Articolo di Adrian “Legolax” Barbieri

Ciao a tutti ragazzi, qui scrive il vostro Legolax! Il caldo incessante continua a mietere vittime, e in attesa delle tanto agognate ferie, allietiamoci con un breve excursus sul formato più giocato nel mondo!

La Luna Spettrale

Fino a un mese fa, lo Standard era un bel formato in cui giocare: tanti mazzi diversi, “leggera” predominanza del verde sugli altri colori, ma sostanzialmente si aveva una buona scelta tra i mazzi giocabili. C’erano Selesnya Tokens, Bant Company, Orzhov Control, cinquanta sfumature di Humans, Goggles Ramp e tanti altri mazzi validi e competitivi. Poi è accaduto. La luna si è girata e si è rivelata essere Emrakul, la Fine Promessa. E con il suo immenso potere ha corrotto le irruenti anime di Innistrad, e il risultato più lampante è stato Spell Queller. “Creiamo una carta forte per il mazzo U/W Spiriti” dicevano. E così hanno fatto, quest’ultimo e Selfless Spirit sono eccellenti addizioni a il mazzo che si stava facendo vedere nelle ultime settimane dello Standard per come lo conoscevamo. Giusto un piccolo particolare era sfuggito: Collected Company è una delle carte più forti e abusabili dello Standard, e questi due spiriti sono giocabili grazie all’istantaneo e hanno effetti EtB ed attivabili. L’altra carta che ha dato una marcia in più a Bant Company è Thalia, Heretic Cathar. Grazie all’alto numero di terre non-base che vengono giocate in Standard, questa creatura è in grado di rallentare di un turno chiunque, e anche se venisse fatta resistenza giocando dei bloccanti, questi verrebbero TAPpati dalla sua abilità, permettendo a Bant di attaccare indisturbato.

• Insomma, si evince che Bant Company sia tornato sul podio, e lo dimostra in modo MOLTO aggressivo. Dall’uscita di Eldritch Moon a oggi abbiamo assistito a due SCG Open, entrambi da 500 e passa giocatori (direi che sono attendibili, no?), e il nostro “amato” tricolore ha ottenuto in entrambi i tornei un Metashare rispettivamente di 50% nella Top32 a Columbus e intorno al 54% nella Top32 a Baltimore. A mio parere, è un risultato quanto meno agghiacciante. Ricorda molto lo Standard di eoni fa, quando c’era la coppia Jace, the Mind Sculptor & Stoneforge Mystic a demolire qualsiasi speranza di giocare un mazzo diverso da UW. Per nostra fortuna, Bant Company è più gestibile di Cawblade, rapportando i due formati, poiché per batterlo abbiamo due strategie possibili:
• Aggrare prima che esso possa impostare la partita nel modo che vuole lui, ovvero non bisogna permettergli di creare un muro di Sylvan Advocate e Reflector Mage e volanti con cui attaccare. Se viene costretto a stare fin da subito sulla difensiva, non riuscirà a sfruttare al meglio le proprie risorse;
• Avere un Lategame più forte del suo. Spesso le partite di Bant Company finiscono appena prima di questa fase, poiché grazie ai molti “micro-vantaggi” che è riuscito a ottenere deragliando il vostro piano di gioco, avrà una Board Presence tale che vi farà concedere per non perdere ulteriore tempo. Se si riesce a superare questa fase (magari con una Tragic Arrogance, ad esempio), il loro mazzo inizia lentamente a sgretolarsi, considerando che gli rimuoverete a vista i Duskwatch Recruiter e le altre carte che gli fanno fare vantaggio carte. Da questo punto in poi, la partita sarà in salita, a meno di Collected Company fortunose.

Parlando invece del mazzo in sé, in due settimane si è evoluto molto in fretta, e a mio parere la versione migliore è quella con 4 Selfless Spirit e 3 Thalia, Heretic Cathar. Grazie a Thalia, sarà semplicissimo rallentare il gioco avversario (Evolving Wilds sarà un dramma da giocare) e permetterà di far passare qualche danno extra attraverso bloccanti TAPpati, e Selfless Spirit, aggiunto alle quattro copie di Spell Queller e due di Archangel Avacyn, dà al mazzo un’altra dimensione permettendogli di fare ingenti danni in modo evasivo. Seconda cosa, Selfless Spirit e Archangel Avacyn vanno a nozze: sacrificando Selfless Spirit e rendendo le nostre creature indistruttibili ci darà modo di trasformare Archangel Avacyn al prossimo mantenimento e di fare piazza pulita sul campo di battaglia. E per finire abbiamo Duskwatch Recruiter per avere sempre qualcosa da fare col mana in eccesso (oltre alle Manland) e per fare vantaggio carte nelle partite più lunghe e strenuanti.

Vediamo, oltre all’ovvio Bant Company, quali altri mazzi attualmente sembrano delle opzioni decenti per giocare in questo Standard e gestire la minaccia di Bant:

1) Selesnya Tokens: Con l’avvento di Spell Queller, si è temuto che questo mazzo non potesse più reggere il confronto, poiché spesso gioca una magia importante a turno, e tutti sappiamo quanto possa essere forte fare “Time-Walk” con un Counter proprio su quella unica magia. E se il Counter è pure un 2/3 volante che attacca, si ha la ricetta perfetta per la sconfitta. Questo ha portato Tokens a giocare una carta come Tragic Arrogance di Main, che è in grado di bypassare l’invincibilità data da Archangel Avacyn e Selfless Spirit e inoltre non viene neutralizzato da Spell Queller: una rimozione di massa molto forte, soprattutto se l’altro dovesse avere in campo degli spiriti bianco-blu che hanno esiliato delle nostre magie.

2) Orzhov Angel Control: Evoluzione del precedente Orzhov Control, questo mazzo presenta così tante carte con un’estrema forza bruta che metterà a dura prova il giocatore di Bant Company con ogni giocata: “Questo va neutralizzato? E quello dopo?” La carta più forte è chiaramente Languish, ed è neutralizzabile da Spell Queller. Ma non potranno neutralizzarci tutte le rimozioni, e prima o poi quel Languish verrà lanciato e distruggerà il Board avversario. Da parte nostra, una volta arrivati in Lategame abbiamo l’accoppiata di Gisela, the Broken Blade e Bruna, the Fading Light: la prima la possiamo giocare fin dal quarto turno, e probabilmente in un modo o nell’altro morirà (in caso contrario porta a casa la partita), e una volta che lanceremo Bruna, rianimeremo Gisela e a fine turno le fonderemo in Brisela, Voice of Nightmares, che al momento non ha rivali.

3) Temur Emerge: Evoluzione del “Simic Crush” che ha fatto Top8 a Baltimore, il mazzo sfrutta dei Discard Outlet per attivare velocemente Delirium e appoggiare in campo Ishkanah, Grafwidow che ha dimostrato di essere in grado portarsi a casa le partite con estrema facilità, e grazie alle Kozilek’s Return scartate, giocare con Emerge un Elder-Deep Fiend innescherà Return dal cimitero e ripulirà il campo di battaglia (e non è nemmeno neutralizzabile con Spell Queller, in quanto non viene “castato” dal cimitero). Oltre a queste Win Condition il mazzo è pieno zeppo di carte che fanno vantaggio, da Nissa, Vastwood Seer a Tireless Tracker e le già citate carte blu.

4) Golgari Delirium: Todd Stevens ha portato all’attenzione di tutti le carte di Eldritch Moon che non son entrate automaticamente in Bant Company. Abbiamo infatti Liliana, the Last Hope e Grim Flayer che formano un duo formidabile (Liliana fa diventare 0/2 i numerosi 2/3 del formato, facendo attaccare in tranquillità Flayer), e in questi colori abbiamo le creature e rimozioni più forti del formato. E grazie alla curva relativamente bassa, abbiamo anche una certa “immunità” a Spell Queller (ha così tante carte da neutralizzare che possiamo sfruttarlo a nostro vantaggio e fargli neutralizzare quello che vogliamo noi, che tanto saremo spesso in grado di lanciare più di una magia a turno).

5) Sultai Control: Ali Aintrazi e Todd Stevens sono arrivati più o meno alla stessa conclusione per battere Bant Company, ma ognuno col proprio stile di gioco. Se Stevens ha preferito un approccio più Aggro, Aintrazi si affida a Control. Grazie al blu si ha la possibilità di sfruttare Jace, Vryn’s Prodigy in coppia con Liliana, the Last Hope per tenere buoni molti Board o per fare vantaggio progressivo, e grazie al Oath of Jace avremo una carta che pesca e allo stesso tempo aiuta ad attivare Delirio per Ishkanah, Grafwidow. Ah, con un Planeswalker in gioco si avrà pure un comodo effetto di Scry, perfetto per trovare la risposta giusta al mantenimento giusto! Il manafixing è affidato sia a Evolving Wilds (terra al cimitero per Delirio) e Traverse the Ulvenwald: quest’ultima inoltre è utilissima in Lategame per andare a prendere la nostra Wincondition, Emrakul, the Promised End e Ishkanah Grafwidow, oppure qualche creatura di impatto come Dragonlord Silumgar o Planeswalker “camuffato” come Nissa, Vastwood Seer e Jace.

Cosa aspettarsi al Pro Tour – Eldritch Moon

Come sempre, il Pro Tour è il miglior evento per scoprire quali sono le carte più importanti di un’espansione, e di come sarà destinato ad evolversi il formato. Centinaia di giocatori professionisti si spremono le meningi fino a trovare la combinazione di figurine perfetta che permetterà loro di trionfare sui loro avversari. Durante il Pro Tour Shadows Over Innistrad abbiamo visto una Top8 molto variegata, e vorrei ricordare che le settimane precedenti ad esso erano tutte un continuo parlare di Bant Company, GW Tokens e Humans. Secondo me oggi siamo nella stessa situazione: tutti stanno parlando di Bant Company e tutti in segreto stanno cercando dei metodi per sconfiggerlo. Di conseguenza mi aspetto anche a questo giro un torneo con molti archetipi diversi, il formato presenta contromisure efficaci al “Deck to Beat”, bisogna solo trovare quelle che non perdono automaticamente dagli altri mazzi.

Le mie previsioni per la Top8 son le seguenti:

• Ci sarà almeno un mazzo Aggro: Golgari Delirium o Humans. Questi infatti riescono a sfruttare i primi turni un po’ incerti di Bant Company per mettere immensa pressione in poco tempo. Inoltre hanno di Side buone carte per avere dei Lategame più che decenti contro i mazzi pieni di rimozioni;
• Almeno un mazzo Ramp: Temur Ramp o un mazzo con i Pyromancer’s Goggles hanno abbastanza rimozioni per annichilire qualsiasi Board, e il loro Lategame consiste nel lanciare bestie costanti più di 6 mana che in un paio di attacchi fanno finire le partite;
• Massimo due Bant Company: La gente entrerà nel torneo aspettandosi di giocarci contro almeno una partita su due. Di conseguenza, sarebbe da incoscienti andare al Pro Tour senza un piano solido per battere questo mazzo. Considerato che Bant Company è comunque in grado di giostrarsi attraverso l’Hate che gli viene giocato contro, per me ha abbastanza chance di fare Top8;
• Qualche “Rogue” che nessuno si sarebbe aspettato: Lo scorso Pro Tour abbiamo visto Esper Dragons, Esper Control e Golgari Season’s Past. Chissà cosa ci regaleranno a questo giro i migliori Deckbuilder del mondo?

Conclusione

Io sono impaziente di scoprire quali strategie trionferanno al Pro Tour, e come si evolverà lo Standard nelle prossime settimane. Soprattutto in vista del GP Rimini, sarebbe alquanto divertente assistere a uno stravolgimento totale del Metagame dato dall’eventuale mazzo X che ha un Match-Up favorevole a Bant Company e se la cava alla grande contro gli altri attuali mazzi del formato.
E ovviamente in tal senso, speriamo non vinca appunto un Bant Company!

E secondo voi chi sarà a prevalere al Pro Tour?

Vi ricordo l’appuntamento con le DZ SERIES questa Domenica, per chi non volesse limitarsi a guardare su Twitch.tv il Pro Tour, ma anche smazzare un po’ in compagnia. La tappa è Empoli! E sulla pagina Facebook troverete tutte le informazioni in merito all’evento!

Ci vediamo Domenica ad Empoli, e al GP Rimini la prossima settimana!

Adrian Legolax Barbieri

P.S: Guai a chi gioca Bant Company!