Articolo di Federico Cazzaniga – fedetoro

Ciao a tutti gli appassionati della rubrica Building on a Budget, quest’oggi voglio presentarvi un mazzo “Control” un po’ particolare. È Mono U ma non gioca counter, a dir la verità non gioca istantanei, però può giocare istant tutti i suoi permanenti. Punta a riempire il board di permanenti blu in modo tale da sfruttare la stessa meccanica descritta dal mio buon compagno di rubrica Federico Santilli aka Fenix, nell’articolo precedente. Stiamo parlando di Mono Blu Devotion, come già detto “un’alternativa” alla lista presentata nel precedente articolo, che utilizza la stessa idea di base, ovvero sfruttare la devozione ad un unico tipo di mana attraverso una carta stupenda come Nykthos, Shrine to Nyx.

Quindi ebbene sì, siamo riusciti anche a sfruttare i permanenti blu per fare devozione, e voi vi domanderete giustamente, come può un control giocare a velocità sorcery e controllare l’avversario? Semplicemente puntando a tenere sotto controllo il board invece della zona di stack. Nello specifico andremo a controllare le terre attraverso vari incantesimi come Spreading Seas, Sea’s Claim o Annex, e una volta raggiunta una devozione di almeno 10 potremmo lanciare qualsiasi carta presente nel mazzo, compresa la carta dal costo più alto che è proprio a cc10 e si chiama Myojin of Seeing Winds. Questo gigante che non si rivedeva fin dai tempi di Kamigawa come avrete ben intuito verrà utilizzato per pescare in maniera massiccia sfruttando i permanenti presenti sul campo di battaglia che avremo posizionato in precedenza per poter sfruttare a pieno la meccanica Devotion.

Ma come sempre bando alle ciance, diamo subito un’occhiata alla lista del mazzo per poterla commentare insieme:

Come da consuetudine, prima della discussione delle singole carte andiamo a vedere perché una persona non normale dovrebbe giocare questo mazzo:

1. – perché è a base blu;
2. – perché ruba terre all’oppo;
3. – perché giocare qualsiasi carta istant è il sogno di ogni bambino;
4. – perché più lo giochiamo e più ce ne innamoriamo;

Partendo finalmente con l’analisi del mazzo, iniziamo con il reparto terre, dove vediamo una sfilza di isole con le ovvie 4 copie di Nykthos, Shrine to Nyx, carta fondamentale del mazzo che ci consente di sfruttare i nostri incantesimi blu per creare mana a volontà e castare orde di permanenti. Peccato che sia leggendaria e che quindi potremmo averne sul board soltanto una. A volte comunque risulta utile attingere mana con Nykthos, Shrine to Nyx, giocarne una seconda sacrificando la prima per andare ad attingere nuovamente mana. Solitamente in pochi turni si arriva ad avere una devozione superiore al 10, che con due Nykthos a disposizione raddoppierebbero.

4x Nykthos, Shrine to Nyx 20 euro

Altra parte che va a comprendere le sorgenti di mana è il reparto artefatti, dove troviamo i miei cari Borderpost (già usati nell’articolo precedente di cui vi lascio il link qui: http://www.metagame.it/articoli-modern/3240-building-on-a-budget-modern-con-as-foretold-balance.html) utili ad aumentare la nostra devozione con il malus di essere alla fine dei conti una dual che entra tappata. Infine abbiamo il talismano UW per cercare di accelerare contro quei mazzi che di solito chiudono in fretta (tipo terzo o quarto turno), visto che noi solitamente siamo abbastanza lenti a partire. Purtroppo il talismano non contribuisce alla devozione, quindi un’alternativa potrebbe essere inserire altri 4 Borderpost, ma ci renderebbe incredibilmente lenti nei primissimi turni (più di quanto già lo siamo).

4x Fieldmist Borderpost 0,10 euro
4x Talisman of Progress 2 euro

Passiamo ora al reparto creature dove troviamo una carta stupenda come Master of Waves che con la devozione al blu va a pennello per fungere da finisher riempiendo il board di elementali 2/1 che picchiano come selvaggi, e in più ha protezione dal rosso che lo esclude da eventuali minacce come Lightning Bolt & Co. Ma carta ancor più bella è il già citato Myojin of Seeing Winds. A costo 10 abbiamo un 3/3 indistruttibile che entra con un segnalino divinità. Questo segnalino ci consente di fare due cose: tenendolo sopra la creatura la rende indistruttibile, quindi avremo un 3/3 costo 10 indistruttibile il che lo renderebbe una mega morchia senza usare troppi giri di parole. Oppure possiamo decidere quando vogliamo di rimuovere tale segnalino togliendo indistruttibile al Myojin, ma dandoci la possibilità di pescare una carta per ogni permanente che controlliamo. E ho detto bene, ogni permanente, comprese le terre. Ciò vuol dire il più delle volte pescare almeno una quindicina di carte che ci dovrebbero consentire di portare a casa la partita qual ora avessimo mana a disposizione attraverso una seconda Nykthos di giocare il Master, ovvero la nostra unica finisher. In ogni caso il Myojin of Seeing Winds aumenta anche la nostra devozione al blu il che in late game non fa mai male, specialmente se si arrivano a castare Master of Waves a ripetizione.

4x Master of Waves 12 euro
3x Myojin of Seeing Winds 0,8 euro

Prima di passare al reparto più ciccio del mazzo concludiamo questa prima parte con il reparto sorcery dove troviamo le sole Serum Visions che semplicemente ci danno un aiuto a costruirci la mano, e a bypassare le fonti nelle fasi di gioco più avanzate.

4x Serum Visions 3 euro

Ora finalmente arriviamo alla parte più consistente del mazzo, quella che andrà a formare la nostra devotion al blu. Come per il precedente articolo della rubrica, dove riusciva a fare devozione grazie alle molte creature con duplice costo GG, qui puntiamo sull’utilizzo di svariati incantesimi in quanto purtroppo il blu non ci dà tutto questo spessore giocando solo creature. Andando in ordine di utilizzo troviamo il set di Sea’s Claim e Spreading Seas che ci aiutano fin dai primissimi turni a bloccare le sorgenti di mana del nostro avversario. La seconda ci è cara in special modo in quanto oltre a far diventare un’isola la terra del nostro avversario, ci fa pure pescare. Queste due carte vengono poi supportate anche da un incantesimo utilizzato per lo più in Commander. Annex che ci consente di rubare una terra al nostro avversario, quindi fa -1 sorgenti di mana a lui, +1 a noi, e ci da due di devozione. Ottimo direi!

Finito il reparto Land Control, passiamo agli altri pezzi pazzi del mazzo. Il primo è Leyline of Anticipation, la carta per eccellenza che ogni giocatore di magic vorrebbe giocare almeno una volta nella vita nel proprio mazzo. CC4 ci consente di giocare qualsiasi carta non terra dalla nostra mano come se fosse un istantaneo, e come ogni Leyline se ce lo abbiamo nella mano iniziale possiamo giocarlo aggratis. In poche parole se ce lo ritroviamo nel set iniziale possiamo giocarla a turno 0 senza pagare il suo costo, fa 2 di devozione, e ci consente di castare qualsiasi permanente non terra dalla mano a velocità istant. Questo vuol dire Master of Waves istant cosi a caso e già con questo potrei smettere di scrivere l’articolo. Ma per fortuna vostra mi mancano ancora un paio di carte interessanti da descrivere.

Carta che si abbina benissimo al nostro Leyline è Declaration of Naught. Carta difficilissima, bisogna solitamente conoscere molto bene contro chi si sta giocando e le carte del suo mazzo in modo tale da prevedere future giocate. Ma se giocata istant in coppia con Leyline of Anticipation fa concedere istantaneamente l’oppo per assurdità di cose che stanno succedendo. A parte gli scherzi, carta interessante ma molto lenta, da una grossa mano alla devozione ma non la vogliamo vedere sempre in quanto spesso non riusciremo neanche a giocarla. In ogni caso è un pezzo ulteriore che ci consente però di counterare attraverso un permanente, e che quindi almeno in 3 copie lo vogliamo nel nostro mazzo.
Infine arriviamo all’ultimo tassello. Sfera di Detenzione, incantesimo UW che ci permette di esiliare un permanente non terra e tutti gli stessi permanenti che hanno lo stesso nome, quindi per esempio addio token. È la nostra unica removal, e non giocando terre bianche dobbiamo passare per forza attraverso gli 8 artefatti. Pezzo molto importante perché è praticamente la nostra unica via per rimuovere permanenti molesti del nostro avversario.

4x Annex 0,2 euro
3x Declaration of Naught 0,8 euro
4x Detention Sphere 4 euro
4x Leyline of Anticipation 12 euro
4x Sea’s Claim 0,2 euro
4x Spreading Seas 4 euro

Per un totale di 59,1 euro!!!!

MATCHUP

Il mazzo si comporta dignitosamente contro la maggior parte dei mazzi midrange, in particolar modo contro Tron visto che è uno di quei mazzi che soffre in maniera pesante l’hate contro le terre. Ma comunque in linea generale i mazzi che non spingono troppo in fretta sull’acceleratore sono arginabili. Ciò non vale invece per mazzi aggro super spinti a cui bastano poche creature per metterci in crisi. Una possibilità in più invece ce l’abbiamo contro mazzi combo, che solitamente sono abbastanza delicati con il mana, e che quindi andando a limitare le loro sorgenti rallenteremo il loro piano d’azione. Il mazzo comunque va un pò capito prima di poterlo testare seriamente, ma comunque una piccola soddisfazione ogni tanto sa tirarla fuori. Di certo non lo si può inserire tra mazzi Rogue più di spessore, come ad esempio per Grater Balance & Co., ma può fare la sua sporca figura ed in più è divertente da giocare.

SAIDBOARD

La saidboard mi è risultata un po’ complicata da costruire in quanto purtroppo il blu non ha tutta sta gran varietà di permanenti da poter utilizzare senza indebolire la meccanica devotion. Proprio per questo bisognerà stare attenti con l’inserimento di vari Istant o Sorcery per non rischiare di rallentare troppo la nostra strategia. Come ogni benedetta Saidboard verrà costruita basa in base al meta corrente o al meta del vostro negozio. Qui sotto vi propongo un esempio con le carte che ho deciso di prendere in considerazione:

Reparto creature: Venser, Shaper Savant carta multi uso, rimbalza spell e permanenti molesti istant e da devozione due. Clever Impersonator può essere una buonissima scelta per copiare propri permanenti o i macigni del nostro avversario. Il povero spellskite messo semplicemente perché è una gran carta, para creature, devia su di sé spell e costa solo 2 incolori. Nell’attesa di trovare qualcos’altro gli ho trovato due posticini.

Incantesimi: dobbiamo principalmente arginare le creature quindi 2x di Threads of Disloyalty e 3x di Singing Bell Strike, unica carta budget che mi permetteva di bloccare creatura e mantenere la devozione. Rest in Peace segue la linea di Spellskite, messa perché è forte di per sé, non merita ulteriori spiegazioni, tanto a noi non ce ne frega del cimitero.

Sorcery: Supreme Verdict per fare piazza pulita di qualsiasi creatura, mentre Open the Vaults utile contro mazzi che puntano a spaccarci i permanenti, a cc6 faremo tornare tutto in campo in una volta sola da cimitero con sorprendente stupore dei nostri avversari.

MIGLIORAMENTI

Un primo upgrade è quello di inserire 4 fetch UW in modo tale da potersi pescare la Fontana Santificata o la pianura di turno in cosi da esser sicuri di poter giocare la Sfera senza dover passare per forza attraverso gli artefatti.

Dopo di che sempre per quanto riguarda la main non vedo altre grosse modifiche da dover fare, diciamo che il reparto forse più costoso potrebbe essere la saidboard con l’aggiunta di carte come Leyline of Sanctity (che però non ci dà devozione al blu) o Vendilion Clique che ci piace molto visto che picchia per 3, fa devozione al blu per 2, ha flash, e controlla la mano dell’oppo.

Con questo concludiamo anche questo ultimo capitolo della rubrica Building on a Budget.
Aspetto vostri suggerimenti e vi ringrazio per la lettura.

Agurrrrrr chicos