare gli artefattini, 4 Weather the Storm per gestire Aggro a base rossa, 2 Relic of Progenitus per odiare il cimitero e 3 Fiery Cannonande (Non avevo le Breath Weapon…) per risolvere alcuni match-up complicati.
Passando appunto ai Match-Up, questo è lo storico degli archetipi incontrati con i risultati:
Red Aggro : 2 – 0
Jund Glee : 1 – 0
Golgari Glee : 2 – 0
Gruul Ramp : 0 – 1
Grixis Affinity : 0 – 1
Jund Garden : 1 – 0
Il Torneo
Il torneo ovviamente non inizia al turno 1, ma al suono della sveglia! Riesco però a vincere il game contro il cuscino, perdo quello col motorino che non ne vuole sapere di partire ma alla fine Fabione e Davide riescono a venirmi incontro e riusciamo a partire alla volta di Pisa. Il Commando, composto da 2 veicoli con 7 liguri armati di tanti sogni, poche aspettative e pessime intenzioni, raggiunge Pisa e si appresta a cominciare: siamo in 5 per il Pauper e 2 al Legacy, adesso è l’ora del turno 1.
1) FREE MATCH W 1-0
Eh già, oppo che non si presenta e dopo 10 minuti vinco round, lampredotto e birra. Pranzo con tutta la calma del mondo mentre i miei colleghi mi maledicono e mi preparo al round 2. BETTER LUCKY THAN GOOD
2) Gruul Ramp L 1-1
G1 Vinto in scioltezza, G2 complicato ma che vede l’avversario uscirne vittorioso, G3 in cui il mazzo mi muore tra le mani, 5 pescate vuote mi fanno restare troppo indietro, game e match all’avversario. Puzza un pò di karma che torna indietro. SAN GIOVANNI NON FA INGANNI
3) Red Burn W 2-1
Consapevole che la run è ancora viva non mi perdo d’animo ma perdo G1 da un aggressione in piena regola. G2 Il mio oppo mulliga a 4, oppone una fiera resistenza ma non abbastanza, e in G3 si è visto arrivare addosso Altisauro che casca Pirata che casca Weather. Fuoco domato e fortezza al sicuro. PORTA ANTINCENDIO
4) Jund Glee W 3-1
Ora su questo Match-Up in particolare vorrei soffermarmi per un secondo. E’ vero, non abbiamo alcun tipo di interazione sulla sua combo, soprattutto nella nostra lista, ma questo non vuol dire che non abbiamo modo di vincere, anzi. La versione Jund giocando la combo Sciamano + Toxin riesce a gestire meglio il nostro board, mentre quella Golgari punta tutto sulla combo, il che da vita a due comportamenti un po diversi.
Contro Jund quindi dovremo quindi essere capaci di essere sempre in aggressione ma senza svuotarci la mano eccessivamente, se fa Krark-Clan Shaman + Toxin Analysis e noi non abbiamo niente con cui ripartire immediatamente rischiamo di lasciargli il tempo necessario per scombare più tranquillo. Contro Golgari invece il match si gioca letteralmente a chi mulliga meglio. Noi cercheremo mani veloci ed esplosive, lui andrà a cercare invece quanti più pezzi della combo possibili in modo da non darci tempo o spazio di manovra.
Nel nostro caso vinco G1 con l’oppo che pulisce il board una volta sola ma non basta, perdo g2 da un suo vantaggio eccessivo, mentre G3 una mia partenza a strappo non gli lascia il tempo di reagire. CONTRO OGNI ASPETTATIVA
5) Golgari Glee W 4-1
Si sapeva che in sala era pieno di Glee, sapevo che non era un Match-Up semplice per me, non sapevo che avrei ne avrei trovato back to back uno dietro l’altro. Vinco G1 nonostante il mio avversario peschi praticamente mezzo deck: lui non trova la combo, io trovo la fine dei suoi punti vita. G2 cambio totale di marcia e mi scomba al 4° turno con me quasi inerme, G3 so che partendo primo devo cercare una mano che non lasci respiro e dopo un mulligan trovo mano che fa Crisalide di secondo, Altisauro di terzo e Pirata rapido di quarto per chiudere. Troppo per il mio avversario. TI SPIEZO IN DUE
6) Red Kiln W 5-1
Mazzo molto particolare dell’avversario: un Red Aggro che usa tante piccole spell e creature che innescano effetti al lancio di istantanei o stregonerie. Nulla però che possa impensierire le mie bestie enormi e quindi vinco G1 e G2 senza colpo ferire in pochi turni. VEDO LA LUCE
7) Grixis Affo L 5-2
Mi siedo e immediatamente i miei sensi di ragno captano pericolo: abbiamo di fronte un giocatore esperto e preparato. Il match mi darà ragione, perdo G1 e G2 e tocco palla a malapena in G2, per il resto mi ha preso e inscatolato come un ordine di Amazon. Kudos per lui. NON VEDO PIU LA LUCE
8) Golgari Glee W 6-2
A questo punto siamo all’ottavo turno e la fatica comincia a farsi sentire, soprattutto per il soggetto in questione visto che il mio ultimo torneo con più di 6 turni risale a prima del Covid. MH. Stringo i denti ma quando vedo di nuovo Glee versione verde nera la tentazione di aprirli e lanciare bestemmie come fossero magie a costo 0 è veramente tanta.
C’è da dire che non solo io ero in difficoltà, ma anche il mio avversario. Vinco G1 dopo un paio di turni dove probabilmente sono arrivato molto vicino a morire di combo, mentre G2 oppo mulliga tanto ma senza trovare nulla di concreto e riesco a chiudere prima che le cose si complichino.
Avendo vinto so che l’ultimo match è quello che deciderà la mia presenza in Top 16, Top32, o nessuna delle due. Sento sempre più stanchezza e rispondo con ancora più determinazione. FINO ALLA FOTTUTA FINE
9) Jund Garden W 7-2
Quando G1 il mio avversario comincia ad appoggiare terre dei colori Jund sbianco pensando a come sono riuscito a schivare ed ammazzare ogni Glee finora, sapendo che non può mica succedere sempre. Oppo vince G1 andando in controllo totale ma noto che, nonostante gli abbia visto circa mezzo deck, non ho visto pezzi della combo di Glee. Sus.
G2 è dove sento il tracollo per davvero. In un game molto complicato in cui la mia priorità nella testa è sempre avere un pezzo in più dell’avversario senza però espormi eccessivamente, mi DIMENTICO di avere l’iniziativa e per 5/6 turni non procedo nella Città Sotterranea. E’ solo 1 turno prima di riuscire a chiudere che mi accorgo di questo particolare, però appunto grazie all’ottima gestione sul board riesco a vincere G2 e resettare il cervello per l’ultimo game, dove si decide tutta la giornata.
G3 è abbastanza simile a G2 ma sono più incazzato e concentrato, anche in questo game continuiamo a scambiare risorse per tanti turni, ma quando a un certo punto, con una situazione abbastanza pari (board pulito, 1/2 carte in mano a testa, terre a non finire) io riprendo l’iniziativa giocando Avenging Hunter capisco che in 2/3 turni posso portare game, match e giornata a casa, e così è. WE’RE BACK BITCHES
Le due loss sono sufficienti a garantirmi l’esclusione dalla Top 8, ma dovrei comunque rientrare nei primi 16/32 in base al rating. Tuttavia siamo tutti a pezzi e i miei colleghi sarebbero venuti anche il giorno dopo, quindi lascio ritirare il premio a loro e solo una volta in macchina vedo il piazzamento finale: 13esimo posto, 4° per rating a 21 punti, top 16 confermata!
Una giornata estenuante e un esperienza che era troppo tempo che mi mancava, giusto un pò di rammarico per aver ceduto tanto con la testa gli ultimi 2/3 turni, ma tutto sommato me la sono cavata. E ora per concludere!
PROPS:
– Al santino del Fabione, santo protettore del Pauper!
– Al Boose e tutta l’organizzazione del Damnation, sempre sul pezzo!
– Al lampredotto a pranzo!
– Al Commando della Riviera: Fabione, Davide, Diste, Leo, Simo e Diego, pronti alla prossima missione!
SLOPS:
– Al cervello da anziano che perde colpi…
E questo è tutto! Bella raga, alla prossima!!